Che impatto ha Sant’Ambrogio in busta paga? Ecco come viene retribuita la festa patronale

Sant'Ambrogio: ecco come il 7 dicembre viene retribuita in busta paga la festa del Santo Patrono di Milano.

Il giorno 7 dicembre per la città di Milano, e per tutte quelle che lo hanno come patrono, si ricorda la festività di Sant’Ambrogio. Quest’anno la festa del Santo Patrono cade di giovedì, durante la quale sono famosissimi i mercatini degli Oh bej Oh bej, nel capoluogo lombardo, o i grandi eventi come la Prima della Scala.

La domanda che tutti i lavoratori si pongono è se le feste patronali vengono retribuite come le feste nazionali. Non esiste solo Sant’Ambrogio, ma sono molti i Santi patroni d’Italia: ad esempio San Giovanni Battista, San Gennaro, Santa Caterina, San Pietro, San Paolo e molti altri ancora.

Ecco come queste festività vengono trattate in busta paga.

Quanto viene retribuita Sant’Ambrogio in busta paga

La festa del santo patrono di Milano vengono equiparate, come tutte le feste patronali, alle festività rosse sul calendario.

Vengono quindi retribuite come un normale giorno lavorativo, e l’importo esatto che comparirà in busta paga viene indicato nel CCNL della categoria di riferimento.

Festa del patrono, ecco quanto spetta per Sant’Ambrogio in busta paga

Cosa succede se durante la festa del patrono il lavoratore è in malattia, ferie o assente per maternità? Semplice: la festa del patrono viene pagata ugualmente in busta paga, come per tutti gli altri lavoratori.

Cosa accade, invece, se l’azienda richiede al lavoratore in questione di svolgere la propria attività durante la festività del patrono, come in questo caso Sant’Ambrogio?

In questo caso, il lavoratore non solo riceverà la retribuzione, ma questa sarà accompagnata da un aumento poiché il lavoro è svolto in un giorno festivo, dunque, come se fosse Natale o Ferragosto. Anche in questo caso, però, l’aumento spettante è decretato dal proprio CCNL.

Come viene retribuita la festa del patrono se l’azienda è in un’altra città

Come viene retribuita in busta paga la festa del patrono, come ad esempio il 7 dicembre Sant’Ambrogio a Milano, se l’azienda o il lavoratore si trova in una città differente?

I casi sono due, con tre soluzioni:

  • il lavoratore svolge la propria attività lavorativa nella stessa città dell’azienda

  • il lavoratore svolge la propria attività lavorativa in una città differente

Nel primo caso non c’è problema: il lavoratore che abita a Milano e che lavora a Milano non si recherà al lavoro nella giornata del 7 dicembre 2022, Sant’Ambrogio e percepirà la retribuzione ugualmente, oppure, se sarà costretto a lavorare per esigenze aziendali, avrà un importo maggiorato in busta paga, secondo quanto previsto dal proprio CCNL.

Nel secondo caso ci sono due situazioni differenti. Prendiamo, ad esempio, il caso di due province vicine, Milano e Monza e Brianza:

Se il cittadino risiede in provincia di Monza e Brianza, ma lavora nella città di Milano, dunque, l’azienda è ubicata a Milano, il 7 dicembre non dovrà recarsi a lavoro, oppure, dovrà recarsi per esigenze aziendali, ma percependo una maggiorazione per la giornata in busta paga;

Se il cittadino vive a Milano, ma si reca al lavoro in provincia di Monza e Brianza, questo dovrà svolgere la propria attività lavorativa il 7 dicembre, come se fosse un giorno qualunque e non spetterà alcuna maggiorazione in busta paga.

Come viene la festa del patrono in busta paga se si lavora in Smart Working

Se uno o più lavoratori dipendenti, durante la festa del patrono lavorano in Smart Working, conta sempre la sede dell’azienda, dunque, il Comune in cui si trova la stessa. Se l’azienda si trova a Milano, il 7 dicembre sarà retribuito in busta paga come un giorno festivo.

Se, invece, il lavoratore si trova a svolgere la propria attività a Milano, ma l’azienda ha la sede a Pescara, questo dovrà lavorare come se fosse un giorno feriale.

Insomma, la festività del patrono in busta paga dipende unicamente dal Comune in cui si trova l’azienda e non dalla residenza o dal domicilio del dipendente.

Ecco quali sono le festività pagate in busta paga

Quali sono le festività che sono pagate in busta paga ai lavoratori? Ricordiamo che vengono considerati giorni festivi, oltre alla domenica e alla festa del patrono della città, come il 7 dicembre Sant’Ambrogio per la città di Milano, le seguenti festività civili e religiose:

  • 1° gennaio – il primo giorno dell’anno

  • 6 gennaio – Epifania

  • Pasqua e lunedì successivo alla Pasqua

  • 25 aprile – Festa della Liberazione

  • 1° maggio – Festa del Lavoro

  • 2 giugno – Festa della Repubblica Italiana

  • 15 agosto – Assunzione di Maria

  • 1° novembre – Ognissanti

  • 8 dicembre – Festa dell’Immacolata

  • 25 e 26 dicembre – Natale e Santo Stefano

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