Wall Street: fase strana. E ora? Facebook e GM tra i buy

A Wall Street l'impostazione di fondo resta positiva, ma nel breve non sarà da escludere qualche sorpresa. La view di Alessandro Cocco.

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Di seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, Chief Executive Officer di Unicron Associates, al quale abbiamo rivolto delle domande sugli indici azionari americani e su alcuni titoli Usa.

A Wall Street si viaggia sui massimi storici, ad eccezione del Dow Jones che al momento resta più indietro degli altri. Qual è la sua view sul mercato USA?

Il Dow Jones anzichè seguire l'andamento degli altri due indici ha ritracciato leggermente e infatti si è creato un po' di spread tra i tre listini principali.

In ogni caso il Dow Jones non desta particolari preoccupazioni perchè si trova al di sopra di supporti interessanti e quindi si può confidare nella tenuta degli stessi, per una ripresa verso l'alto.

L'S&P500 proprio ieri ha aggiornato i record storici, mentre il Nasdaq Composite è ad un patto dai stop di sempre.

Per il Dow Jones segnalo il supporto a 34.327 punti, entre la resistenza è a 34.849 punti, sopra cui si guarderà i massimi storici a 35.090 punti, con target successivo a 35.500/35.600 punti.

Sotto il supporti l'indice potrebbe scendere verso i 33.750 punti, evento a mio avviso improbabile anche in caso di ritracciamento dell'S&P500 e del Nasdaq Composite.

L'S&P500 presenta un primo supporto in area 4.230 punti e mi aspetto nuove salite nel breve con target a 4.275 e a 4.300 punti. Sotto i 4.230 punti l'indice punterà ai 4.155 e ai 4.125 punti in seguito.

Il Nasdaq Composite si è riportato oltre i 14.000 punti, ad un passo dai massimi assoluti a 14.211 punti. In caso di ritorni sotto area 14.000, l'indice troverà un primo supporto a 13.897 punti e un sostegno successivo a 13.600  punti. Oltre i top di sempre il Nasdaq Composite potrà salire verso area 14.600.

In generale la mia view su Wall Street è positiva e confido in nuovo rialzi, in primis per l'S&P500, mentre per il Dow Jones e il Nasdaq Composite saranno da mettere in conto eventuali ritracciamenti.

La fase attuale infatti è un po' strana perchè il listino tecnologico potrebbe salire al traino dell'S&P500, così come potrebbe anche ritracciare portarsi dietro anche quest'ultimo indice.

Il Dow Jones da parte sua, rimasto più indietro fino ad ora, potrebbe salire anche in controtendenza rispetto agli altri due indici, andando a ridurre il gap che si è venuto a creare.

Come valuta l'attuale impostazione di General Motors?

General Motors il 3 giugno scorso ha vissuto una bella seduta rialzista e poi ha avviato una congestione tornando indietro.

Occhio ai 60 dollari da cui il titolo potrebbe rimbalzare, mentre sotto la soglia appena indicata potrebbe scendere verso i 60 dollari.

In caso di rimbalzo si guarderà in primis ai massimi segnati da General Motors il 7 giugno a 64,3 dollari.

Ci sono altri titoli che vuole consigliarci a Wall Street?   

Sto monitorando McDonald's che il 10 giugno ha rotto la bandiera creatasi sul grafico e se ora romperà quota 237 dollari punterà dritto ad area 250 dollari.

Al ribasso primo sostegno a 233 dollari, sotto cui il titolo potrebbe scendere  verso i 227 dollari prima e i 215 dollari in seguito.

Uno sguardo anche a Facebook che ha un bel supporto a 323 dollari, la cui tenuta favorirà un rimbalzo, in caso contrario si assisterà ad una discesa verso i 314 dollari.

Al rialzo occhio ai massimi dell'8 giugno a 338,3 dollari, rotti i quali il titolo salirà verso i360 dollari.