Telecom: rumor su 2 condizioni di Vivendi per cessione rete

Telecom Italia sotto la lente sulla scia di alcune indiscrezioni relative a vari temi.

Questa prima seduta della nuova settimana prosegue in rialzo per Telecom Italia che si muove quasi in linea con l’indice Ftse Mib.

Telecom Italia in rialzo sul Ftse Mib

Il titolo, dopo essersi lasciato alle spalle la sessione di giovedì scorso fermandosi sulla parità, con un frazionale calo dello 0,03%, oggi ha avviato gli scambi senza variazioni di rilievo, perdendo inizialmente terreno.

In seguito Telecom Italia ha risalito la china e dopo aver azzerato le perdite iniziali si è spinto in positivo.

Negli ultimi minuti il titolo si presenta a 0,3091 euro, con un vantaggio dello 0,39% e oltre 60 milioni di azioni scambiate fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 187 milioni.

Telecom Italia: nuova missiva di Vivendi al Cda

Telecom Italia finisce sotto i riflettori sulla scia di alcune indicazioni di stampa relative al dossier della rete.

Secondo il Sole 24 Ore di sabato, Vivendi, primo azionista di Telecom Italia con una quota di quasi il 24%, avrebbe inviato una nuova missiva al CdA dell’ex monopolista italiano.

Nella lettera viene contestato l’operato del comitato remunerazione, con i francesi che si preparano quindi a bocciare la politica di remunerazione che sarà portata in approvazione in assemblea il 20 aprile prossimo.

La lettera farebbe esplicitamente riferimento, tra i motivi di delusione per l’operato del management, ai risultati consuntivati nel 2022 in termini di EBITDA, free cash flow e leverage.

A tal proposito però gli analisti di Equita SIM parlano di risultati leggermente migliorativi rispetto alle guidance del piano approvato dal consiglio a febbraio 2022, con la presenza di rappresentanti di Vivendi stessa.

Secondo la SIM milanese, si tratta di una mossa che serve ad alzare la pressione sul Board e sul management, nell’imminenza delle importanti decisioni in merito alla cessione della rete, che sta entrando nelle fasi cruciali.

Telecom: 2 condizioni di Vivendi per la cessione della rete

Un articolo del Sole 24 Ore di oggi ribadisce infatti la posizione “non negoziabile” di Vivendi secondo cui in primis le offerte circolate fino a oggi sono troppo basse e in secondo luogo la cessione dovrà passare dalla votazione di un’assemblea straordinaria.

Equita SIM evidenzia che l’articolo non prende una posizione netta in merito a quest’ultima richiesta, ma suggerisce che non ci sia terreno legale guardando anche al precedente di Atlantia.

Anche la strada del cambio del CdA richiederebbe un voto assembleare per nulla scontato.

La terza opzione per Vivendi passerebbe dal lancio di un’OPA, potenzialmente coinvolgendo CDP, che attiverebbe la passivity rule, bloccando quindi qualsiasi operazione straordinaria.

Gli analisti spiegano che si tratta di uno scenario spesso riproposto dal Sole 24 Ore, ma che non sembra fare presa tra le altre controparti coinvolte e che agli esperti sembra difficile da realizzare se portato avanti dalla sola Vivendi.

Telecom Italia al vaglio di Equisa SIM

Nessuna modifica intanto alla view di Equita SIM che su Telecom Italia ribadisce la sua strategia “bullish”, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 0,41 euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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