Ecco quanto sono ricchi gli italiani

Come tutti voi sapete si parla in continuazione del debito pubblico italiano, un debito pubblico effettivamente molto alto.

Come tutti voi sapete si parla in continuazione del debito pubblico italiano, un debito pubblico effettivamente molto alto, fra i più alti al mondo in rapporto al Pil.

Tuttavia, i cosiddetti sovranisti, controbattono mettendo in evidenza la ricchezza degli italiani, notoriamente popolo di risparmiatori.

Io continuo a mettere in guardia gli italiani, perché sostenendo che gli italiani sono ricchi, si dà all’Unione europea l’occasione per dire “bene! Visto che siete ricchi usate una parte della vostra ricchezza per ridurre il debito pubblico”, ed il discorso, da un punto di vista logico, fila.

Ma insomma così ci stanno dicendo di fare una patrimoniale, e non mi sembra che gli italiani siano propensi.

Ma comunque il video odierno è un video che si pone un obiettivo ambizioso, ossia rispondere alla domanda, ma davvero gli italiani sono ricchi?

E la prima cosa che dobbiamo dire è che purtroppo i dati ufficiali più recenti sono al 2021, e nel 2022 sappiamo che tutte le attività finanziarie hanno subito un netto calo, ma non è andata molto meglio alle attività non finanziarie, quindi, insomma, oggi siamo certamente più poveri rispetto al 2021, ma insomma ragioniamo con i dati che abbiamo che, ripeto si riferiscono al 2021.

Innanzitutto spieghiamo come si calcola la ricchezza.

Dapprima dividiamo l’insieme delle rilevazioni in quattro mega categorie:

  1. 1.

    Le famiglie

  2. 2.

    Le imprese non finanziarie (insomma semplificando di fatto tutte le imprese escluse le Banche)

  3. 3.

    Le imprese finanziarie (quindi sempre semplificando diciamo le Banche) ed infine

  4. 4.

    Le Amministrazioni pubbliche

Quindi per ognuna di queste quattro mega categorie si rilevano

  1. 1.

    Le attività non finanziarie

  2. 2.

    Le attività finanziarie

  3. 3.

    Le passività finanziarie ovviamente col segno meno, e come somma algebrica di queste tre voci troviamo

  4. 4.

    La ricchezza

Allora sono certo che voi sarete curiosi di conoscere questi dati soprattutto per quanto riguarda le famiglie, ossia quanto sono ricchi gli italiani?

Vediamo chi di voi ci va più vicino, io vi dico che pensavo un po’ di meno, comunque ecco il dato ufficiale, la ricchezza degli italiani ammonta a 10.422 miliardi di euro.

Sono tanti? Pare proprio di sì perché significano 176.000 euro a testa! Neonati ed ultracentenari compresi.

Significa che mediamente una famiglia composta da padre, madre e due figli ha una ricchezza media di 704.000 euro. Lo so che vi sembra tanto, come è sembrato tanto anche a me, ma è così, questi sono dati ufficiali. E comunque i confronti li vedremo alla fine.

Ed adesso vediamo come si compone quella ricchezza:

Le attività non finanziarie, significa principalmente immobili, sia residenziali che non residenziali, terreni ecc. per un ammontare di 6.186 miliardi. Quindi circa il 60% della nostra ricchezza è dovuta al fatto di detenere immobili, residenziali e non, terreni ecc. ecc.

Gli italiani detengono poi attività finanziarie, quindi azioni obbligazioni, depositi conti correnti e tutti i tipi di investimenti finanziari possibili per un ammontare di 5.237 miliardi.

A questo importo vanno detratte le passività finanziarie, ossia i debiti degli italiani che come sappiamo sono costituiti principalmente da mutui, ebbene come tutti noi sappiamo gli italiani oltre ad essere risparmiatori sono anche poco, molto poco indebitati, i debiti finanziari ammontano a 1.001 miliardi.

Quindi l’ammontare netto delle attività finanziarie in capo agli italiani è 5.237 – 1.001 = 4.236 miliardi di euro, quindi all’incirca il 40% della loro ricchezza gli italiani la detengo di fatto presso le Banche, ripeto sotto forma di Depositi bancari, e tutti i vari tipi di investimenti finanziari.

