Peloton (Nsdq) sull'ottovolante dopo infarto Mr.Big (SATC)

Sex and The City e la borsa, non quella di Carrie Bradshaw. Le vicende di Peloton al Nasdaq, sull'ottovolante dopo la trasmissione della serie TV.

Image

Peloton crolla di oltre il 16% dopo l'uscita il 9 dicembre 2021 del sequel di "Sex And The City" ma poi resuscita (insieme a Mr.Big) grazie allo spot riparatore.

Il 9 dicembre è infatti uscita la nuova serie tv "And just like that", seguito della storica "Sex And The City" del 1998, provocando un inspiegabile crollo in borsa delle azioni Peloton, nota azienda americana di cyclette quotata al Nasdaq.

Questo perché nella prima puntata della stagione Mr.Big, il grande amore di Carrie Bradshaw, muore di infarto in sella ad una bici da casa (a marchio Peloton). 

Azioni Peloton in borsa

Da inizio anno il titolo ha perso oltre il 75% sul Nasdaq, cancellando buona parte dei progressi accumulati nel 2020, grazie all'elevata domanda di attrezzature ginniche da casa durante la pandemia.

Superata la fase "stay at home", le azioni hanno preso la via del ribasso, annunciando a metà novembre un aumento di capitale realizzato a sconto.

L'azienda newyorkese (specializzata in attrezzature ginniche e in corsi di fitness in streaming) ha raccolto 1,1 miliardi di dollari a Wall Street dalla vendita di azioni a un prezzo unitario di 46 dollari. L'aumento di capitale è risultato pari all'8,7% del flottante (alla data del 29 ottobre). 

L'azienda, già in difficoltà in questo periodo, ha subito un vero e proprio contraccolpo dopo la morte del personaggio TV, perdendo in due giorni quasi il 16%.

Peloton è però riuscita a cavalcare l'onda mediatica pubblicando uno spot riparatore, realizzato dal produttore Ryan Reynolds, in cui si vede Mr. Big vivo e vegeto, in compagnia della stessa istruttrice di fitness apparsa in And Just Like That… con due cyclette Peloton sullo sfondo.

Dopo la messa in onda del video, il titolo ha recuperato il 7,35%, ma è chiaro che resterà "sotto ai riflettori" ancora per diverso tempo.

Peloton, le cause dello scivolone

All'indomani dello scivolone, la società ha dichiarato di aver autorizzato l'utilizzo del prodotto nella serie Tv, ma di non essere al corrente dell'uso che ne sarebbe stato fatto.

Quando una produzione decide di mostrare alcuni marchi o prodotti realmente esistenti e ben riconoscibili, di solito utilizza i prodotti in un modo neutrale, senza correre il rischio di causare problemi all'azienda fornitrice. 

Diversamente vengono firmati dei contratti di product placement (in cui l'azienda paga per farsi pubblicità). Ma pare che non sia questo il caso in questione.

La produzione di "And just like that" ha dunque fatto ricoprire un ruolo centrale alla cyclette di Peloton all'interno della trama della serie, senza informare adeguatamente la società.

Visti i milioni di dollari bruciati in borsa, sembrano sussistere i presupposti per una battaglia legale. Anche se per il momento la trovata pubblicitaria ha rinforzato la popolarità di Peloton, la vicenda potrebbe trascinarsi per mesi, specie in borsa. 

Peloton, i precedenti (reali)

Lo scorso marzo l'azienda era stata al centro della cronaca per un incidente mortale occorso a un bambino mentre utilizzava il Tread+, tapis roulant tra i prodotti di punta dell'azienda newyorkese specializzata in attrezzature ginniche (e in corsi di fitness in streaming).

Ecco perché gli investitori sono molto suscettibili a tutte le vicende che ruotano attorno all'azienda, anche se recitate in una serie Tv.

 (Claudia Cervi)