Quest’ultima seduta della settimana si è conclusa in rosso a Piazza Affari e tra i titoli del Ftse Mib hanno perso terreno anche le utility, che nel complesso hanno mostrato una maggiore debolezza relativa rispetto all’indice di riferimento.
Segno meno anche per Snam che, dopo aver ceduto oltre due punti percentuali ieri, ha perso terreno anche oggi.
Snam in calo sul Ftse Mib
A fine sessione, il titolo si è fermato a 4,638 euro, con una flessione dell’1,55% e oltre 7 milioni di azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 5,4 milioni.
Al pari delle altre utility, Snam ha perso terreno sulla scia del ribasso accusato dal Ftse Mib e dei segnali poco incoraggianti arrivati dal mercato obbligazionario.
Snam frenato da andamento BTP. Male lo Spread
Lo Spread BTP-Bund ha continuato ad allargarsi, salendo dell’1,86% a 183,46 punti base, mentre qualche vendita sui BTP ha favorito un rialzo dei tassi, con il rendimento del titolo a 10 anni che ha chiuso in progresso dello 0,37% al 4,572%.
Snam emette bond convertibile in azioni Italgas
Snam intanto è stato oggetto di attenzione da parte del mercato, dopo che la società ha annunciato il collocamento di un bond allineato alla tassonomia europea per un controvalore di 500 milioni di euro e convertibile in azioni Italgas, con scadenza al 2028.
Il bond pagherà una cedola annuale a tasso fisso pari al 3,25% e lo strike price in azioni Italgas è stabilito pari ad un premio del 20% rispetto ai prezzi di riferimento, vale a dire il prezzo di collocamento di azioni esistenti nel Concurrent Delta Placement, cioè gli analisti di Equita SIM stimano uno strike a 6/6,2 euro per azione.
Snam ha una quota del 13,5% in Italgas, ma solo il 6,75% è trasferibile, mentre il resto della quota è vincolato al patto di sindacato con CDP per il controllo di Italgas. Nel caso il bond convertibile vada in the money, il sottostante vale il 10% dei titoli Italgas.
Snam potrà quindi consegnare il 6,75% in azioni Italgas e potrà pagare un importo aggiuntivo in cash, se necessario.
L’operazione si inquadra nel rifinanziamento del debito del gruppo, considerando che nel 2024 la società avrà scadenze da rifinanziare per circa 1,5 miliardi di euro.
Snam: focus sull’Adriatic LNG
Va ricordato che Snam potrebbe a breve incrementare la propria quota nell’Adriatic LNG (impianto di Rovigo) pari al 7%.
Secondo il Corriere della Sera, Snam potrebbe salire fino al 30% dell’Adriatic LNG con un esborso attorno ai 250 milioni di eurio.
Il veicolo ha però un debito contenuto e potrebbe essere levereggiato, riducendo quindi l’esborso per l’equity in capo a Snam.
Inoltre, Edison potrebbe valutare la cessione di 3 siti di stocaggio per un RAB di circa 500 milioni di euro, ai quali Snam potrebbe essere interessata.
Equita SIM evidenzia che per Italgas il bond costituisce una forma alternativa di investimento nella società che potrebbe creare pressione sul titolo per l’effetto delta hedging dei compratori del bond.
Lo yield di Italgas del 6,4% che sale al 7% nel 2024, è un supporto importante per il titolo.
Non cambia intanto la view della SIM milanese che su Snam mantiene invariata la raccomandazione “hold”, con un prezzo obiettivo a 5,5 euro.