Cambio euro dollaro: ecco gli scenari previsti per il 2022!

Quando si usa l’espressione “euro/dollaro” o, ancor di più, l’abbreviazione EUR/USD si tende a indicare il tasso di cambio dell’euro e del dollaro USA.

In altri termini si tratta del valore dell’euro, cioè la valuta che è al giorno d’oggi adottata da 19 paesi facenti parte dell’Unione Europea, che viene riportato in dollari statunitensi.

Dunque, nel parlare di cambio euro dollaro si deve necessariamente sottolineare in primo luogo che si ha a che fare con una currency pair, una coppia di valute, indubbiamente tra le più importanti. 

Nel parlare della coppia valutaria EUR/USD, come si analizzerà in dettaglio in seguito, EUR indica la base currency, la valuta base, mentre USD la quote currency, la valuta quotata.

I nomi delle valute rispondono a uno standard, che porta il nome di ISO 4227, definito dall’Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni (ISO).

In merito ai cambi di riferimento occorre anticipare sin da adesso che, per quanto concerne l’euro, le procedure sono state stabilite dettagliatamente dal Sistema Europeo di Banche Centrali (SEBC) che, come viene riportato sul sito principale:

«Comprende la BCE e le banche centrali nazionali di tutti gli Stati membri dell’UE indipendentemente dal fatto che abbiano adottato l’euro».

In merito, si può fare affidamento al sito internet Banca d’Italia in cui si può leggere un altro aspetto fondamentale che sottolinea come:

«I cambi pubblicati, che sono una media dei tassi di vendita e di acquisto, riflettono le condizioni di mercato prevalenti al momento della concertazione».

Occorre comprendere a fondo quali sono le previsioni avanzate dagli analisti in merito al cambio euro dollaro per l’anno che è appena cominciato.

Nel farlo occorre dare risalto a una serie di fattori che risultano essere decisivi per quanto concerne i cambiamenti che possono verificarsi.

Che cos’è il cambio euro dollaro

Dunque, anche soltanto da quanto affermato fino a questo momento, si può intuire che per cercare di comprendere nel migliore dei modi tutti i fattori che possono incidere ai prossimi cambiamenti, occorre soffermarsi sui dati principali che hanno segnato il cambio euro dollaro nell’ultimo lasso di tempo.

Assodato che l’euro, così come il dollaro, sono valute, cioè quelle forme di denaro che sono convenzionalmente riconosciute in un paese o in una serie di paesi che condividono alcuni principi, occorre comprendere quali fattori ne segnano irreversibilmente il valore.

Non c’è alcun dubbio nell’affermare che i fattori incidenti nel cambio euro dollaro, così come accade per qualsiasi altra coppia valutaria presente nel mercato dei cambi, siano molteplici e che sia davvero complicato anticipare quali possano risultare quelli decisivi in un determinato lasso di tempo a venire.

Infatti, a ben vedere, si tratta indubbiamente di fattori politici, ma si ha dinanzi anche fattori bellici o magari anche investimenti che possono essere compiuti.

Inoltre, concorrono su questo ventaglio corposo di fattori che incidono sul cambio di valute, quegli elementi che comunemente vengono definiti macroeconomici. Si tratta, giusto per riportarne anche in questo frangente solo qualche esempio, del tasso di disoccupazione o del tasso di inflazione.

In merito, così da approfondire ancora meglio alcune sfaccettature che verranno soltanto passate in rassegna di rimando in questa analisi, si può dare un’occhiata a uno dei video presenti sul canale YouTube di Antonio Borriello.

In particolare, nel video che si riporta in questo contesto vengono chiariti in dettaglio gli elementi principali che concorrono al funzionamento del mercato finanziario:

Quale evoluzione ha registrato il cambio euro dollaro

Per comprendere quanto incidano tutti questi elementi è chiaro che non si deve soltanto tener presente un andamento che fa riferimento a un lasso di tempo molto breve. Al contrario, occorre analizzare intervalli più ampi.

Così facendo, l’osservatore attento può giungere a conclusioni anche soprendenti. Va da sé che il tentativo di prevedere gli scenari futuri legati al cambio euro dollaro deve essere basato su questo tipo di analisi a lungo raggio.

Inoltre, nel soffermarsi sui dati, la persona intenzionata a carpirne gli aspetti che possono incidere sul prossimo periodo, dovrà tenere conto di una serie di elementi che a prima vista potrebbero sembrare superflui.

Affidandosi a un fattore meramente teorico si può riportare quanto si legge su Bancheitalia:

«In teoria, se le condizioni politiche e finanziarie esterne sono analoghe, una crescita dell’economia negli Stati Uniti provoca il rafforzamento del Dollaro rispetto all’Euro, mentre un incremento dell’economia nell’area dell’Unione Europea aumenta il valore dell’Euro contro il Dollaro».

Occorre aggiungere a quanto affermato fino a questo momento che, quando si parla di cambio euro dollaro e di altri aspetti similari, spesso non si tiene conto di una sfumatura che risulta essere decisiva.

