Salvatore Ferragamo affonda dopo i conti. Cosa è successo?

Salvatore Ferragamo è stato travolto da un violento sell-off all'indomani dei dati sul fatturato del primo trimestre.

Alta tensione in chiusura di ottava per Salvatore Ferragamo che dopo tre sessioni in rialzo è stato travolto dalle vendite.

Salvatore Ferragamo travolto dai sell

Il titolo, dopo aver guadagnato un punto e mezzo percentuale ieri, ha visto un brutto sell-off oggi, fermandosi a 16,35 euro, con un affondo del 5,93% e quasi 1 milione di azioni trattate, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 170mila.

Salvatore Ferragamo: i dati sul fatturato del 1° trimestre

Salvatore Ferragamo è stato messo ko all’indomani dei dati relativi al fatturato del primo trimestre che è stato debole come atteso, attestandosi a 278 milioni di euro, in calo del 6,5%.

Nel dettaglio, il wholesale è stato in linea con le stime, con una flessione del 16%, penalizzato dalla razionalizzazione della rete, soprattutto negli Stati Uniti, anche se in leggero miglioramento sequenziale rispetto al quarto trimestre 2022, grazie al buon andamento dell’Europa.

Da segnalare un contributo marginalmente inferiore alle attese del retail, anche in questo caso in leggero miglioramento rispetto agli ultimi tre mesi dello scorso anno, grazie a Mainland China e alla forza della domanda in Europa, mitigata però da un trend negativo in USA e Korea, in peggioramento rispetto al quarto trimestre.

Ferragamo: il commento di Equita SIM

Equita SIM evidenzia che il fatturato complessivo è stato comunque in linea con le attese, grazie a 2 milioni di effetto positivo da hedging sui cambi. I dati diffusi ieri confermano la sottoperformance di Salvatore Ferragamo rispetto al settore, ma in un trimestre poco rappresentativo in quanto di transizione, con un contributo ancora trascurabile delle nuove collezioni.

Ferragamo: management fiducioso

In ogni caso il management in call è apparso fiducioso, grazie all’apprezzamento per le nuove collezioni da parte di clienti, rivenditori e stampa, nonchè all’impatto del crescente sforzo di marketing.

La società prevede un’accelerazione del business nell’ultima parte dell’anno, quando con le collezioni autunno-inverno il peso dei nuovi prodotti sarà maggiore.

Il management è fiducioso anche sulla marginalità incorporata nelle attese di consensus.

Ferragamo: Equita SIM conferma stime e view bullish

Gli analisti di Equita SIM confermano le loro stime, con un fatturato 2023 atteso in rialzo del 7,5%, in linea col consensus, mentre l’Ebit è visto a 89 milioni di euro.

Le valutazioni restano elevate, ma con cassa netta pari a oltre il 10% della capitalizzazione di mercato e prospettive di forte accelerazione degli utili dal 2024 in avanti.

Gli esperti di Equita SIM confermano la loro fiducia nel turnaround che poggia su solidi fondamentali del brand e management forte. Ribadita la view positiva su Salvatore Ferragamo, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 20,2 euro.

Ferragamo: la view di Mediobanca e di JP Morgan

Cauti i colleghi di Mediobanca Securities che sul titolo reiterano il rating “neutral”: ricavi del primo trimestre del gruppo sono scesi in linea con le stime.

Infine, è bearish la strategia di JP Morgan che sul titolo reitera il rating “underweight”, con un fair value a 14 euro.

La banca USA richiama l’attenzione sulla debolezza della performance di Salvatore Ferragamo in un contesto in cui il settore lusso sta vivendo un momentum molto forte.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
764FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate