La seduta odierna ha imposto una battuta d’arresto anche per Unipol che ha rivisto il segno meno dopo ben sei sessioni consecutive in rialzo.
Unipol: semaforo rosso dopo sei sedute consecutive in rialzo
Archiviata la giornata di ieri con un progresso dello 0,3%, il titolo oggi si presenta a 5,264 euro, con un ribasso dello 0,6% e oltre 2 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3,9 milioni.
Unipol: rumor su contatti con BP Sondrio. Su cosa?
Unipol si difende meglio del Ftse Mib, riuscendo a limitare i danni anche grazie ad alcune indiscrezioni di stampa.
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, sarebbero in corso contatti tra Unipol e Banca Popolare di Sondrio per il rinnovo degli accordi bancassicurativi in scadenza quest’anno.
Secondo quanto scrive il quotidiano, i termini previsti dal nuovo accordo non dovrebbero discostarsi da quello attuale.
Gli analisti di Equita SIM non prevedono che UnipolSai pagherà una upfront fee per il rinnovo dell’accordo bancassicurativo.
Unipol sotto la lente di Equita SIM
La SIM milanese evidenzia che la raccolta assicurativa da parte di Banca Popolare di Sondrio nel corso del 2021 è stata di 1,9 miliardi di euro.
Gli analisti giudicano il rinnovo dell’accordo positivo per la strategia bancassicurativa del gruppo Unipol, che dovrebbe essere tra i pilastri del nuovo piano industriale che sarà presentato il 13 maggio. Gli esperti però credono che la notizia fosse già in buona parte scontata dal titolo.
Unipol e Banca Popolare di Sondrio: la strategia degli analisti
Nessuna modifica intanto la strategia suggerita per Unipol che secondo Equita SIM merita una raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 6,7 euro.
Più cauta invece la view su Banca Popolare di Sondrio, coperto dalla SIM milanese con un rating “hold” e un target price a 4,9 euro.