Infatti, si tratta anche e soprattutto di aspetti che riguardano il potere di acquisto dei cittadini nonché l’equilibrio finanziario e non degli stati e delle imprese.

Di conseguenza, in base a a quanto afferamto, occorre ribadire che il tasso di cambio euro dollaro, così come l’intero mercato finanziario, porta cambiamenti notevoli nel concreto, cioè nelle vite quotidiane vissute da tutti.

Magari, tenendo in forte considerazione un aspetto del genere risulta molto più semplice chiarire l’importanza dei temi che si stanno passando in rassegna.

Dove consultare i tassi di cambio euro dollaro

I tassi di cambio dell’EUR/USD non hanno una rigidità tale da non presupporre modifiche. Al contrario, le variazioni sono usuali e si effettuano liberamente.

Giunti a questo punto dell’analisi, occorre chiarire qual è il mercato su cui si scambia la coppia di valute euro dollaro (EUR/USD) che si sta prendendo in esame.

Così, occorre far inevitabilmente riferimento al Forex (Foreign Change Market), il mercato dei cambi, luogo in cui si scambiano continuamente le proprie valute e i vantaggi acquisiti. Di sicuro, l’aspetto intorno cui gravitano tutti i fattoti finora posti in evidenza è la mutabilità. 

Intanto, il mercato valutario non prevede una chiusura. Infatti, il mercato Over the counter (OTC) non è collegato a nessuna piazza. Dunque, è possibile acquistare le proprie valute in qualsiasi momento.

Sebbene a guardar bene non ci sia una sede specifica, la maggior parte dei movimenti avvengono a Londra. A questo va aggiunto il primato del dollaro.

Cercarne di comprendere in modo dettaglio i motivi non è semplice. Si può affermare brevemente che nel tempo sono concorsi diversi fattori dovuti sia al mercato stesso, sia alla storia.

Senz’altro al sistema rigido dei primi decenni del Novecento sono subentrati cambiamenti considerevoli che hanno portato negli anni Settanta a un regime di capi fluttuanti contrassegnato da oscillazioni continue dettate soltanto dagli scambi effettuati.

L’euro, la moneta unica europea, compie vent’anni

La disamina sul cambio euro dollaro e sui prossimi scenari che possono verificarsi muove anche a partire dall’enorme cambiamento verificatosi vent’anni fa.

Infatti, l’entrata in circolazione della moneta unica europea risale al primo gennaio 2002, sebbene l’introduzione ufficiale risale al primo gennaio 1999, tre anni prima.

In un primo momento gli Stati che adottarono l’euro furono dodici a fronte dei 19 Stati membri odierni, mentre, per quanto concerne la circolazione della moneta, nei primi tre anni riguardò fini contabili o pagamenti effettuabili elettronicamente.

Sui fattori legati al cambio euro dollaro che possono incidere sul prossimo futuro si deve considerare anche i due decenni attraversati dalla moneta unica.

In questo lasso di tempo sono state superate svariate crisi. Eppure, un elemento fondamentale da tenere in mente è che oggi l’euro si colloca in seconda posizione, dietro soltanto al dollaro americano.

Come vengono interpretate le variazioni euro dollaro

Le interpretazioni sul cambio euro dollaro, così come accade su ogni altra valuta che compone il mercato valutario, sono disparate. Ovviamente, questo aspetto è dovuto al fatto che non risulta sicuramente semplice decifrare i dati posseduti.

Oltre ai diversi fattori passati in rasegna occorre comprendere meglio il gioco delle coppie. Sul mercato valutario, puntando su un rialzo o su un ribasso futuro si scambiano valute in modo simultaneo.

Dunque, le valute sono legate tra loro a coppie e intimamente connesse a un tasso di cambio che indica il valore di una valuta rispetto a un’altra.

La prima valuta, cioè quella che si colloca al nominatore è detta valuta base. Al contrario, la seconda viene indicata come valuta quotata. La parità tra le due valute corrisponde a un tasso di scambio che si assesta a uno.

Ovviamente, acquistare una valuta significa che chi compie l’operazione si aspetta che il suo sforzo possa fruttare nel corso del tempo.

Il punto centrale è capire come possa risultare proficuo approfittare dei cambiamenti che si verifano sul mercato. Infatti, di sicuro non risulterà affatto complesso acquistare e vendere da chi presenta opinioni differenti alla propria.

Questo perché, in fin dei conti, una caratteristica peculiare del mercato valutario, accanto alla liquidità di cui si è ampiamente discusso, è il fatto che risulta essere un mercato tra i più frequentati al mondo.

Al suo interno si incontrano strategie tra le pià disparate, da operazioni corte a quelle lunghe, cioè nel comprare una determinata valuta e tenerla fino a quando non si verifica quel cambiamento che si ritiene possa generare gli effetti sperati.

Sarà ormai chiaro come in merito agli scenari relativi al cambio euro dollaro concorrano diversi fattori. L’analisi minuziosa di tutta questa serie di elementi permette di avere una visione più nitida in merito alle condizioni che potranno verificarsi nel prossimo periodo.