Telecom sbanca: ecco i motivi. Un buy molto promettente ora

Telecom Italia ha messo a segno un rally quasi a due cifre con volumi di scambio esplosivi. I motivi della corsa all'acquisto: ecco perchè comprare.

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Una seduta davvero come poche quella odierna per Telecom Italia che ha conquistato la vetta del Ftse Mib, mettendo a segno un rialzo quasi a due cifre.

Telecom Italia vola con volumi di scambio esplosivi

Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un calo di oltre un punto percentuale, ha fatto il pieno di acquisti oggi, stregando letteralmente il mercato.

Telecom Italia si è fermato a 0,4148 euro, con un rally del 9,16% sostenuto da volumi di scambio esplosivi, visto che a fine sessione sono transitate sul mercato quasi 550 milioni di azioni, oltre cinque volte la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 108 milioni.

Il titolo si è riportato in volata su valori di prezzi che non vedeva ormai da fine agosto dello scorso anno, all'indomani dei conti societari.

Telecom Italia: i conti del 4° trimestre e il dividendo proposto

Telecom Italia ha chiuso il quarto trimestre del 2020 con un utile netto pari a 6 miliardi di euro, in forte crescita rispetto agli 0,1 miliardi dello stesso periodo del 2019, anche in considerazione dei benefici ottenuti dal riconoscimento fiscale di maggiori valori iscritti in bilancio ai sensi del DL 104/2020.

I ricavi sono calati del 2,1% a 4,1 miliardi di euro, mentre l'Ebitda organico è sceso dell'1,5% a 1,8 miliardi di euro.

Con riferimento all'intero 2020, i ricavi sono scesi da 17,974 a 15,805 miliardi di euro, mentre l'utile netto è balzato da 916 milioni a 7,224 miliardi di euro.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2020 si è ridotto di 4,342 miliardi di euro rispetto al 2019, attestandosi a 23,326 miliardi di euro, ovvero 18,594 miliardi di euro su base after lease.

Sulla base dei dati registrati nel 2020, il Cda di Telecom Italia ha proposto la distribuzione di un dividendo 2021 pari a 0,01 euro per ciascuna azione ordinaria e di 2,75 centesimi di euro per le azioni di risparmio, entrambi invariati rispetto all'anno precedente.

Telecom presenta il nuovo piano industriale. Ecco i target

Insieme ai conti dello scorso anno, Telecom Italia ha presentato anche il piano strategico 2021-2023 che in sintesi prevede i seguenti target.

I ricavi organici da servizi e quelli da servizi domestic sono previsti stabili quest'anno e in leggera crescita nel 2022 e nel 2023, mentre l'Ebitda after lease è atteso stabile o in lieve crescita quest'anno, per poi aumentare leggermente nei prossimi due.

L'equity free cash flow cumulato nell'arco del piano è visto pari a circa 4 miliardi di euro, al netto di 700 milioni di euro di imposta sostitutiva.

Quanto all'indebitamento di Telecom Italia, il target è di una riduzione a circa 16,5 miliardi di euro alla fine di quest'anno, con un rapporto debito/Ebitda di 2,6 volte al 2023.

Da segnalare che il gruppo ha fornito indicazioni sulla futura politica dei dividendi, fissando un target minimo di 0,01 euro per le azioni ordinarie e di 0,0275 euro per quelle di risparmio con riferimento al periodo 2021-2023.

Telecom: Equita conferma il buy dopo conti e piano

Per gli analisti di Equita SIM, Telecom Italia ha consegnato nel complesso, un buon set di dati per la stabilizzazione domestica, capex domestici stabili nonostante 5G e FTTH roll-out e buon free cash flow cumulato.

Gli esperti evidenziano che il beneficio fiscale vale oltre 13 centesimi di euro per azione e pensano che il mercato ne incorporerà una parte: 4-5 centesimi di euro.

I target del piano industriale sono stati in linea con le attese della SIM milanese che conferma il rating "buy" su Telecom Italia, con un prezzo obiettivo a 0,47 euro.

Telecom Italia: anche Deutsch Bank e Kepler Cheuvreux sono bullish

A scommettere sul titolo è anch Deutsche Bank che oggi ha rinnovato l'invito ad acquistare, con un target price a 0,68 euro.

La banca tedesca ha apprezzato i conti del 2020 di Telecom Italia, accompagnati da una guidance che vede una stabilizzazione dell'Ebitda domestico e un possibile boost consistente per il free cash flow nel medio periodo.

Indicazioni bullish anche da Kepler Cheuvreux che mantiene ferma la raccomandazione "buy", con un fair value a 0,7 euro, valore che implica un potenziale di upside di quasi il 70%.

Il broker ha definito i risultati di Telecom Italia leggermente migliori delle attese, richiamando l'attenzione sul business domestico che sembra suggerire la tanto attesa stabilizzazione.

Telecom Italia al vaglio di Intesa Sanpaolo

Simili le indicazioni di Intesa Sanpaolo sui conti del gruppo, mentre con riferimento al piano industriale gli analisti evidenziano che Telecom Italia ha abbassato la guidance sui ricavi da servizi organici domestici ed ebitda after lease per il 2021 da crescita a stabile, comunque in linea con le loro stime e quelle del consenso, confermando la guidance per il 2022.

Gli analisti di Intesa Sanpaolo non cambia idea su Telecom Italia e ribadiscono il rating "buy", con un prezzo obiettivo a 0,57 euro.