Telecom positiva con novità Orange e Iliad

Telecom Italia +0,4% riesce a difendersi in una seduta decisamente negativa per il mercato azionario italiano. Il titolo sfrutta la buona performance del settore (indice EURO STOXX Telecommunications +1,1%) e le ultime notizie relative ad Orange

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Telecom Italia +0,4% riesce a difendersi in una seduta decisamente negativa per il mercato azionario italiano. Il titolo sfrutta la buona performance del settore (indice EURO STOXX Telecommunications +1,1%) e le ultime notizie relative ad Orange. La ex Telecom France ha infatti creato Orange Concessions, dove ha fatto confluire la propria rete in fibra nelle aree rurali, per poi cederne il 50% al consorzio vincitore della gara formato da CNP Assurances, EDF Invest e La Banque des Territoires (controllata da Caisse des Depots), sulla base di una valutazione per il 100% pari a 2,675 miliardi di euro. Orange Concessions ha l'obiettivo di sviluppare la rete in fibra FTTH (Fiber To The Home, ovvero la rete in fibra che arriva direttamente presso l'immobile dell'utente) nelle zone di campagna. Orange ha un'opzione call per riacquistare in futuro la partecipazione e quindi consolidare la newco al 100%.

Iliad alza i prezzi, buone notizie per il mobile

L'operazione di Orange è avvenuta a multipli ritenuti interessanti dagli analisti e, come normalmente accade, questo sostiene i titoli dei gruppi impegnati nel processo di creazione della rete in fibra. Altro elemento che permette a Telecom di sovraperformare il mercato italiano è il repricing attuato da Iliad alla fine della scorsa settimana. L'offerta dell'operatore francese è passata a 9,99 euro al mese con 70 Gb di traffico e 5G compreso da 7,99/mese con 50 Gb. Per gli analisti la risalita delle tariffe di Iliad è positiva per l'intero comparto dato che consente al mercato di tornare a livelli di prezzo "razionali" nel mobile dopo lo sconquasso causato dall'arrivo in Italia del gruppo creato da Xavier Niel nella primavera del 2018: ricordiamo che l'offerta al lancio era di 5,99/mese con 30 Gb, un pricing molto aggressivo che obbligò gli altri operatori ad adottare strategie difensive chiaramente penalizzanti a livello di margini. L'aumento della scorsa settimana si tradurrà quasi certamente in un vantaggio per le altre compagnie.

Telecom: lo scenario tecnico dopo le ultime flessioni

L'analisi del grafico di Telecom Italia mette in evidenza la flessione delle ultime due settimane e il test del supporto rappresentato dal minimo del 21 dicembre a 0,3532 euro avvenuto venerdì. Una chiusura di seduta inferiore a detto riferimento creerebbe le premesse per un affondo verso area 0,33, ultimo supporto utile a scongiurare il ritorno sul minimo storico di fine ottobre a 0,2852. Primi segnali di forza al superamento di 0,3717 con obiettivo a 0,4035, dove transita attualmente la neckline del potenziale testa e spalle rialzista in formazione da fine agosto. L'eventuale superamento di questo ultimo riferimento, se confermato da una vittoria su area 0,42 lancerebbe le quotazioni verso 0,4700-0,4750 e 0,53-0,54.

(Simone Ferradini)