Telecom sale: rumor piano Italia a 1Giga. Ci sono buone news

Telecom Italia in verde anche oggi, con il focus rivolto alle indiscrezioni sulle scelte del Governo in merito al piano Italia a 1Giga. Le ultime novità.

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Nuova seduta in rialzo per Telecom Italia che, dopo aver guadagnato lo 0,3% ieri continua a calamitare qualche acquisto oggi, pur mostrando minore forza rispetto al Ftse Mib.

Telecom Italia in lieve rialzo anche oggi

Il titolo negli ultimi minuti si presenta a 0,3723 euro, con un progresso dello 0,46% e oltre 23 milioni di azioni trattate fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a quasi 96 milioni.

Dopo la presentazione dei conti del secondo trimestre, Telecom Italia resta sotto i riflettori sulla scia di alcuni rumor circolati nelle ultime ore.

Telecom Italia: rumor su piano Italia a 1Giga

Il Sole 24 Ore riporta alcune indiscrezioni sulle scelte del Governo in merito al piano "Italia a 1Giga" operate nella riunione di martedì scorso e pronte ad essere messe in consultazione pubblica.

Da ricordare che il suddetto piano prevede che deve essere garantita entro il 2030 una connettività a 1 Gbps per tutti e la piena copertura 5G delle aree popolate.

L’ambizione dell’Italia è di raggiungere gli obiettivi europei di trasformazione digitale in netto anticipo sui tempi, portando connessioni a 1 Gbps su tutto il territorio nazionale entro il 2026.

Telecom Italia: ecco cosa avrebbe deciso il Governo

Nella riunione di martedì scorso intanto sono state prese alcune decisioni e la prima sarebbe relativa alla scelta del modello di intervento pubblico: il Governo avrebbe scelto il modello "a incentivo".

La proprietà dell’asset rimarrebbe quindi del privato che riceverebbe finanziamenti statali, fino al 70% dell’opera, 3,8 miliardi di euro di fondi allocati.

Secondo Equita SIM si tratta di un modello di gran lunga preferibile per Telecom Italia, rispetto a modelli di aiuto, in concessione o intervento diretto, che lasciano la proprietà allo Stato.

Il Governo avrebbe deciso anche di incentivare le aree grigie e nere (le bianche sono già coperte dai bandi Infratel vinti da Open Fiber) con prestazioni inferiori a 300 Mbps. Da decidere ancora invece i lotti in cui suddividere le gare.

Tutti gli interventi incentivati dovranno garantire l’accesso wholesale alla rete agli altri operatori. Le gare dovrebbero essere completate entro il primo semestre del prossimo anno.

Gli analisti di Equita SIM ricordano che i fondi saranno destinati alle aree grigie e nere che non sono previste essere coperte da reti ad alta capacità entro il 2026.

Telecom Italia: buone notizie da piano Italia a 1Giga. Ecco perchè

Per Telecom Italia è positiva la notizia del modello a incentivo. Gli incentivi potranno ridurre il fabbisogno di capex del gruppo per la parte non coperta dal piano FiberCop (che vede la copertura FTTH del 76% delle aree grigie e nere), allargando il perimetro della copertura FTTH al 2026 con limitati investimenti.

Il vero game changer per l’industria sarebbe però la rete unica, in assenza della quale il livello di competizione tra operatori di rete potrebbe mantenersi elevato, mettendo pressione al business wholesale di Telecom Italia.

In attesa di novità reta cauta la view di Equita SIM che sul titolo mantiene fermo il rating "hold", con un prezzo obiettivo a 0,37 euro.