Il Punto sui Mercati. Brilla Banca Ifis

Piazza Affari in ripresa dopo una partenza in sordina per effetto dello stacco cedola da parte di alcune società.

Piazza Affari in ripresa dopo una partenza in sordina per effetto dello stacco cedola da parte di alcune società. Il Ftse mib sale dello 0,34%, il Ftse Italia All Share dello 0,27% e il Ftse Italia Star scende dello 0,13%.

Flash sui titoli in evidenza nella seduta del 21 giugno:

Banca Ifis

Banca Ifis sale su nuovi massimi annuali raggiungendo a 13,71 euro il livello più alto da marzo 2020. Le quotazioni si sono già lasciate alle spalle il 61,8% di ritracciamento del ribasso in atto da inizio 2020, creando le premesse per un nuovo test di target a 14,86 euro, base del gap del 24 febbraio 2020, poi verso 15,25 e area 16. Al contrario Sotto 12,30/12,50 possibili segnali di indebolimento per supporti a 11,70 circa.

  • Target: 14,86 euro
  • Negazione: 12,30 euro
  • RSI (14): neutrale

Unieuro

Unieuro risente dello stacco del dividendo da 2,60 euro e sprofonda a 26,66 circa, dimezzando i progressi realizzati da maggio. Chiusure sotto 26,90 euro, picc di inizio maggio, aprirebbero la via a ulteriori flessioni verso area 24,30, linea che sale dai minimi di inizio anno e riferimento critico nel medio termine. Reazioni dai livelli attuali dovranno invece spingersi oltre quota 29 per riportare il titolo sui record a 31,36 euro.

  • Target: 31,36 euro
  • Negazione: 26 euro
  • RSI (14): neutrale

Snam

Snam si è scontrata con gli ostacoli critici a 5,10 circa, massimi di febbraio 2020, arretrando vistosamente. La flessione potrebbe interessare i supporti a 4,80 prima di poter assistere a una reazione che riporti le quotazioni verso i 5 euro. Pericolose eventuali discese sotto 4,80.

  • Target: 5,25 euro
  • Negazione: 4,80 euro
  • RSI (14): neutrale

Stmicroelectronics

Stm oscilla intorno alla parità dopo un avvio in rosso. Il titolo sta disegnando una meeting line, un elemento dalle caratteristiche correttive: il rimbalzo da area 30 dovrà pertanto riportare velocemente i corsi verso gli ostacoli a 32 circa per non dimostrarsi solo temporaneo. Per inviare un segnale di forza convincente i prezzi dovrebbero salire oltre la trend line che scende da febbraio, passante proprio da area 32. Indicaizoni negative invece al di sotto di 30 euro, prologo a ripiegamenti verso 28,25 euro.

  • Target: 33,70 euro
  • Negazione: 30 euro
  • RSI (14): neutrale

(CC - www.ftaonline.com)