Ripeto, purtroppo questi dati saranno certamente ridotti nel 2022, annus horribilis per tutti i prodotti finanziari.

Andiamo velocemente a vedere i dati per quanto riguarda le nostre aziende, partendo da quelle non finanziarie, ossia escludiamo le banche, le società di investimento e similari.

Allora queste aziende diciamo “normali” detengono attività non finanziarie, quindi immobili industriali, terreni, impianti, macchinari ecc. per un ammontare di 2.993 miliardi, detengono attività finanziarie per 2.033 miliardi, ma è chiaro che qui pesano le passività finanziarie, è normale, le aziende hanno bisogno di fidi per lavorare, comunque le passività finanziarie ammontano a 4.120 miliardi.

Quindi la ricchezza netta delle nostre aziende ammonta a 5.026 – 4.146 = 880 miliardi.

Passiamo alle aziende finanziarie, ossia Banche, società finanziarie ecc. ecc. che detengono attività non finanziarie per 135 miliardi, detengono attività finanziarie per 8.004 miliardi ed anche qui le passività finanziarie sono elevate 7.454 miliardi la gran parte, quasi 4.400 miliardi dovuti a passività sui depositi.

Quindi la ricchezza netta delle nostre aziende finanziarie ammonta a 686 miliardi.

Ed eccoci, ahinoi, alle dolenti note, le Amministrazioni pubbliche che detengono attività non finanziarie per 1.086 miliardi, attività finanziarie per 630 miliardi, ma ahi ahi ahi passività finanziarie per 3.182 miliardi, di fatto il debito pubblico, quello dello Stato più il debito delle varie amministrazioni locali.

Quindi in totale qui abbiamo un profondo segno meno ossia -1.467 miliardi.

Ok siamo arrivati alla conclusione, dobbiamo dare una risposta alla domanda iniziale, gli italiani sono ricchi?

La risposta è … lo erano!

Se infatti nel 2005 fra i cinque maggiori Paesi europei, Gran Bretagna, Spagna, Francia, Germania ed Italia le famiglie italiane erano le più ricche, ci stavano vicini gli inglesi, ma superavamo nettamente Spagna, Francia e Germania, oggi lottiamo con la Spagna per l’ultimo posto, la ricchezza netta pro capite delle famiglie francesi, inglesi e tedesche sono valutate all’incirca di 200.000 euro, mentre, come dicevo all’inizio, l’Italia è a 176.000 euro, più o meno come la Spagna.

Inoltre come noto siamo nettamente ultimi per quanto riguarda le amministrazioni pubbliche. Abbiamo un pesante segno meno.

Anche il Regno Unito ha un segno meno, ma inferiore al nostro, mentre Germania e Francia hanno addirittura un segno più, ossia le attività non finanziarie e le attività finanziarie delle Amministrazioni pubbliche superano come ammontare il loro debito pubblico.

Occorre però sottolineare che i raffronti fra Stati diversi potrebbero non essere totalmente significativi perché sono differenti le metodologie di calcolo di questi parametri.

Eccoci alla conclusione, naturalmente si potrebbero fare un’infinità di altre considerazioni, come ad esempio raffrontare la ricchezza netta in rapporto al reddito lordo disponibile, insomma il confronto fra patrimonio e reddito, un indicatore senza dubbio molto importante per capire la tendenza, nel 2021 l’Italia è stato l’unico Paese nel quale questo rapporto è sceso, ma insomma … se può essere di interesse posso fare anche un altro video su quest’argomento.

Giancarlo Marcotti
Giancarlo Marcotti
Giancarlo Marcotti è laureato in Scienze Statistiche ed Economiche all’Università di Padova. Nella sua attività professionale ha collaborato con importanti Istituti Finanziari, ricoprendo diversi ruoli. Giancarlo Marcotti è Direttore Responsabile di Finanza In Chiaro, oltre che curatore della rubrica I Mercati e redattore della sezione portafoglio nella quale, giornalmente, riporterà le scelte di investimento effettuate. Giancarlo Marcotti cura la trasmissione Mondo e Finanza su Youtube di Money.it.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate