In questa quarta parte della guida completa al reddito da pensione, analizziamo nel dettaglio alcuni interessanti titoli azionari del settore energetico, del luxury e dei sanitari, non solo big-cap. Prenderemo in considerazione soprattutto il mercato italiano e statunitense, senza dimenticare che il lusso parla anche in francese. La bussola è, come sempre, una sola: diversificazione!

In questa terza parte della guida al reddito da pensione si analizza il settore tecnologico, uno dei più interessanti per le azioni da mettere nel nostro portafoglio. Oltre alle aziende americane, si valuta l'opportunità di acquistare azioni di aziende cinesi, ora in saldo a causa del giro di vite voluto da Xi Jinping. Il nostro portafoglio azionario, intanto, continua a prendere forma.

In questa seconda parte della guida completa al reddito da pensione iniziamo la costruzione del nostro portafoglio diversificato. Cominciamo dagli indici e ne individuiamo cinque che ci danno solide garanzie per gli anni a venire. Preveniamo il rischio stando attenti al timing dell'acquisto e fornendo limitati spunti operativi anche nel medio termine.

Questa semplice guida ha lo scopo di dare utili suggerimenti per strutturare un portafoglio finanziario diversificato, di modo da produrre dei profitti per arrivare in tutta serenità all'agognata pensione. In questa prima parte introduttiva il lettore verrà accompagnato in semplici analisi macroeconomiche per capire il contesto nel quale si troverà ad operare. Nelle prossime puntate, invece, si inizierà a strutturare il portafoglio vero e proprio.

Molti dividendi vengono distribuiti dalle aziende ogni trimestre. Alcuni, però, hanno cadenza mensile e rappresentano delle ottime occasioni per far fronte alle tante spese cui siamo sottoposti. Cerchiamo di determinare quali comportano rischi minori e consentono di avere delle entrate costanti (o quasi), senza troppe preoccupazioni per la volatilità e le montagne russe dei titoli più spericolati.

Che arrivi il tanto atteso storno oppure che il mercato continui la sua inarrestabile e inesorabile ascesa poco importa: le azioni di Apple, Amazon, Alibaba e Pfizer sono, per ragioni diversissime tra di loro, i fiori all'occhiello. Battere gli indici di riferimento – sopratutto il Nasdaq – non sarà facile, ma le quattro aziende hanno tutte le carte in regola per tornare a ruggire o per proseguire nel loro rutilante cammino

La scuola sta per riaprire i battenti e mille sono i nodi da sciogliere: dal Green Pass, avversato da molti, alle nomine dei supplenti e all'evenienza della DAD, il personale scolastico si accinge ad affrontare un'altra annata molto impegnativa. I nostri studenti potranno ripartire in sicurezza e con tutto i docenti in cattedra? Dovranno indossare sempre la mascherina o potranno tornare alla socialità? Scopriamolo assieme.

Dopo un anno in grande spolvero, l'indice italiano FTSE MIB non dà segnali di stanchezza e può continuare la sua marcia, in virtù di un assetto politico (sperabilmente) stabile, del PNRR e della frenata del Covid-19. Alcuni titoli, fra cui Stellantis e Moncler, dovranno confermare la loro forza di catalizzatorii, mentre altri – ad esempio, ENI e Juventus – hanno potenzialità ancora inespresse.

Ferrari, dopo la presentazione di un trimestre positivo, si trova in altalena, tra volontà di ritoccare i massimi e qualche problema di troppo. Il Cavallino ha una competizione arcigna e le vendite in Cina, seppure in ripresa, sono lontane dai livelli prepandemici. L'abbigliamento è un'incognita e la diversificazione è solo agli inizi: quali scenari futuri attendono l'azienda di Maranello? Scopriamolo insieme.

Si presenta di seguito un'analisi dettagliata su Moncler, prestando attenzione alle strategie di espansione e diversificazione che sta mettendo in campo. La competizione è parecchia e l'azionariato deve essere rassicurato da dati ancora migliori rispetto a quelli dell'utile trimestre. Ce la farà una splendida realtà tutta italiana come Moncler a mantenere la barra dritta?

Tra le materie prime, il petrolio greggio (WTI) riscuote sempre grande interesse presso i traders che operano sul breve e gli investitori lungimiranti. Andiamo ad analizzare le strategie più utili da adottare per garantirsi qualche profitto e per proteggersi dai rischi. Il greggio è anche un'ottima palestra per testare le proprie conoscenze in maniera di analisi tecnica, imparando anche a gestire la volatilità.