Difficile commentare una settimana come quella trascorsa dove sul mercato si è passati da una euforica seduta di Martedì alla disastrosa seduta di Giovedì per passare alla schizzofrenica seduta di Venerdì con un vero e proprio attacco sul mercato e in particolare su Unicredito e Intesa, che vengono affondate pesantemente senza un motivo chiaro. Per i posteri, visto che dal grafico non si evince, Venerdì il FtseMib è passato in 10 minuti da un rialzo dell'1,2% a un ribasso dell'1,9% creando un panico generale che non è stato più possibile recuperare. La chiusura settimanale è pesante con un -4,69% che segna l'ottava settimana negativa consecutiva e che porta il bilancio annuale a -5,05%. Graficamente l'indice frena la caduta sul supporto dei 19000 punti, supporto che ha contenuto le spinte ribassiste da Luglio 2009 e che nel passato è stato perso solo nel pieno della crisi del 2008 post fallimento Lehman. E' quindi evidente l'importanza strategica di questo valore che dovremo valutare con attenzione particolare. Il range da seguire per questa settimana è 19000/20000 punti. A presto.