Soltanto un ritorno al di sopra della media mobile che ora transita a 23.600 potrebbe ripristinare il Toro con primo target a 24.500 (precedente massimo) e successivi a 25.500-26.000. Probabile invece il raggiungimento dei primi ritracciamenti su grafico orario posti a 22.900 (livello di ieri) o 23.500 al massimo entro il prossimo setup temporale del 3 Novembre.Successivamente, il trend ribassista dovrebbe continuare più vigoroso con sfondamento del minimo a 22.000 fatto segnare in questi giorni e raggiungimento del primo target posto a 21.000-20.500, e successivo target a 18.000-17.500, base di partenza di questa ultima onda C. Solo dopo lo sfondamento di 22.000 punti potrò fornire target più precisi al ribasso.Prossimo setup ciclico: 11 Novembre.L'MACD in terreno negativo conferma il trend discendente mentre l'oscillatore in ipervenduto non dovrebbe preoccupare più di tanto: in un mercato in forte trend gli oscillatori spesso rimangono schiacciati per più giorni su livelli estremi. A livello intermarket la discesa dell'euro contro il dollaro dovrebbe fornire carburante alla discesa del FIB. Fondamentale la tenuta della resistenza a 1,483 sul cambio euro/dollaro, che dovrebbe contenere il rialzo dell'euro.