Di seguito riportiamo l’intervista realizzata ad Antonello Marceddu, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sui principali indici azionari, con una particolare attenzione rivolta a Piazza Affari.
Il Ftse Mib continua a segnare nuovi massimi di periodo. Quali le attese per le prossime sedute?
Vedo il Ftse Mib orientato verso quella zona di prezzo che aveva creato quel testa spalle abbastanza esteso a gennaio 2022.
Siamo a poca distanza dai massimi dei primi due mesi dello scorso anno, in un testa spalle quasi da manuale, con prima spalla a ottobre 2021 e spalla destra a gennaio 2022.
Ftse Mib: ecco i prossimi target al rialzo
A mio avviso il Ftse Mib è diretto verso quota 28.000 punti e non escludo che tale soglia possa essere raggiunta se l’indice dovesse continuare a spingere come sta facendo ora.
Sul time frame giornaliero il Ftse Mib oggi ha segnato un top a 26.800 punti, dopo che ieri la seduta si è conclusa con una piccola Marubozu.
Oggi l’indice ha lasciato aperto un piccolo gap-up di circa 100 punti in area 26.600 ed è possibile che venga colmato anche oggi, ma ciò non andrebbe ad inficiare la struttura rialzista in essere.
La prossima tappa per il Ftse Mib è in area 27.000, ormai molto vicina, ma vedo possibili allunghi verso i 27.200 e i 27.500 punti.
Il primo livello corrisponde a una resistenza interessante per l’indice, che oltre guarderebbe ad area 27.500.
Su questa soglia l’indice potrebbe anche fermarsi in prima battuta, dando quasi la sensazione di non essere in grado di superarla, ma non saranno da escludere allunghi successivi verso quota 28.000 punti.
Vedo che c’è una volatilità un po’ in aumento, ma ciò non stupisce visto che i prezzi stanno salendo, mostrando una certa forza, anche se non eccessiva.
Euro-Dollaro: quali scenari?
L’euro-dollaro viaggia intorno a quota 1,09 in attesa della Fed prima e della BCE dopo. Cosa aspettarsi?
Mi aspetto un rialzo anche per l’euro-dollaro che trova una prima resistenza ora intorno ad area 1,0915, dove si è fermata oggi la salita.
Anche in H4 si nota una certa forzatura a superare quota 1,0915/1,092, soglia già vista il 23 e il 26 e poi il 30 gennaio.
L’area di 1,092 si sta rivelando una resistenza interessante, ma l’euro-dollaro potrebbe e dovrebbe riuscire a superarla.
Credo infatti che la soglia degli 1,10 possa essere nel mirino, visto che gli istituzionali stanno ancora fornendo posizioni resistenziali con le opzioni vendute proprio a ridosso di area 1,095/1,10.
Gli operatori vedono che sono presenti delle divergenze ribassiste e quindi un po’ avvertono il pericolo di cali, ma penso che l’euro-dollaro possa arrivare senza particolari problemi in area 1,095/1,10.
L’analisi dell’oro
Cosa può dirci in merito al recente andamento dell’oro e quali le strategie per questo asset?
L’oro ieri ha dato vita a uno storno interessante nell’ambito di una seduta che si è conclusa in positivo e ha mostrato quindi forza rialzista.
Il gold potrebbe tornare ora sui livelli del 26 gennaio in area 1.950 dollari l’oncia, previo superamento dell’ostacolo intermedio a quota 1.940 dollari.
L’oro si è appoggiato sulla media mobile a 20 periodi, trovando supporto, e se continuerà a mantenersi sopra i 1.920 dollari potrà esprimere ancora forza rialzista.
Inizierei a valutare qualche pericolo al ribasso solo nel caso in cui il gold dovesse tornare in area 1.900 dollari e ancor più sotto la soglia, evento che mi costringerebbe a girarmi come posizione sull’oro, ma al momento non vedo possibile uno sviluppo di questo tipo nell’immediato.