Aumento pensioni di agosto: arriva l’annuncio dell'INPS!

Sono in arrivo i pagamenti relativi alle pensioni di agosto che saranno caratterizzate da un aumento degli importi. Ecco come cambieranno gli assegni pensionistici e le date dei pagamenti di agosto.

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Oggi più che mai, proprio come i bonus e i contributi economici, anche le pensioni rappresentano un importante aiuto per i cittadini italiani, in particolare per i pensionati, i quali dunque non ricevuto alcun tipo di reddito ulteriore proveniente da attività lavorativa. 

Per questo motivo, nel mese di agosto gli assegni pensionistici saranno caratterizzati finalmente da un aumento degli importi, verificabile direttamente mediante il cedolino della pensione, quel documento che permette a tutti i pensionati di controllare effettivamente gli importi che vengono erogati ogni mese da parte dell’Istituto INPS e gli elementi che producono una variazione dell’ammontare.

In questo senso, è disponibile da pochi giorni il cedolino relativo alla pensione di agosto da cui emerge la possibilità per un’ampia platea di pensionati di poter accedere ad una serie di rimborsi, mediante un conguaglio che si riferisce alla Dichiarazione 730.

Tuttavia, occorre precisare che l’aumento degli importi che caratterizzeranno l’assegno pensionistico non interesserà tutti i pensionati in eguale misura, ma dipenderanno da diversi fattori, sia dal conguaglio che dalla data in cui il cittadino ha effettivamente provveduto alla presentazione della Dichiarazione 730.

Inoltre, anche per questo mese, il pagamento della pensione relativa ad agosto sarà previsto mediante la modalità anticipata, in favore di un’ampia platea di pensionati italiani che hanno confermato la richiesta di poter accedere all’assegno direttamente in contanti recandosi presso lo sportello postale. 

Nel corso dell’articolo, dunque, saranno offerti maggiori dettagli e approfondimenti in merito all’assegno pensionistico del mese di agosto, precisando in particolar modo anche chi saranno effettivamente i cittadini italiani e i pensionati che saranno interessati dall’aumento del cedolino. Inoltre, sarà anche specificato l’interno calendario dei pagamenti previsti per poter effettuare il ritiro della pensione in contanti presso lo sportello di Poste Italiane del proprio comune di residenza.

Aumenti della pensione di agosto: quali sono le novità 

In seguito alla pubblicazione del cedolino della pensione di agosto di questo anno, è emersa la possibilità per un’ampia platea di pensionati di poter accedere all’aumento degli importi relativi al proprio assegno pensionistico.

A questo proposito, l’aumento è collegato ad una serie di variabili e di elementi che si differenziano da un pensionato all’altro. Per questo motivo, l’importo dell’assegno pensionistico di agosto potrà subire aumenti o diminuzioni sulla base del pensionato italiano a cui si riferisce il cedolino.

Tuttavia, occorre precisare che gli aumenti che potrebbero caratterizzare l’assegno pensionistico dei cittadini italiani per il mese di agosto fa riferimento al cosiddetto rimborso 730 dell’anno 2021.

Si tratta in questo caso di una conseguenza al conguaglio di cui potrebbe avere diritto il pensionato che si potrà quindi concretizzare mediante un aumento degli importi a credito che saranno riconosciuti direttamente sul cedolino della pensione di agosto.

È fondamentale ricordare però, che questi aumenti dovuti al rimborso in seguito alla Dichiarazione 730 potrebbero emergere anche durante i mesi successivi a quelli di agosto, nei confronti di quei pensionati che risultano aver presentato il documento entro il giorno 30 giugno.

Inoltre, il cedolino della pensione di agosto 2021 non sarà soltanto caratterizzato dall’attribuzione dei conguagli fiscali che derivano dalle operazioni del ricalcolo dei redditi imponibili legati alle prestazioni che vengono erogate durante l’anno 2020, meditante l’emissione della Certificazione Unica 2021.

Infatti, durante il mese di agosto il cedolino della pensione di numerosi pensionati italiani potrebbe essere coinvolto da un cambiamento dell’importo legato da un lato al rimborso dell’importo a credito, dall’altro alla possibile trattenuta, che si verifica nei casi di conguaglio a debito. 

Secondo quanto comunicato da parte dell’istituto INPS, per quanto riguarda il cedolino relativo alla pensione di agosto 2021 e dei mesi successivi, l’eventuale rateazione in merito agli importi eventuali a debito che derivano dalla dichiarazione dei redditi, dovrà concludersi in maniera obbligatoria entro e non oltre il mese di novembre. 

Come cambia il cedolino pensione di agosto 2021

Il cedolino della pensione è un documento che consente a tutti i pensionati italiani di effettuare delle verifiche in merito agli importi che caratterizzano mensilmente l’assegno pensionistico corrisposto da parte dell’Istituto INPS.

Dunque, come appena precisato, il cedolino della pensione di agosto 2021 potrebbe essere coinvolto da diversi aumenti degli importi, in seguito al riscontro di un eventuale rimborso 730.

Tuttavia, già dall’anno precedente il rimborso legato alla Dichiarazione 730 che viene riconosciuto su buste paga e pensioni non avviene mai con una cadenza periodica fissa, ma è fortemente legato alla data in cui il cittadino ha provveduto a presentare il documento relativo alla Dichiarazione dei redditi dell’anno in corso. 

È per questo motivo che il riconoscimento dell’aumento della pensione conseguente al rimborso del 730 è fortemente legato alla data in cui il cittadino ha provveduto a presentare la propria dichiarazione dei redditi 2021.

In questo senso, per comprendere al meglio quando sarà effettuato il conguaglio relativo alla Dichiarazione 730, sia nei casi di un debito che di un credito, si consiglia sempre di accedere direttamente al cedolino della propria pensione mediante la navigazione all’interno dell’area riservata sul sito istituzionale INPS. 

Come vedere se si ha il diritto all’aumento della pensione di agosto

Al fine di comprendere se si è la possibilità di accedere all'aumento degli importi per la pensione prevista per il mese di agosto, è necessario visualizzare il proprio cedolino personale

A questo proposito, è stata prevista un’apposita sezione all’interno dell’area riservata del sito istituzionale INPS che consente di capire quando è effettuato il conguaglio per la dichiarazione 730, sia nei casi di credito che di eventuale debito. 

Dunque, al fine di visualizzare il cedolino pensione relativo al mese di agosto 2021, è necessario fare l’accesso all’area telematica, attraverso una tra le seguenti credenziali: PIN INPS, SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta Identità Elettronica (CIE).

Successivamente, occorre inserire all’interno della barra di ricerca, la dicitura legata alla parola chiave “cedolino pensione”. Una volta effettuato l’accesso all’intento dell’area relativa al cedolino dell’assegno pensionistico, è necessario cliccare sulla sezione riferita alla verifica dei pagamenti, selezionare poi dal menù il mese di riferimento, per poter visualizzare completamente il cedolino.

Nei casi in cui il cedolino pensione non risulti essere visualizzabile all’interno dell’apposita sezione INPS, sarà comunque possibile visionare l’importo direttamente dal fascicolo previdenziale di ogni utente.

Quando avvengono i pagamenti della pensione di agosto

In seguito all’ordinanza pubblicata il 18 maggio di quest’anno, numero 778, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato disposto anche per i prossimi mesi il pagamento anticipato della pensione per tutti quei cittadini che hanno scelto come modalità di pagamento quella del ritiro in contanti presso lo sportello di Poste Italiane. 

Per questo motivo, il pagamento relativo all’assegno pensionistico del mese di agosto, sarà effettuato in giorni differenti, sulla base delle iniziali dei cognomi di ogni cittadino titolare della prestazione, seguendo un calendario a partire dal giorno 27 luglio fino al 31 luglio 2021.

A questo proposito, per tutti coloro che dovranno recarsi allo sportello postale per al riscossione della propria pensione in contanti, potranno farlo rispettando obbligatoriamente il calendario seguente comunicato recentemente da parte dell’Istituto INPS: 

  • martedì 27 luglio: cognomi con iniziale da A a C;
  • mercoledì 28 luglio: cognomi con iniziale da D a G;
  • giovedì 29 luglio: cognomi con iniziale da H a M;
  • venerdì 30 luglio: cognomi con iniziale da N a R;
  • sabato mattina 31 luglio: cognomi con iniziale da S a Z.

In questo senso, occorre evidenziare che si tratta di un’anticipazione del pagamento, per questo motivo il diritto al rateo della pensione viene maturato comunque sempre il primo giorno bancabile del mese, che corrisponde dunque a lunedì 2 agosto. Di conseguenza, nelle situazioni in cui in seguito all’incasso dei contanti, la somma risultasse non dovuta, l’Istituto INPS provvederà a richiederne la restituzione.

In ogni caso, Poste Italiane sottolinea la necessità di continuare a rispettare tutte le misure anti-contagio volte all’obiettivo fondamentale di ridurre il rischio di assembramenti e di contagio da Coronavirus, oltre che di tutelare al meglio le categorie di cittadini più fragili.

Chi potrà accedere alla pensione anticipata di agosto 

La possibilità di accedere in maniera anticipata alla pensione di agosto, già a partire dal giorno martedì 27 luglio, insieme ai relativi aumenti che saranno evidenziati all’intento del cedolino, riguarda però soltanto alcune categorie di cittadini italiani.

Infatti, tale opportunità è offerta esclusivamente a quei pensionati che risultano essere titolari di un Libretto di Risparmio, di una Postepay Evolution oppure di un conto BancoPosta. 

Invece, per quanto riguarda i titolari di una carta tra PostePay Evolution, Carta Libretto o Postamat, questi potranno prelevare i contanti in anticipo senza la necessità di recarsi allo sportello postale, bensì tramite direttamente uno degli oltre 7.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale. 

Inoltre, occorre evidenziare che per quei pensionati che risultano avere un’età anagrafica pari oppure superiore alla soglia di 75 anni, e che sono titolari di prestazioni previdenziali presso lo sportello postale da ritirare in contanti, questi avranno la possibilità di richiedere la consegna del denaro direttamente presso la propria abitazione, attraverso un’apposita delega di ritiro nei confronti dell’Arma dei Carabinieri.