L’inizio della pandemia e le prime restrizioni hanno portato molto a parlare di tale argomento. Infatti, in pochissimi giorni ci siamo imbattuti a scaricare e compilare i vari moduli per autocertificazione. La nascita dello strumento risale ad altre tipologie di modelli utilizzabili da sempre che approfondiamo di seguito.
Nel periodo Covid sono emersi nuovi moduli per autocertificazione, come la nuova autocertificazione. È stato indispensabile usare tali documenti durante la prima ondata di Coronavirus perché ci ha portato a snellire i tempi della burocrazia italiana.
Quante volte abbiamo chiesto ad altre persone dubbi sui moduli per autocertificazione. Ecco tutto sui dati da compilare, dove trovare e scaricare rapidamente i modelli. Cosa scrivere? L’opportunità di dichiarare lo stato da certificare avviene una sola volta e non ci si può permettere di sbagliare.
La dichiarazione sostitutiva di certificazione è un processo di semplificazione e di snellimento burocratico a tutti gli effetti e permette ai cittadini di dichiarare autonomamente, tramite un documento e sotto la propria responsabilità, dati, motivi e stati, senza ricorrere ai certificati veri e propri.
Grazie ai moduli per autocertificazione è stata riconosciuta la facoltà ai cittadini di presentare i propri stati e requisiti personali, in sostituzione alle tradizionali certificazioni richieste, attraverso apposite dichiarazioni sottoscritte dalla persona interessa.
Praticamente e in linea generale e non limitatamente al Coronavirus, essi sostituiscono i certificati rilasciati e per tale ragione si parla di dichiarazione sostitutiva di certificazione. Tuttavia, i moduli per autocertificazione possono essere validi e riconosciuti solo mediante una formulazione ben precisa.
Analizziamola e descriviamo tutti i processi legati ai moduli per autocertificazione. Ecco una precisazione e definizione da ilmessaggero.it:
L’autocertificazione è una dichiarazione firmata in foglio di carta semplice (senza marca da bollo) nella quale viene fatta una dichiarazione sotto propria responsabilità. (…) Consente a chi ne fa uso di sostituire certificazioni amministrative relative a fatti, stati e qualità risultanti da registri pubblici. Spesso serve a dichiarare il possesso di determinati titoli e requisiti. Durante l’emergenza legata al coronavirus, l’autocertificazione permette al cittadino di motivare alle forze dell’ordine le ragioni per le quale esce dalla propria abitazione.
Il tema merita un’attenta analisi argomentata, difatti, in questo articolo troverai: cosa sono i moduli per autocertificazione, a cosa servono, chi deve scaricare, compilare e presentare tali dichiarazioni sostitutive di certificazione, dove presentarli, dove scaricarli e come compilarli. Ecco dove scaricare subito la documentazione necessaria. Ti auguro una buona lettura!
Moduli per autocertificazione: cosa sono?
Capire cosa sono i moduli per autocertificazione è il primo passo da fare per comprendere a pieno il mondo delle autodichiarazioni generali ed evolute insieme a quelle destinate alla situazione Covid. Cosa sono i moduli per autocertificazione?
Sostanzialmente si tratta di dichiarazioni scritte e firmate. Le relative documentazioni sostituiscono la produzione di certificati nei vari rapporti: pubblica amministrazione, gestori di servizi pubblici e privati e situazioni di emergenza sanitaria.
Essenzialmente, sono dei modelli da accettare in ogni caso poiché diversamente, ossia, per mancata accettazione, si presenta una situazione di violazione dei diritti e dei doveri per il cittadino. Come si presentano i moduli per autocertificazione? Il foglio pdf editabile o stampato, si sottoscrive, si compila e si firma. Essi devono essere dichiarati, presentati e trasmessi via posta, fax, e-mail o sul posto.
In genere, le dichiarazioni sostitutive sono valide per molti atti, come ad esempio, per rilasciare una certificazione che attesta lo stato, la qualità dell’esperienza lavorativa, la laurea, lo stato di salute ecc.… I casi che riguardano i moduli per autocertificazione sono tanti: concentriamoci su i più diffusi e utilizzati.
Nel periodo della pandemia è emerso un nuovo modulo per autocertificazione: la nuova autocertificazione Covid. Da circa due anni ci stiamo ritrovando a scaricare e compilare ulteriori moduli per autocertificazione senza capire pienamente il vero e proprio significato.
Prima dimostrava uno status per poter uscire di casa poi ci sono state diverse trasformazioni. Le varie evoluzioni dei moduli per autocertificazione hanno ricevuto diverse modifiche subito dopo aver visto luce.
A cosa servono i moduli per autocertificazione?
I moduli per autocertificazione servono a snellire i procedimenti tramite una dichiarazione sostitutiva. Nascono dall’esigenza di sostituire i certificati e dimezzare i tempi che diversamente sarebbero stati troppo lunghi per la burocrazia.
Quando parliamo di moduli per autocertificazione facciamo riferimento a delle semplici dichiarazioni scritte e firmate dal cittadino, senza bollo. Sostituiscono i certificati e i documenti. A cosa servono i moduli per autocertificazione?
Ecco alcuni esempi di cosa si può dichiarare tramite i modelli generici: data e luogo di nascita, residenza e cittadinanza, stato di famiglia, nascita di un figlio, iscrizione ad un albo, titoli di studio, esami sostenuti, qualifica professionali e tanto altro.
I certificati che non possono essere sostituiti dai moduli per autocertificazione sono i certificati medici, veterinari, di marchi e brevetti, di conformità CE e quelli sanitari. Per questi ultimi c’è un’eccezione: i moduli per autocertificazione Covid servono per attestare di essere in salute e poter uscire di casa.
Chi deve presentare i moduli per autocertificazione?
Chi deve presentarli? Chi può farla e sottoscriverla? Per chi è? Sicuramente può essere fatta da tutti i cittadini italiani, europei ed extracomunitari. Può essere sottoscritta da tutte le persone solo limitatamente alle informazioni che possono essere verificate dagli uffici italiani.
Quindi in riferimento ai casi citati in precedenza. Chiunque può presentare i moduli per autocertificazione, ma solo alle condizioni descritte. I casi in cui si possono presentare i moduli per autocertificazione li abbiamo precisati e descritti sopra.
I cittadini italiani che ritengono di avere bisogno di auto dichiarare uno stato o un fatto che può essere verificato, possono sottoscrivere, compilare e firmare la certificazione per poi presentarla a chi di dovere.
Oltretutto, per quanto riguarda i moduli per autocertificazione da usare per il Coronavirus può essere utilizzata da tutti i cittadini, uomini e donne di tutte le età, in base alle zone colorate in cui risiedono.
Moduli per autocertificazione: dove scaricarli
Scaricare i moduli per autocertificazione è proprio la prima cosa da fare! Dove trovarli? Dove si scaricano i documenti ufficiali? Procurarsi il modello è possibile da qualsiasi parte ed è per questo che la precisione è proprio quella di non scaricarlo ovunque.
È meglio scaricare il documento ufficiale da siti attendibili e da fonti conosciute e certificate. Diversamente, è possibile richiedere il modello ufficiale presso il proprio comune di residenza. La fonte migliore e soprattutto ufficiale per davvero dove scaricare i moduli per autocertificazione è il Ministero dell’Interno.
Sul sito puoi trovare pubblicamente i modelli per autocertificazione da scaricare, compilare e stampare. Il consiglio è quello di scaricare il documento ufficiale e non di utilizzare il primo che capita sottomano.
Inoltre, il Ministero mette a disposizione in modalità completamente gratuita il file della documentazione standard e di default dei modelli di autocertificazione covid editabili. Il pdf editabile che può essere richiesto dai controlli delle autorità su strada è online.
Nel link evidenziato trovi il pdf ufficiale e ti porta direttamente sul sito del Ministero dell’Interno nella sezione dedicata ai moduli per autocertificazione da scaricare.
Dove presentare i moduli per autocertificazione
È fondamentale essere a conoscenza e sapere dove presentare i moduli per autocertificazione. In linea generale si dichiara nel preciso in cui viene richiesta oppure è possibile presentare i moduli via posta, fax o e-mail.
In entrambi i casi, sia per quanto riguarda i modelli per autocertificazione Covid e sia per quanto concerne quelli generici come lo certificazione dello stato, i titoli, la cittadinanza e tutti gli altri moduli per autocertificazione esistenti.
I moduli per autocertificazione del Coronavirus si presentano nel caso di spostamenti tra comuni in zone rosse e arancione. Nella circostanza in cui devi presentare un modulo per autocertificazione che attesta il tuo titolo di studio, puoi allegarlo nella domanda che stai per fare o nella candidatura.
Come compilare i moduli per autocertificazione
Sapere come sottoscrivere la dichiarazione è il primo passo per impostarla bene e non sbagliare. Vediamo come compilare i moduli per autocertificazione in ogni parte. I campi da compilare inerenti a qualsiasi moduli per autocertificazione sono:
- nome e cognome
- luogo e data di nascita
- indirizzo di residenza
- estremi documento di identità
- numero di telefono
- dichiarazione e motivo
- eventuali dichiarazioni aggiuntive
- firma
In ordine si comincia da evidenziare la persona sottoscritta, per proseguire con la data di nascita e il luogo, la residenza, la via, il domicilio e si continua con l’utenza telefonica nella prima sezione visibile. Invece, nella seconda parte si evidenzia la dichiarazione e la motivazione di tale certificazione.
Successivamente si sottoscrivono i consensi e le dichiarazioni, ad esempio: la consapevolezza di dichiarare il vero e le conseguenze penali, la dichiarazione sotto la propria responsabilità e di essere a conoscenza delle norme previste.
In aggiunta ai moduli per autocertificazione di linea generica, più nel particolare, in riferimento all’autocertificazione covid si evidenzia il motivo dello spostamento. Si conclude con la data, l’ora e il luogo. Infine, è necessario inserire la firma del dichiarante.