Tenaris in rialzo dopo nuovo contratto. Upside è strepitoso

Tenaris si spinge in avanti sulla scia dell'avanzata del petrolio e delle novità dal fronte societario.

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Cala il sipario su una seduta in verde per Tenaris che ha ritrovato la retta via dopo due giornate consecutive in rosso.

Tenaris in rialzo

Il titolo, dopo aver ceduto oltre mezzo punto percentuale ieri, ha risalito la china oggi, fermandosi a 12,295 euro, con un rialzo dell'1,36% e quasi 4 milioni di azioni passate di mano, al di sopra della media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3,6 milioni.

Tenaris puntellato dalla corsa del petrolio

Anche Tenaris ha beneficiato della spinta arrivata dal petrolio che si avvia a chiudere la sessione odierna con un rialzo del 2,81% a 72,8 dollari al barile.

Tenaris: nuovo contratto dsa Neptune Energy

Il titolo ha inoltre guadagnato terreno dopo che la società si è aggiudicata da Neptune Energy un contratto da oltre 100 milioni di dollari per la fornitura di attrezzature e servizi a supporto delle attività di perforazione sulla piattaforma continentale norvegese.

Il contratto ha una durata di cinque anni e prevede la produzione, il trasporto e la fornitura di servizi di gestione dei tubi da parte di Tenaris.

Tenaris sotto la lente di Banca Akros

Commentando la notizia del nuovo contratto, gli analisti di Banca Akros evidenziano che Tenaris dovrebbe continuare a beneficiare della ripresa in atto del mercato offshore.

Non cambia intanto la view degli analisti che sul titolo ribadiscono la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 22 euro, valore che implica un potenziale di upside di quasi l'80% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.