La seduta odierna sta imponendo una nuova battuta d’arresto per Saipem che, dopo due giornate consecutive con il segno più, è tornato a perdere terreno oggi.
Saipem: tornao i sell dopo due sedute in positivo
Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un progresso di circa mezzo punto percentuale, oggi ha avviato gli scambi in salita, salvo poi cambiare direzione di marcia.
Negli ultimi minuti Saipem si presenta a 1,12 euro, con un calo del 2,23% e oltre 16 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 22 milioni.
Saipem venduto malgrado il rally del petrolio
Il titolo non riesce a beneficiare in alcun modo dell’andamento del petrolio che, dopo la chiusura in calo di ieri, ha ripreso la via dei guadagni.
Mentre scriviamo, l’oro nero si presenta a 108,3 dollari, con un rally del 3,88% rispetto al close di ieri.
Intanto Saipem non trova alcun supporto neanche nelle indicazioni arrivate da alcune banche d’affari che hanno rivisto la valutazione del titolo.
Saipem: Mediobanca è bearish, ma alza il target price
Nel dettaglio, Mediobanca Securities da una parte ha deciso di confermare la raccomandazione “underperform” e dall’altra ha incrementato il prezzo obiettivo a 0,9 a 1 euro, valore già superato dalle attuali quotazioni di Borsa.
Secondo gli analisti, la presentazione della strategia di Saipem avvenuta nei giorni scorsi, è stata un passo positivo in avanti.
L’evento, infatti, ha permesso di rassicurare gli investitori in merito all’impegno del management e dei due azionisti principali, ENI e CDP, nella risoluzione dei problemi che hanno gravato sulla redditività di Saipem.
Secondo Mediobanca Securities, il piano strategico del gruppo è solido, ma sarà di fondamentale importanza ora l’esecuzione dello stesso.
Saipem: per Citi ora vale 1,25 euro
Sempre oggi il titolo è finito sotto la lente di Citi che ha ribadito la sua strategia improntata alla cautela.
La banca USA ha reiterato la raccomandazione “neutral” su Saipem, con un target price rivisto verso l’alto da 1,1 a 1,25 euro, valore che implica un potenziale di upside di quai il 12% rispetto all quotazioni correnti a Piazza Affari.
Gli analisti di Citi hanno messo mano alle stime per tenere conto della revisione strategica dei giorni scorsi. In particolare, gli esperti hanno incrementato le loro previsioni relative all’Ebitda, ma hanno spiegato che a loro avvio sarà necessario del tempo affinchè il mercato dia beneficio a Saipem del nuovo piano strategico e di finanziamento.
Saipem: serve tempo perchè il mercato torni a crederci
Questo spiega anche il motivo per cui il titolo fatica a mettere a segno dei recuperi decisi e duraturi, malgrado gli spunti positivi che arrivano dal petrolio.
Prevale infatti molta cautela tra gli investitori, anche in previsione di un aumento di capitale che, per quanto ancora lontano, sarà di dimensioni notevoli, pari a 2 miliardi di euro, circa il doppio dell’attuale capitalizzazione di mercato di Saipem.