Il lume della ragione

Italia in fermento, ormai si moltiplicano le manifestazioni dei lavoratori che vogliono riaprire le loro attività. Certo, occorre dirlo in maniera chiara, ormai non è più una possibilità, è una necessità, per gli imprenditori.

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Italia in fermento, ormai si moltiplicano le manifestazioni dei lavoratori che vogliono riaprire le loro attività. Certo, occorre dirlo in maniera chiara, ormai non è più una possibilità, è una necessità, per gli imprenditori.

Naturalmente stiamo parlando di piccoli imprenditori, ad esempio del settore benessere, o accettano di veder distruggere la propria attività, che poi è anche tutta la loro vita, oppure devono tornare a lavorare.

Il Presidente dell’associane del settore, nella maniera più cauta, più tranquilla possibile ha detto chiaramente a quale situazione sono arrivati. 

Sono chiusi praticamente dallo scorso mese di ottobre, quindi più di sei mesi, qualora il Governo mantenga la promessa ed i ristori dovessero quindi arrivare a metà aprile, i ristori saranno pari al 5% delle perdite da loro subite, quindi … niente, non è più una questione di ristori.

E’ soltanto una questione di chiudere completamente il settore far fallire tutte le aziende del settore, oppure cercare di riaprire le attività senza guardare a zone rosse blu o fucsia.

Era chiaro che si sarebbe arrivati a questa situazione, e noi lo avevamo detto più volte, vogliono far fallire l’Italia, o meglio, vogliono estendere l’obbligo vaccinale a tutta la popolazione minacciando che, in caso contrario, tutta l’Italia fallirà.

Probabilmente sbagliano, ma in maniera grossolana, non tengono conto che la persona più mite, più tranquilla, più buona d’animo, quando non ha più da dare da mangiare ai propri figli diventa una belva.

Io ovviamente mi auguro che qualcuno, che sta in qualche palazzo, lo capisca prima che sia troppo tardi.

Una persona quando è alla disperazione … ma che gliene frega di un manganello di un poliziotto? Ed il poliziotto con quale animo prende a manganellate un onesto padre di famiglia.

Ma la cosa più incredibile, è che la politica, uso questo termine molto generico proprio per sottolineare che non riesco a salvare nessuno dei partiti che oggi siedono in Parlamento, dicevo, la cosa più incredibile, è che la politica non se ne sta rendendo conto.

Al solito lasciamo perdere chi dobbiamo lasciar perdere perché è inutile spendere parole, ma Salvini, la Lega, ma anche la Meloni, seppure abbia avuto l’accortezza di non entrare al Governo (forse perché se le poltrone sono state divise col manuale Cencelli avrebbe avuto, al massimo, qualche sgabello visti i voti che aveva preso alle ultime elezioni politiche).

Dicevo, anche la Meloni con l’Italia che sta ribollendo si mette a capo della proposta che più sta a cuore oggi agli italiani, l’eliminazione del cashback. Ma dai Giorgia, vergognati!

Ma va da sé che chi dovrà vergognarsi ancora di più è ovviamente Salvini e la sua Lega.

Non ha capito una mazza di quel che stava succedendo, povero stolto, cosa pensava che andando al Governo ottenesse qualcosa da intestarsi con la quale far la campagna elettorale per le prossime elezioni?

Il partito delle partite Iva, dei lavoratori autonomi, che vota decreti per farli fallire, per ridurli alla fame, io voglio proprio vedere chi avrà il coraggio di votarli ancora, che delusione!

Si sono andati ad infognare proprio in una cloaca. Ma si può essere più stupidi?

E che dire di Luca Zaia? Io spero per lui che l’Adn Kronos se la sia inventata quella dichiarazione che avrebbe fatto il Governatore del Veneto: “Astrazeneca: tragedia se Ema sospende vaccino”. Tragedia è quanto è accaduto alle povere persone, donne in particolare che ci hanno lasciate la vita, persone che erano in perfetta salute.

Veramente qua siamo alla follia! Pura follia!

Tuttavia io ritengo che potrebbe essere un’altra categoria a far saltare l’Italia, e vi stupirà, ma fa parte del pubblico impiego, sì sono certo che in questo momento siete rimasti sbigottiti, ma come? Proprio chi ha le maggiori tutele, che non ha perso nemmeno un centesimo del proprio stipendio, ebbene sì e sapete quale potrebbe (certo il condizionale è d’obbligo) quale potrebbe essere questa categoria? 

Quella dei medici e del personale sanitario in genere.

Il Governo Draghi penso che passerà alla storia per aver fatto la cosa più stupida del mondo, l’obbligatorietà del vaccino per i medici e per tutto il personale che lavora all’interno di strutture sanitarie, non importa se a contatto con pazienti o meno.

Un decreto che non può che definirsi un ricatto, e di infimo livello: o vi vaccinate o vi togliamo lo stipendio. Cose da Cina, da Corea del Nord, da Russia dei Gulag.

Ebbene io non so in quale percentuale i medici non abbiano intenzione di vaccinarsi, quello che posso tuttavia supporre è che se non intendono vaccinarsi è perché conoscono perfettamente i rischi, non tanto quelli a breve termine che cominciamo a conoscere un po’ tutti, e che sono già alti, in particolare per il genere femminile, ma soprattutto per i rischi a medio/lungo termine del quale nessuno parla.

Ebbene quindi i medici sono persone molto determinate sull’argomento, proprio perché informati, essi infatti conoscono l’argomento … per professione.

Inoltre i medici sono lavoratori che godono di uno stipendio … diciamo adeguato alla loro preparazione professionale, chiariamo, certamente a tutti fa comodo lo stipendio, ma insomma diciamola in maniera un po’ grezza, lo stipendio è più necessario a coloro che hanno retribuzioni basse, normalmente i medici dopo un po’ di anni di professione hanno certamente dei risparmi.

Ma al di là delle questioni economiche, che, per carità, sono importanti, il fatto è che il personale medico in Italia, come tutti sappiamo e ci hanno raccontato più volte, è sottodimensionato, ed allora qualora dovesse venire a mancare anche una piccola percentuale della forza lavoro, potrebbe davvero rischiare di far saltare l’intero sistema sanitario nazionale.

L’ho già detto, ma lo ribadisco.

Non auguro male a nessuno, ma vorrei davvero vedere cosa accadrebbe se qualche nostro politico che ha votato quella nefandezza nei confronti dei medici, ossia o ti vaccini o resti a casa senza stipendio, cosa accadrebbe se il nostro politico si recasse in ospedale e non potesse ricevere le cure necessarie proprio perché manca il personale medico che lui stesso ha contribuito col suo voto a lasciare a casa senza stipendio.

Insomma, non auguriamocelo, per l’amor del cielo, ma se il Governo, ed ovviamente anche i partiti che lo sorreggono, arrivano a fare quella scelleratezza, significa che abbiamo perso, o scusate, hanno perso, noi no, hanno perso il lume della ragione.