Unicredit corre ancora. Focus su vari rumor: buy appetibile

Unicredit in rialzo per la quarta seduta di fila, con l'attenzione rivolta ai rumor su vari temi.

A Piazza Affari non accenna a fermarsi la corsa al rialzo di Unicredit che anche oggi mostra più forza relativa del Ftse Mib, salendo per la quarta seduta consecutiva.

Unicredit ancora al top tra le banche

Il titolo, dopo aver archiviato quella di ieri con un rally di quasi quattro punti percentuali, oggi procede in maniera più cauta.

Negli ultimi minuti Unicredit si presenta a 14,564 euro, con un progresso dello 0,93% e oltre 5,8 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a quasi 16 milioni.

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Unicredit approfitta dei buoni segnali da Spread e BTP

Il titolo anche oggi vanta la migliore performance nel settore bancario e occupa una delle prime posizioni nel paniere delle blue chip.

Unicredit beneficia più di altri titoli dei segnali positivi che arrivano dal mercato obbligazionario.

Lo Spread BTP-Bund scende dello 0,48% a 200,18 punti base e qualche acquisto sui BTP favorisce un arretramento dei rendimenti, con il decennale in contrazione dello 0,41% al 4,291%.

Unicredit: rumor su cessione portafoglio NPE

Unicredit intanto resta sotto la lente e continua a catalizzare gli acquisti sulla scia dei rumor che arrivano da più fronti.

Secondo quanto riportato da Milano Finanza, la banca guidata da Orcel starebbe finalizzando una nuova cessione di crediti deteriorati, riguardanti sofferenze e UTP, ossia unlikely to pay, per un valore di circa 900 milioni di euro entro gennaio, rispetto agli 1,5 miliardi di euro previsti in un primo momento.

Nel perimetro di cessione rientrerebbero anche i crediti della controllata attiva nel leasing, che Unicredit non è riuscita a cedere nel corso del 2022.

Ad ostacolare l’operazione è stato il peggioramento del quadro macroeconomico, ma anche la presentazione di offerte che si sono rivelate inferiori alle aspettative.

Sempre secondo quanto riferisce Milano Finanza, interessati al portafoglio sarebbero gli operatori specializzati DoValue, Intrum e Prelios, con il primo in vantaggio, in quanto può contare su accordi storici con il gruppo bancario.

Stando a quanto indicato da alcune fonti vicine al dossier, l’operazione potrebbe essere annunciata a breve, visto che il portafoglio in questione è sul mercato ormai da diversi mesi.

Unicredit: Equita resta bullish dopo le indiscrezioni

Gli analisti di Equita SIM evidenziano che l’operazione è coerente con quanto previsto nel piano industriale relativamente all’attività di derisking, che aveva come obiettivo entro il 2024 un NPE ratio gross del 3,5%.

Al terzo trimestre del 2022 il ratio risulta pari al 2,8%, collocando la banca tra i migliori della classe nel settore di riferimento.

Gli esperti della SIM milanese mantengono una view positiva su Unicredit, reiterando la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 15,6 euro.

Unicredit: anche Intesa Sanpaolo dice buy

A puntare sul titolo è anche Intesa Sanpaolo che oggi ha reiterato il rating “buy”, con un target price a 16,4 euro.

Commentando i rumor relativi alla cessione di un portafoglio di crediti deteriorati, gli analisti evidenziano che l’operazione è coerente con la strategia di de-risking di Unicredit, che ha già più che raggiunto i suoi obiettivi di qualità dell’attivo 2024.

Unicredit offre 20 mln per Credimi

A mantenere alta l’attenzione sul titolo sono anche le indiscrezioni su altri fronti, con particolare riferimento all’offerta della banca per Credimi, la fintech milanese fondata nel 2015 e specializzata nei finanziamenti alle PMI e alle micro-imprese.

Unicredit, stando a quanto riportato da Milano Finanza, avrebbe messo sul piatto quasi 20 milioni di euro per rilevare Credimi.

Il quotidiano però ha scritto ieri che la partita resta ancora aperta, visto il mancato raggiungimento di un accordo su vari fronti, a partire dal perimetro.

Unicredit: la view di Intesa su investimento in Credimi

Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, “l’investimento in Credimi sarebbe coerente con la strategia di Unicredit di accelerare il processo di digitalizzazione dei servizi finanziari alle PMI”.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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