Wall Street toccherà nuovi record. Apple e Amazon tra i buy

A Wall Street sono attesi nuovi rialzi dopo il recente aggiornamento dei massimi di sempre. L'analisi di Alessandro Cocco.

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Di seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, Chief Executive Officer di Unicron Associates, al quale abbiamo rivolto delle domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

Wall Street continua a segnare nuovi massimi di sempre. La tendenza in atto è destinata a proseguire nel breve?

Sicuramente vedremo altri rialzi a Wall Street dove gli indici hanno toccato nuovi massimi.

La scorsa settimana commentavano l'indecisione mostrata dagli indici nel trend rialzista di breve periodo, ma abbiamo visto che i listini sono ripartiti e sono andati a segnare nuovi top.

Poco cambia rispetto ad una settimana fa, se non il fatto che sono stati violati i precedenti massimi e quindi si sale ancora.

Il Dow Jones ha violato i massimi del 26 ottobre a 35.892,89 punti e ora credo che i 36.200 punti siano alla portata, senza escludere un allungo verso i 36.400 punti.

Al ribasso occhio ai minimi del 25 ottobre a 35.490 punti, zona di supporto che in caso di ritracciamento deve tenere per far sì che il Dow Jones torni al rialzo.

In caso di violazione di area 35.490, potremo vedere un ritracciamento anche abbastanza forte verso i 34.800 punti.

Simile lo scenario per l'S&P500 che ha allungato un po' di più di recente e sotto i minimi del 27 ottobre a 4.551 punti troviamo i precedenti top del 2 settembre a 4.545,85 punti.

Abbiamo quindi un'area di supporto che, se non sarà violata, potrebbe far ripartire l'S&P500 al rialzo.

Ci aspettiamo un approdo ora dell'indice in area 4.650 prima e poi un allungo verso quota 4.700 punti Sotto i 4.545 punti l'S&P500 rischierà di scendere fino ai 3.340/3.320 punti.

Il Nasdaq Composite con la volatilità attuale potrà puntare direttamente ad area 16.000, mentre al ribasso occhio ai massimi del 7 settembre a 15.403,3 punti.Sotto questa soglia l'indice troverà subito sotto i 15.270 e poi i 15.000 e i 14.600 punti.

Meta Platforms (ex Facebook) è interessante sui valori attuali?

Meta Platforms punta ora ai massimi del 20 ottobre a 344 dollari, violati i quali si potrebbe pensare ad un recupero delle perdite accusate a settembre e tornare nell'arco di 2-3 settimane verso i 360/365 dollari. Un ritorno sotto i recenti minimi in area 308 dollari aprirebbe le porte ad una discesa verso i 280 dollari.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Wall Street?

Nel settore tech uno sguardo ad Amazon che rimane ancora nella congestione che permane da luglio 2020, con un supporto in area 3.000 dollari e una resistenza a 3.773 dollari, nuovi massimi toccati il 13 luglio scorso.

Il minimo di venerdì scorso a 3.273 dollari vale ora come supporto, mentre la prima resistenza è data dai top del 28 ottobre a 3.479 dollari.

Per ora Amazon è all'interno di questo intervallo e sotto i 3.273 dollari scenderà a 3.155 dollari, con successivo step in area 3.000 dollari.

Sopra i 3.479 dollari invece la prima resistenza è a 3.550 dollari, oltre cui si guarderà ai 3.673 dollari.

Da monitorare anche Apple che ha toccato un massimo di sempre l'8 settembre a 157,26 dollari, da cui è partito un calo fino ai 140/138 dollari.

Da lì il titolo è tornato a salire e ora se prendiamo il minimo del 29 ottobre e il massimo del 28 ottobre, possiamo avere dei livelli abbastanza interessanti da valutare per prendere posizione.

Il supporto è a 146,41 dollari, sotto cui Amazon scenderà a 143 dollari, mentre se il titolo violerà al rialzo i 149,94 punti, potrà salire a 153,16 dollari prima e in seguito fino ai record di sempre a 157,26 dollari.