Novità apprendistato 2022: svolta con la formazione online!

Buone notizie per chi ha intenzione di avviare un contratto di apprendistato 2022: l’Ispettorato del Lavoro ha approvato la formazione a distanza, ma solo se si rispettano alcuni requisiti specifici. Ecco, quindi, t tutte le novità sull’apprendistato nel 2022 e quali saranno i fortunati che potranno godere della formazione a distanza.

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Tra i contratti più richiesti e diffusi, soprattutto per quei lavoratori più giovani, da poco usciti dal mondo della formazione, vi è sicuramente il contratto di apprendistato.

Si tratta, a questo proposito, di una tipologia contrattuale a tempo determinato, il cui obiettivo quindi sarebbe non soltanto quello di garantire un maggiore livello di occupazione per i lavoratori più giovani, ma al contempo anche un elevato grado di formazione professionale. 

È proprio sul punto della formazione che emergono chiaramente delle importanti novità per quanto riguarda la forma di contratto di apprendistato 2022: sarà possibile fare la formazione online, ma solo se si rispettano alcune condizioni particolari.

Dunque, in questo senso, all’interno del seguente articolo, andremo ad approfondire in particolare tutte le condizioni e i requisiti essenziali per poter ottenere l’accesso alla formazione online per il contratto di apprendistato. 

Infatti, nei prossimi paragrafi, forniremo maggiori dettagli su tutte le novità dell’ultima ora sull’apprendistato 2022, ma anche su quando si può fare apprendistato con la formazione online e come fare domanda per l’apprendistato.

Novità dell’ultima ora sull’apprendistato: cosa cambia nel 2022?

È ormai ufficiale la svolta intrapresa da parte dell’Ispettorato del Lavoro per quanto riguarda le ultime novità sul contratto di apprendistato per i lavoratori: da quest’anno sarà possibile decidere di seguire i corsi di formazione a distanza per l’apprendistato.

Tuttavia, così come avviene per tutte le novità, è necessario porre particolare attenzione a tutti i dettagli, senza lasciarsi subito prendere dall’entusiasmo del momento!

Per questo motivo, andando ad analizzare effettivamente le disposizioni dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro contenute all’interno della circolare numero 2 pubblicata in data 7 aprile di quest’anno, è possibile notare che ci sono diverse condizioni e requisiti essenziali affinché possano essere ammesse le formazioni a distanza per chi ha un contratto di apprendistato.

Dunque, nei prossimi paragrafi, andremo ad approfondire più nel dettaglio quando si può fare formazione online con l’apprendistato, ma anche quali sono i soggetti che potranno godere di questa modalità a distanza di formazione legata al contratto di apprendistato.

Tuttavia, al momento si consiglia di approfondire il tema del famoso e sempre più usato contratto di apprendistato e della formazione, ponendo particolare attenzione alle disposizioni sulla formazione piuttosto che i vantaggi ed i benefici di cui è possibile godere.

Novità apprendistato: cosa succede alla formazione nel 2022?

Sappiamo quindi che con il contratto di apprendistato, centinaia di migliaia di giovani hanno la possibilità di godere di importanti vantaggi in termini di lavoro, ma dovranno necessariamente rispondere all’obbligo di formazione, che risulta essere a carico del datore di lavoro.

A questo proposito, è proprio l’articolo 44 riferito al testo del decreto legislativo numero 81, approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale nell’anno 2015, che va di fatto a fornire una più chiara e dettagliata regolamentazione dei contratti di apprendistato professionalizzanti.

In questo senso, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha deciso poi di mettere in luce alcuni chiarimenti per quanto riguarda la possibilità di seguire una formazione attraverso la modalità online. In effetti, sono stati affrontati nel dettaglio anche alcuni problemi legati alla carenza effettiva delle risorse e del personale a livello di ciascun ente regionale.

In realtà, occorre ricordare che la conferma da parte dell’Ispettorato del lavoro di poter svolgere le lezioni direttamente da casa in modalità online non rappresenta di fatto una novità.

Infatti, già a seguito della pubblicazione della nota rilasciata in data 29 luglio dell’anno 2020, era stata confermata la possibilità di utilizzare delle piattaforme online che consentissero di tracciare a tutti gli effetti la presenza sia degli apprendisti che degli stessi docenti.

Formazione online con l’apprendistato: quando si può fare?

Dunque, come evidenziato nel paragrafo precedente, l’Ispettorato del lavoro ha fatto sapere ai cittadini che svolgono effettivamente una prestazione lavorativa regolata da un contratto di apprendistato, che questi potranno svolgere le lezioni anche a distanza, direttamente attraverso la modalità e-learning, ma con alcune condizioni essenziali. 

In effetti, le lezioni potranno essere seguite dai lavoratori con contratto di apprendistato direttamente da casa, purché queste vengano effettuate attraverso la modalità sincrona e si basino su modelli di formazione interattivi.

Infine, sarà necessario anche che i sistemi di e-learning possano tracciare anche lo stesso svolgimento delle lezioni oltre che registrare l’effettiva presenza e partecipazione dei cittadini con apprendistato.

Novità apprendistato: chi può farlo nel 2022? I soggetti 

È chiaro che oltre alle novità relative alla possibilità di effettuare una prestazione lavorativa attraverso un contratto di apprendistato seguendo le lezioni di formazione direttamente online, è necessario anche conoscere alcuni aspetti essenziali in riferimento a questa tipologia di contratto.

A questo proposito, infatti, è possibile affermare che il contratto di apprendistato potrà essere richiesto ed usufruito da parte dei cittadini che hanno un’età anagrafica necessariamente compresa tra i 15 anni ed i 29 anni, che sono intenzionati a svolgere un lavoro presso un’azienda o un’impresa privata, appartenente a qualsiasi settore o ambito di lavoro.

Tuttavia, non è finita qui. Perché sulla base del tipo di contratto di apprendistato, sono stati poi definite alcune indicazioni e requisiti particolari, che determinano dunque la possibilità o meno di accedere a questo tipo di lavoro.

In tal senso, come riportato nell’articolo di CNOScuola, attualmente è possibile riconoscere, sulla base della tipologia, ma anche della finalità nonché delle condizioni di accesso, ben tre diverse categorie di apprendistato, che presuppongono quindi anche differenti tipologie di formazione. Esse sono:

  • contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale;
  • contratto di apprendistato professionalizzante o anche chiamato “contratto di mestiere”;
  • contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca.

Apprendistato: come fare domanda ora? La procedura ufficiale nel 2022

Per poter effettuare un contratto di apprendistato, è necessario innanzitutto che il datore di lavoro rispetti tutte le disposizioni che sono state contenute all’interno del decreto legislativo prima citato.

A questo proposito, viene svolto un ruolo essenziale anche dal cosiddetto Piano formativo individuale, il quale si configura come una sorta di programma mediante il quale viene definito a tutti gli effetti il percorso formativo che dovrà essere necessariamente rispettato da parte del soggetto che sta svolgendo l’attività di apprendistato.

Inoltre, occorre anche nominare una figura a cui spetta il compito di aiutare e di orientare l’apprendista durante l’intero periodo di formazione, al fine di garantire il sostegno e il supporto necessario all’approfondimento e all’acquisizione di tutte le competenze che occorrono per poter svolgere l’attività lavorativa che è chiamato ad eseguire.

In questo contesto, occorre inoltre sottolineare che la durata dell’intero percorso formativo che viene intrapreso da parte dell’apprendista, non potrà risultare superiore alla durata di tre anni consecutivi.