Telecom brilla sul Ftse Mib. Riparte speculazione rete unica

Telecom Italia tra i migliori del Ftse Mib sulla scia delle dichiarazioni del presidente di CDP da cui arrivano due messaggi importanti. Quali scenari?

A Piazza Affari il nuovo anno è partito all’insegna degli acquisti e tra le blue chips che riescono al momento a battere il Ftse Mib troviamo anche Telecom Italia.

Telecom Italia tra i migliori del Ftse Mib

Il titolo ha archiviato l’ultima seduta del 2021 fermandosi sulla parità dopo quattro giornate consecutive in rosso, e oggi ha ripreso la via dei guadagni con una certa vivacità.

Negli ultimi minuti Telecom Italia si presenta a 0,4453 euro, con un rialzo del 2,56% e oltre 41 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 234 milioni.

Telecom Italia: il presidente di CDP spinge su progetto rete unica

Telecom Italia catalizza gli acquisti sulla scia delle dichiarazioni rilasciate dal presidente di Cassa Depositi e Prestiti.

In un’intervista, Giovanni Gorno Tempini ha detto di non vedere alternative alla rete unica, da realizzare senza indugi, evidenziando che i ritardi andrebbero a discapito delle sinergie attivabili.

Il progetto andrà inoltre realizzato con un’adeguata garanzia su occupazione, tecnologia e governance, ossia gli stessi punti fermi per il Governo espressi dal premier Draghi.

Telecom: Equita commenta le parole di Gorno Tempini

Il presidente Gorno Tempini ha inoltre espresso apprezzamento per il coinvolgimento del capitale privato in risposta alla domanda su KKR.

Infine, ha detto che, se l’obiettivo della rete unica non fosse realizzato, CDP proseguirebbe a investire nella banda larga attraverso Open Fiber.

Per gli analisti di Equita SIM, il primo commento ufficiale di CDP dal lancio della proposta KKR su Telecom Italia sembra rivolto innanzitutto al Cda dell’ex monopolista, affinchè proceda quanto prima e senza pregiudiziali a esaminare il piano sulla rete unica e l’offerta KKR.

La SIM milanese ricorda che indiscrezioni di stampa avevano in effetti indicato Gorno Tempini come l’unico voto a favore nel Cda del 17 dicembre per avviare fin da subito la due diligence.

Nessun commento invece sul valore dell’offerta, che pare meno rilevante in questa fase rispetto all’attuazione del progetto rete unica.

Gli esperti di Equita SIM vedono il messaggio come un supporto importante al titolo,  sia per il messaggio non ostile a KKR, sia per il sostegno, atteso ma mai esplicitato in queste settimane, al piano rete unica che costituisce un elemento importante per aumentare il valore dell`azienda rispetto alla situazione stand-alone.

La SIM milanese stima 15-20 centesimi di euro di valore addizionale attribuendo alla rete unica un multiplo enterprise value/Ebitda superiore a 10 volte, anche se molto dipende da perimetro e modalità di realizzazione, non noti.

Non cambia intanto la view di Equita SIM che su Telecom Italia mantiene fermo il rating “hold”, con un prezzo obiettivo a 0,32 euro.

Telecom Italia al vaglio di Intesa Sanpaolo

Bullish invece la view di Intesa Sanpaolo che sul titolo ha una raccomandazione “buy”, con un target price a 0,47 euro.

Entrame le indicazioni sono state confermate dopo l’intervista al presidente di CDP, le cui parole secondo gli analisti appaiono inusualmente bullish e sembrano far ripartire il dossier della rete unica, dopo che lo stesso era stato congelato per diversi mesi successivamente alla nascita del nuovo Governo guidato da Draghi.  

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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