Bonus 200 euro anche per i neoassunti? Sì, ma attenzione ai requisiti

Se sei un lavoratore neoassunto potresti ricevere lo stesso il bonus 200 euro, ma solo se avrai tutti i requisiti di accesso: quali sono le condizioni per averlo.

Si torna a parlare del bonus da 200 euro: questa volta però, oltre a poterne beneficiare tutti i lavoratori che svolgono già da più mesi un’attività di lavoro come dipendenti, i percettori del reddito di cittadinanza e dell’indennità della Naspi, potranno accedere ed usufruire del bonus da 200€ anche i neoassunti! 

Tuttavia, come accade in ogni caso quando si prende in considerazione la possibilità di beneficiare di un bonus, bisognerà fare assolutamente attenzione a tutti i requisiti richiesti. 

Proprio per questo motivo, diventa essenziale non soltanto andare ad approfondire quali sono le caratteristiche del bonus da 200€. Infatti, sarà necessario anche capire quali sono le condizioni di accesso e i requisiti che saranno richiesti ai lavoratori neoassunti per poter beneficiare effettivamente del bonus dal valore di 200 euro che sarà erogato direttamente all’interno della busta paga del mese di competenza successivo a quello della domanda. 

Tutti i requisiti per accedere al bonus 200€ per i neoassunti

Dunque, per poter ottenere il riconoscimento e l’erogazione dei contributi economici che sono stati e saranno effettivamente elaborati da parte della squadra dell’esecutivo, occorre assolutamente andare a chiarire innanzitutto tutti i requisiti di accesso. 

Per la stessa motivazione, anche quando si tratta dell’opportunità di ottenere il bonus 200€ anche per i lavoratori neoassunti, prima di lasciarsi prendere da facili entusiasmi occorre assolutamente accertarsi di rispondere a tutte le condizioni essenziali previste dal decreto.

In questo senso, secondo quanto predisposto all’interno dell’articolo 31 del Decreto Aiuti, convertito recentemente nella legge numero 91 del 15 luglio, è possibile identificare ben tre condizioni essenziali per poter accedere al bonus da 200 euro.

Nello specifico, al fine di fruire correttamente dell’indennità dal valore di 200 euro una tantum, sarà necessario che il contratto di lavoro per il neoassunto risulti essere in forza già a partire dal mese di luglio di questo stesso anno.

Allo stesso tempo, una seconda condizione particolare, a cui l’Istituto INPS porrà in attenzione ai fini del riconoscimento del bonus 200 euro per i neoassunti riguarda la questione contributi per il datore di lavoro. Ovvero, sarà necessario che il datore di lavoro abbia beneficiato della riduzione dei contributi previdenziali che era stata approvata dalla recente Manovra finanziaria 2022 e che fa riferimento al periodo compreso tra il primo gennaio ed il 23 giugno 2022. 

Infine, un ultimo requisito particolare senza il quale i lavoratori neoassunti non potranno accedere al bonus da 200 euro riguarda la presentazione di un’apposita dichiarazione. Nello specifico, si tratta di un documento che dovrà essere correttamente compilato da parte del lavoratore e inviato al proprio datore di lavoro, in cui egli dichiara di non essere titolare ne della misura del reddito di cittadinanza, ne tantomeno di una prestazione previdenziale.

Cosa succede per i neoassunti con più lavori: si può avere il bonus 200€

In ottemperanza alle disposizioni che sono contenute all’interno dell’articolo 31, comma 2, del decreto-legge numero 50 del 2022, occorre precisare che il bonus dei 200€ potrà essere erogato anche nei confronti di quei lavoratori neoassunti che hanno più di un contratto di lavoro, con vari datori di lavoro e aziende.

Tuttavia, occorre fare una precisazione in merito a tale possibilità e soprattutto alla procedura dei pagamenti. Infatti, nonostante i neoassunti potranno ricevere il bonus 200 euro anche quando hanno instaurato più rapporti di lavoro, l’importo resterà invariato.

Di conseguenza, così come è stato indicato anche all’interno della circolare numero 73 dell’anno 2022, il lavoratore che risulta essere titolari di più contratti di lavoro, dovranno provvedere alla presentazione della dichiarazione volta all’ottenimento del bonus di 200 euro, nei confronti di soltanto un datore di lavoro.

Nello specifico, sarà necessario trasmettere tale dichiarazione esclusivamente verso quel datore di lavoro che sarà tenuto a provvedere all’erogazione dell’indennità economica dei 200 euro.

Inoltre, sulla base di quanto riportato anche all’interno della circolare INPS pubblicata sul portale ufficiale durante la giornata del 24 giugno di questo anno, è stato anche precisato che l’indennità dal valore di 200 euro per i neoassunti potrà essere erogata con una retribuzione di competenza che farà riferimento al mese di luglio 2022, anche nei casi in cui il neoassunto riceverà in realtà i soldi soltanto per il mese di agosto.

L’unica eccezione a questo proposito riguarda i neoassunti che hanno instaurato un rapporto di lavoro che è stato disciplinato attraverso un contratto di lavoro come previsto dal CCNL, i quali hanno potuto ricevere la retribuzione dei 200 euro nella busta paga di luglio 2022, con il periodo di competenza di giugno 2022.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate