Saipem: un brutto sell-off. Meglio darsela a gambe ora?

Saipem è stato travolto dalle vendite, complice anche il ribasso del petrolio, senza alcun sostegno nelle ultime novità annunciate. Ecco cosa suggeriscono gli analisti.

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Una seduta da dimenticare per Saipem che oggi è stato bersagliato dalle vendite, mostrando una evidente debolezza relativa rispetto al Ftse Mib.

Saipem colpito da forti vendite

Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un calo di quasi un punto percentuale, oggi è stato bersagliato dalle vendite.

A fine giornata Saipem si è fermato a 2,098 euro, con un affondo del 4,2% e forti volumi di scambio, visto che sono passate di mano oltre 19 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 10,5 milioni.

Saipem penalizzato dal ribasso del petrolio

Il titolo oggi è stato penalizzato da una parte dall'intonazione negativa del mercato e dall'altra dal ribasso accusato dal petrolio.

Dopo il buon rialzo di ieri, l'oro nero sta vivendo oggi una seduta speculare, fotografato negli ultimi minuti a 77,4 dollari, con una flessione dell'1,94%. 

Saipem: nuovi contratti di perforazione onshore

Saipem non ha beneficiato delle novità annunciate ieri, quando il gruppo ha comunicato ieri di essersi aggiudicato nuovi contratti di perforazione onshore in Medio Oriente e in Sudamerica per 70 milioni di dollari.

In Sudamerica, la società si è aggiudicata l’estensione di due contratti in Colombia e di un contratto in Perù, oltre a due nuovi contratti in Bolivia e Perù.

Un contratto della durata di circa 15 mesi è stato assegnato negli Emirati Arabi.

I nuovi contratti rinforzano ulteriormente le relazioni in essere da lungo tempo con i clienti locali ed internazionali in queste aree geografiche e rappresentano un segnale positivo della graduale ripresa della domanda nel settore delle perforazioni e degli investimenti nel mercato Oil and Gas.

Saipem: Equita SIM commenta i nuovi contratti

Gli analisti di Equita SIM evidenziano che i nuovi contratti ammontano a circa il 4% della raccolta ordini del secondo trimestre di quest'anno della divisione Onshore Drilling.

Non cambia intanto la view cauta della SIM milanese che su Saipem ribadisce la raccomandazione "hold", con un prezzo obiettivo a 1,9 euro.

Saipem sotto la lente di Banca Akros e di Intesa Sanpaolo

Non si sbilanciano neanche i colleghi di Banca Akros che oggi hanno reiterato il rating "neutral" sul titolo, con un target price a 2,2 euro.

Commentando i contratti annunciati ieri da Saipem, gli esperti evidenziano che gli stessi suggeriscono che la ripresa del settore delle perforazioni è in corso, guidata dall'aumento dei prezzi del petrolio e del gas.

Non diversa l'indicazione che giunge da Intesa Sanpaolo, secondo cui i nuovi contratti potrebbero essere un segnale di ripresa della domanda nel segmento della perforazione.

Resta immutata la strategia di Intesa Sanpaolo che su Saipem ha una raccomandazione "hold", con un fair value a 1,87 euro.

Saipem: bullish la view di Mediobanca

Diversa invece la view di Mediobanca Securities che sul titolo ha un rating "outperform", con un prezzo obiettivo a 2,4 euro.

Secondo gli analisti, i contratti annunciati ieri da Saipem sono una piccola notizia positiva per il gruppo che supporta la sua raccolta ordini.