Sondaggi elettorali, chi si voterebbe oggi? Crolla la Lega!

I recenti sondaggi elettorali, stando a quanto elencano i vari risultati rinvenuti in giro per la rete, hanno evidenziato come la Lega abbia subito un netto crollo in termini di consensi. Tra le tante motivazioni, rientra ovviamente anche il forte clima di incertezza politica dell'ultimo periodo.

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I recenti sondaggi elettorali, stando a quanto elencano i vari risultati rinvenuti in giro per la rete, hanno evidenziato come la Lega abbia subito un netto crollo in termini di consensi. Tra le tante motivazioni, rientra ovviamente anche il forte clima di incertezza politica dell'ultimo periodo.

Di recente, infatti, i sondaggi stanno avendo una forte risonanza all'interno dell'ambiente di tutti i partiti coinvolti. Ciò che è emerso a livello generale, è una drastica riduzione dei consensi a netto sfavore di quelle che sono le principali forze politiche presenti attualmente in Italia. Fatta eccezione per Fratelli D'Italia, che ancora oggi mantiene dei margini piuttosto incoraggianti.

Per il resto, la fase di stallo a cui ci si era tanto abituati sembra essere giunta al termine. Tutti i nodi stanno lentamente giungendo al pettine, e le statistiche a tal proposito parlano in maniera particolarmente esplicita. Tuttavia, come detto nel corso delle prime righe introduttive, una situazione caratterizzata da così tanta anomalia sembrerebbe essere dovuta alle elezioni del Presidente della Repubblica, ormai imminenti.

A sostenere ciò, è il sito di Pensioni Per Tutti con un articolo dettagliato a riguardo. Citando quanto segue:

Dal sondaggio emerge come tutte le principali forze politiche (tranne FDI) siano in calo, complice anche il periodo complicato per la politica con le elezioni del Presidente della Repubblica alle Porte. A questo proposito vediamo infine anche alcuni dati di un recente sondaggio proprio su chi vorrebbero gli italiani come prossimo Presidente a salire al colle.

Un altro fattore al quale bisogna prestare attenzione, infatti, è proprio la prossima elezione del Presidente. L'ascesa di Berluscni al potere potrebbe essere un evento capace di suscitare un certo clamore, ma attualmente esistono delle ipotesi dalla caratura decisamente più rilevante.

A fare chiarezza sull'accaduto, è stato il canale Youtube di La7, con un video ben dettagliato riguardante questa tematica.

Sondaggi elettorali, quali sono quelli più sicuri?

Tra i sondaggi elettorali più sicuri in circolazione, possiamo nominare sicuramente quelli che sono i principali istituti di ricerca presenti in Italia. Il resto, si conforma tendenzialmente a quelle che sono le fonti più autorevoli presenti in circolazione. E è proprio per questo motivo, che stabilire aprioristicamente una fonte di rilievo che spicca rispetto alle altre non è un compito facile da portare a termine.

Come si è visto anche all'estero, in particolare nel corso delle scorse elezioni presidenziali avvenute negli Stati Uniti d'America, il margine di errore non si può non prendere in considerazione. Anche i professionisti possono lasciarsi andare a degli errori, talvolta anche piuttosto grossolani. La situazione italiana, tuttavia, è indubbiamente differente rispetto a quanto può accadere altrove.

Stando a quanto ci suggeriscono alcune stime di natura statistica fornite dal sito di Money.it, l'Italia è il Paese europeo all'interno del quale vengono realizzati più sondaggi di natura politica in assoluto. In effetti, la matrice di buona parte di ciò che succede all'interno del territorio italiano risulta essere spesso e volentieri proprio la politica.

Volendo fare un parallelismo con quanto menzionato in precedenza, bisogna sostenere con una certa amarezza come l'Italia non si sia affatto comportata in maniera migliore, in merito ai sondaggi e alla loro relativa attendibilità numerica. I risultati delle urne emersi nel periodo scorso, sono stati infatti incongruenti con le indagini effettuate.

Lo stesso articolo, inoltre, menziona giustamente come spesso e volentieri vengano erroneamente lasciati da parte due fattori di fondamentale importanza: coloro che si astengono e coloro che vengono presi in considerazione all'interno di una statistica. Il cosiddetto campione di riferimento, volendo mettere in atto un tecnicismo.

Questi, infatti, possono essere due fattori in grado di influenzare - positivamente e non - l'andamento di un sondaggio elettorale.

Sondaggi elettorali: la situazione dei partiti

Per i partiti, come detto sopra, i sondaggi elettorali emersi di recente sono risultati particolarmente emblematici. Questo, a causa soprattutto del clima di forte incertezza che si sta verificando di recente. Il quadro generale, evidenzia a grandi linee come Forza Italia sia tutto sommato uno dei pochi partiti rinomati con una tendenza positiva.

Non si può applicare lo stesso discorso per Lega e Movimento 5 Stelle, i quali hanno e stanno registrando un forte calo in termini di consensi. Questi, gli istituti che sono stati presi in considerazione per effettuare la stima riportata, che è stata a sua volta concessa dal sito di Affari Italiani:

  • Termometro Politico
  • SWG
  • Ipsos
  • Euromedia
  • Noto

Questi sondaggi, come lo stesso sito invita a tenere presente, risalgono al periodo successivo alle vacanze di Natale. Gli stessi sondaggi, a loro volta, evidenziano come il Partito Democratico ricopra ancora una posizione di favore, con una percentuale lievemente superiore al 20%. A livello generale, possiamo invece affermare come il Movimento 5 Stelle stia attraversando storicamente la sua fase più critica.

Si parla infatti di una percentuale di poco sotto al 15%, che corrisponde ad un dato particolarmente allarmante. Come vedremo nel prossimo paragrafo, tuttavia, la Lega non naviga certamente in acque migliori. Anzi, possiamo dire che la situazione sia ugualmente critica, seppur delle note positive si possano citare senza enormi difficoltà.

Un dato di crescita piuttosto interessante, seppur con dei regimi contenuti, ci viene fornito dal partito di Azione, il cui fondatore è Carlo Calenda. La sua percentuale, corrisponde infatti al 3,9% stando a quanto sostengono i vari istituti di ricerca coinvolti nell'indagine.

Ma di per sé, si può notare facilmente come la situazione dei partiti sia in bilico, per tutta una serie di motivi che per il momento non risultano accessibili ad interpretazioni di alcun genere. Che si parli di ipotesi e dati certi, dunque.

Sondaggi elettorali, crollo della Lega: la situazione!

I sondaggi elettorali della maggior parte degli istituti di ricerca politica, hanno messo in luce anche un'altra questione meritevole di essere citata: la discesa della Lega. A livello di tendenza positiva, si possono riscontrare ben poche certezze. Posto che parlare di certezze in una situazione così mutevole, sia insensato nonché fortemente deleterio.

Stando a quanto cita il sito internet di Investire Oggi, infatti, viene evidenziato come le uniche due forze politiche attualmente presenti in Italia su larga scala siano Fratelli d'Italia e il Partito Democratico. I due partiti citati, infatti, sono tra i pochi che sono usciti illesi da quello che è il clima di forte incertezza da parte di tutti i partiti. Questo, a voler sottolineare come le forze politiche di un tempo ad oggi stanno riscontrando varie difficoltà, al netto degli eventi che si sono verificati nel corso dell'ultimo periodo.

A livello numerico, la situazione della Lega risulta essere la seguente:

Insegue in terza posizione la Lega Nord, che conferma il trend negativo degli ultimi mesi. Il Carroccio continua a perdere consenso tra l’elettorato del Centrodestra, più propenso ad assegnare il proprio voto a Fratelli d’Italia in primis e a Forza Italia.

A farne le spese, per volontà sia interna che esterna, è il Movimento 5 Stelle. Infatti, il movimento grillino si colloca al quarto posto tra tutte le forze politiche presenti. Nonostante si abbiano dei margini di crescita di lieve intensità, le concorrenti hanno un vantaggio ad oggi piuttosto complicato da colmare. Tutto questo, non fa altro che vanificare ogni minimo dato positivo del partito citato.

Lo stesso articolo, attribuisce la maggior parte delle "conseguenze" al fatto che a breve si terranno le elezioni del Presidente della Repubblica. Nei periodi di questo tipo, il consenso politico risulta essere piuttosto difficile da anticipare e prevedere. Lo stesso discorso è applicabile alla teoria così come alla pratica, dunque.

Sondaggi elettorali, la situazione delle regioni: poche donne al comando

Un'altra tendenza a cui prestare attenzione in un clima simile, è quella relativa alle donne, le quali fanno giustamente parte dei sondaggi elettorali. Ad evidenziare come tra le varie deleghe ci siano troppe poche donne, è un articolo de La Repubblica. Articolo che riporta le dichiarazioni di Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia nonché sottosegretaria di Stato.

A livello di numeri, i dati indicano com le donne coinvolte nel processo di delega regionale siano solamente 6, su un totale di 58 delegati. Nonostante ciò, bisogna anche sottolineare un lieve barlume di progresso. Infatti, la percentuale delle donne in Parlamento ha riscontrato un leggero aumento del 10%, passando così dal 19 al 30%.

Numeri ancora troppo brevi per poter dichiarare questa questione come risolta, ma che fanno comunque ben sperare in virtù del futuro prossimo. 

Sondaggi elettorali: la situazione del Partito Democratico

Il Partito Democratico, leggendo con particolare attenzione, ricopre ormai un ruolo di rilievo all'interno della maggior parte dei sondaggi elettorali. Stando a quanto riporta il sito di Fanpage, infatti, il PD risulta essere la prima forza politica presente in tutto il Paese. Questo, a discapito di un calo imminente che è stato segnalato in seguito ad alcune indagini.

La flessione che è stata riscontrata al netto degli studi pubblicati, riguarda circa mezzo punto. Tuttavia, è pur sempre una situazione molto più stabile di quella che altre forze politiche stanno attraversando. Pertanto, gli elettori dei dem. possono dormire sogni tranquilli. Almeno per il momento.

La recente tensione con il Movimento 5 Stelle, infatti, potrebbe nuovamente movimentare le acque. Nonostante il leader dei democratici pare abbia la situazione sotto il suo audace controllo, i giallorossi affronteranno il periodo delle elezioni con un fardello caratterizzato da una forte discrepanza generale.