ITA Airways/ALITALIA-LUFTHANSA, ecco la verità. E' uno scandalo!
Recentemente ero rimasto un po’ deluso per alcuni commenti ai miei video, ma ecco che improvvisamente ricevo un post via Messenger.
Recentemente ero rimasto un po’ deluso per alcuni commenti ai miei video, ma ecco che improvvisamente ricevo un post via Messenger, e rimango strabiliato.
La delusione lascia immediatamente il posto ad una grande soddisfazione, fra i miei ascoltatori ci sono persone di altissima levatura e ciò non può che rendermi orgoglioso.
Oggi ricevo come detto un Messenger, questo è il breve messaggio:
Salve, Desidererei farle conoscere la mia opinione su ITA Airways/ALITALIA, che trova in allegato. Grazie per il suo tempo. Cordiali saluti Dott. Armando Luca Carnevale
E’ la prima volta che il Dott. Carnevale mi scrive, allega un PDF che apro. Sono sei pagine, dentro di me penso di leggere le prime cinque o sei righe e poi lasciare perdere, invece.
Invece dopo aver letto le prime cinque o sei righe non ci si può staccare dalla lettura.
Si capisce chiaramente che la persona che mi ha scritto è di un livello superiore, non solo superiore alla media, ma una persona di straordinaria cultura ed un profondo conoscitore della vicenda Alitalia.
Una persona che su questa vicenda … letteralmente … mi illumina.
Attenzione salto inizialmente tutti i preamboli, e vi dico subito, l’accordo con Lufthansa è letteralmente uno scandalo, se va in porto perderemo, e qui cito le testuali parole del Dott. Carnevale “il controllo di un Asset Strategico Primario Nazionale ad un Paese Straniero, con interessi divergenti da quelli Italiani”.
Parto da quel che ne sapevo io prima di ricevere oggi quel report che mi ha inviato il Dott. Carnevale. Naturalmente quel che conoscevo io, ignorante del settore, era ciò che i media mainstream ripetono da anni ed ossia.
Primo: Alitalia era un pozzo senza fondo, un’azienda che perde soldi pubblici ormai da decenni
Secondo: per risolvere il problema doveva trovare un partner del settore, ovviamente un partner di spessore
Sapevo inoltre che ci sarebbero state due cordate in lizza, la prima formata dal Fondo Certares con Air France/KLM e Delta Airlines. Il Fondo Certares è un fondo americano fondato una decina di anni fa da un ex dirigente di JP Morgan.
La seconda cordata formata da Lufthansa e, con una quota di minoranza MSC.
Ed eccoci al punto, da non esperto del settore, oltretutto da persona ingenua, ritenevo che fosse necessario che le cordate avessero naturalmente nel loro interno grandi compagnie aeree. Ed in effetti nella prima cordata c’era AirFrance/KLM e Delta Airlines, mentre nella seconda Lufthansa.
Che ingenuo che ero, Il Dott. Carnevale nel suo report come dicevo mi illumina, non avevo mai pensato che le Compagnie aeree interessate all’acquisto di ITA Airways/ALITALIA avessero come scopo quello di ridimensionare sempre di più la nostra Compagnia, togliendosi così di torno un concorrente.
Il secondo aspetto per il quale il Dott. Carnevale mi ha illuminato è che ITA Airways/ALITALIA certo aveva, anzi ha la necessità di un socio, un socio forte dal punto di vista finanziario, ma non è necessario che sia un’altra compagnia aerea, anzi sarebbe stato necessario che non fosse una Compagnia concorrente, ma una importante società, ripeto, finanziariamente forte, con la quale avere importanti sinergie.
Ossia una società che avrebbe avuto vantaggi dalla partecipazione in ITA Airways/ALITALIA, ma anche una società che avrebbe apportato grandi vantaggi ad ITA Airways/ALITALIA, quindi non una concorrente.
E questa società esiste e sarebbe ben contenta di assumere una quota anche importante di ITA Airways/ALITALIA, e questa Società è MSC.
Noi la conosciamo soprattutto per le navi da crociera ma dimentichiamo che MSC è di gran lunga la prima compagnia di gestione di linee cargo a livello mondiale, dispone di 500 navi porta containers. E’ il più grande colosso al mondo non solo per quanto riguarda i trasporti marittimi e le crociere, ma ha interessi anche per quanto riguarda il settore ferroviario.
Non vi sto ad elencare tutti i vantaggi che avremmo se nell’azionariato di ITA Airways/ALITALIA entrasse MSC, ma soltanto MSC non Lufthansa.
Il piano di Lufthansa è chiarissimo, ridurre la nostra compagnia a livelli risibili semplicemente per i propri interessi nazionali, avvantaggiando quindi gli aeroporti di Monaco di Baviera e Francoforte.
Vi do solo un dato, il piano industriale di Lufthansa prevede che ITA Airways/ALITALIA abbia nel 2027 94 aerei quando a quella data, solo per darvi un’idea Turkish Airlines ne avrà 800.
Ricordo poi che MSC è stata fondata più di 50 anni fa a Napoli, oggi ha sede a Ginevra, ma la proprietà è rimasta in capo al fondatore, Gianluigi Aponte.
Ebbene non vi sto a raccontare tutto il report che mi ha inviato il Dott. Carnevale che non smetterò mai di ringraziare per questo, un report molto dettagliato che, vi assicuro, non lascia dubbi sulla convenienza che avrebbe la nostra Compagnia di Bandiera, perché non dimentichiamo che Alitalia, dopo Ferrari, è il marchio più conosciuto all’estero.
Ebbene come si è comportata la nostra politica? La risposta è una sola: in una maniera indecorosa.
Draghi aveva scelto la Prima cordata quella formata dal Fondo Certares con Air France/KLM e Delta Airlines, vi dico solo come valuta questa scelta il Dott Carnevale “scelta pessima, per vari motivi”, poi, sempre il Dott, Carnevale aggiunge:** “Il nuovo Governo ha dato carta bianca a Giorgetti, che ha cancellato l'accordo precedente, decidendo di vendere ITA Airways/ALITALIA a Lufthansa. Prima il 41 %, poi il restante 59% al raggiungimento del risultato operativo positivo. Nel frattempo le perdite continuano ad essere coperte per il 59% dal Tesoro.**
Ovviamente Lufthansa può fare lievitare tanto i costi, ad esempio per la manutenzione degli aerei, effettuata presso la sua struttura in Germania, ed altri servizi. Ottenendo benefici occulti, col traffico di federaggio per i voli intercontinentali da Monaco e Francoforte. Ed assicurandosi la cancellazione della concorrenza dei voli intercontinentali verso Milano Malpensa. E così via per una lunghissima lista, con effetti miliardari”.
Ed infine sempre il Dott Carnevale aggiunge: “Insomma vivi nel Nord Italia, Svizzera Italiana, Est Europa, sono decine di milioni di abitanti, e hai in programma rotte intercontinentali? Dovrai prendere un aereo regionale per Monaco o Francoforte, per poi proseguire per le rotte intercontinentali. Avendo Milano Malpensa.
Ma ripeto i motivi per scegliere MSC come partner per ITA Airways/ALITALIA sono innumerevoli, mentre noi abbiamo intenzione di mettere un settore strategico nelle mani dei tedeschi.
Lasciatemi quindi in conclusione ringraziare ancora il Dott. Armando Luca Carnevale per avermi prodotto quel preziosissimo ed interessantissimo report e facendomi scoprire quindi l’ennesimo scandalo italiano.