S&P500 sotto la lente

Livelli chiave raggiunti dall'indice americano.

Su questi livelli si gioca il destino dello S&P500 per le prossime settimane. Conteggio modificato nella forma, ma non nella sostanza, a favore di un conteggio più equilibrato e proporzionato tra le varie onde. Dopo una lunga riflessione, propendo per una struttura a triplo zig-zag, di tipo W-X-Y-X-Z, al posto del doppio zig-zag che ho sostenuto fino ad ora. Il triplo zig-zag è caratterizzato da:* una onda W iniziale composta da 3 onde a-b-c, dove onda "c" è esattamente uguale a "a";* una onda Y, composta da 3 onde a-b-c dove onda "c" è uguale al 38.2% di onda "a"* una zig-zag conclusivo Z, composto sempre da tre onde a-b-c, in cui onda "c", l'ultima in cui vi troviamo, potrebbe già essere completa o al massimo potrebbe raggiungere i 1.108 puntiPer la conferma di questo conteggio è essenziale che l'indice non oltrepassi i 1.110 e rompa al più presto il supporto a 1.020 punti, punto di partenza di questa ultima onda. Un livello di allerta per iniziare a chiudere i long e prepararsi allo short è la rottura della media mobile veloce (linea blu) che transita ora a 1.050, in corrispondenza del supporto di tutto il cuneo ascendente che è partito da Marzo. Se l'indice andasse al di sotto di questa media durante questa settimana o la prossima, è molto probabile la rottura del supporto a 1.020 e quindi l'attivazione di un trend al ribasso molto violento, caratteristico delle uscite dai cunei.I target al ribasso sono sempre quelli del precedente articolo: primo target area 980-950, e successivamente 870.Prossimo setup temporale: 29 Ottobre.Viceversa, il superamento di 1.110 proietterebbe l'indice verso i 1.150-1.160 punti, e invaliderebbe la forma del conteggio ma non la sua sostanza: ci troveremmo sempre all'interno di una onda correttiva, non impulsiva.