Bonus spesa ancora richiedibili. Da aprile e fino a dicembre 2022 sono tanti i Comuni italiani che hanno disposto il pagamento di una nuova tranche di contributi a sostegno delle famiglie in condizioni di evidente difficoltà economica.
Si potranno ottenere fino a 1000 euro senza ISEE. Roma, Milano, Torino, Firenze, Catania e Bologna hanno riaperto i termini per la presentazione delle domande.
Maggiori informazioni sui Bonus senza ISEE attivi e richiedibili nel 2022 le trovate nel video YouTube di Mr LUL lepaghediale.
Per richiedere i Bonus spesa al tuo Comune di residenza basta seguire alla lettera le indicazioni contenute nel bando di concorso disponibile sul sito internet ufficiale dell’Ente, e procedere alla domanda nel rispetto dei requisiti indicati.
I Bonus spesa 2022 nascono come misura di sostegno voluta dal Governo per aiutare le famiglie in difficoltà economica che stentano ad arrivare a fine mese. Il loro ingresso in scena risale, dunque, a prima del dilagare della pandemia sul territorio italiano.
L’emergenza epidemiologica da Covid-19 ne ha poi intensificato l’utilizzo a seguito delle disposizioni contenute nel Decreto Ristori, poi riconfermate nel decreto Sostegni bis.
Nonostante l’emergenza pare affievolirsi, il Governo Draghi ha dato l’ok alla distribuzione di nuovi finanziamenti da distribuire alle famiglie sottoforma di Bonus spesa.
E l’orizzonte temporale di utilizzo dei nuovi Bonus con o senza ISEE questa volta si presenta molto lungo. A Catania, ad esempio, potranno essere usati entro il 31 dicembre 2022.
Ma vediamo subito come funzionano i nuovi Bonus spesa fino a 1000 euro, quali requisiti occorre rispettare per ottenerne il riconoscimento, quali sono i bandi di concorso al momento attivi e come presentare domanda.
Bonus spesa, domande senza ISEE per 1000 euro: tutto quello che c’è da sapere
Ottime notizie arrivano per tutte le famiglie che non versano nelle migliori condizioni economiche: cessato lo stato di emergenza lo scorso 31 marzo, alcuni Comuni rilevano ancora la disponibilità di fondi statali destinati a coprire nuove erogazioni di Bonus spesa.
Da aprile 2022 in molte parti d’Italia è possibile richiedere i contributi dirottati dal Governo ai Comuni e da questi distribuiti alle famiglie secondo i requisiti individuati nei rispettivi bandi di attribuzione dei Bonus spesa.
Capire se il proprio Comune ha predisposto un nuovo bando di concorso è abbastanza semplice. Basta consultare il sito internet dell’amministrazione comunale d’interesse e spulciare nella sezione dedicata ai Bonus spesa.
Diversamente da come si potrebbe pensare, sono tanti i comuni che hanno dato il via libera, già da aprile 2022, ad una nuova tornata di voucher di spesa indirizzata alle famiglie in difficoltà.
Le stesse potranno accedere a ben 1000 euro di Bonus spesa senza ISEE, da utilizzare entro la fine di dicembre 2022, per saldare gli acquisti fatti nei negozi convenzionati.
Si potranno acquistare generi alimentari, beni di prima necessità e, se il bando lo prevede, pagare le utenze per gli importi a debito.
Lo stanziamento riservato dal Decreto Sostegni bis a favore dei Bonus spesa 2022 ammonta a 500 milioni di euro, ma a ciascun Comune è stata data piena libertà di scelta nella fissazione dei requisiti per accedere ai buoni, su come presentare le domande e sui parametri da utilizzare per l’individuazione dei potenziali beneficiari.
Bonus spesa, 1000 euro fino al 31 dicembre 2022: come funzionano?
Ma la nuova tornata di Bonus spesa 2022 fino a 1000 euro come funziona? Nulla cambia rispetto al passato.
Ancora una volta, i Bonus spesa verranno elargiti dai Comuni alle famiglie più bisognose per ammortizzare le spese legate all’acquisto di beni e prodotti considerati indispensabili alla sopravvivenza.
Essendo variabili negli importi, ma anche nella modalità di utilizzo e nella scadenza, non saranno uguali da Comune a Comune.
Generalmente si concretizzano in un voucher di spesa da presentare alla cassa all’atto del pagamento dei beni acquistati, altre volte prevedono il rilascio di una card alle famiglie beneficiarie ricaricata dell’importo del Bonus spesa spettante.
Con o senza ISEE, se il Comune lo permette, potranno essere utilizzati anche per il pagamento delle bollette.
Anche i requisiti da rispettare variano da un Comune all’altro.
Alcune amministrazioni comunali fissano l’ISEE come parametro per valutare la condizione economica delle famiglie richiedenti, altre prendono in considerazione la presenza di figli minori, persone con handicap e anziani nel proprio nucleo familiare.
Non mancano, poi, i Comuni che escludono l’attribuzione dei Bonus spesa ai percettori di sostegni economici statali (Reddito di Cittadinanza, Pensione di Cittadinanza, disoccupazione e via dicendo) e le differenze di scadenza nell’uso: alcuni Comuni permettono l’utilizzo dei Bonus fino a dicembre 2022.
Bonus spesa 2022 a tutti, fino a 1000 euro: quali sono gli importi
Vediamo ora gli importi del nuovo Bonus spesa di aprile 2022. Abbiamo già anticipato il fatto che possono arrivare fino a 1000 euro. Naturalmente la determinazione è rimessa alla volontà del Comune, l’unico autorizzato a fissare i tetti massimi e minimi del voucher.
n media, però, ogni famiglia può ottenere 400-500 euro di Bonus spesa. Non mancano poi i voucher che vanno da un importo minimo di 100 euro ad un massimo di 800, fino a raggiungere i 1000 euro nel caso di famiglie quantitativamente numerose.
Il Bonus spesa 2022 è personale: non potrà essere ceduto a terze parti né gratuitamente né dietro compenso.
Nuovi Bonus spesa, a Catania domande fino a dicembre 2022: fino a 1.000 euro senza ISEE? Le novità
Il Comune di Catania è uno dei pochi ha aver predisposto nuovi Bonus spesa a lunga scadenza. Le famiglie in difficoltà economica, infatti, potranno partecipare al bando di concorso inviando la propria domanda online entro il 31 dicembre 2022.
Le risorse utilizzate a copertura della nuova tranche di Bonus spesa 2022, però, provengono da un finanziamento regionale.
Stando alle cifre snocciolate dall’amministrazione comunale, ben 1.400 famiglie potranno avvalersi dei voucher di spesa fino alla fine del 2022.
Il loro funzionamento è del tutto particolare: gli importi spettanti alle famiglie ammesse a beneficio saranno accreditati sulla tessera sanitaria e potranno essere spesi in tutti i negozi aderenti all’iniziativa.
Le famiglie, indipendentemente dall’ISEE, riceveranno dei Bonus spesa per importi modulati in base alla composizione del nucleo familiare.
Nello specifico, i nuclei single riceveranno 300 euro, le coppie un Bonus spesa di 400 euro, mentre con tre componenti si avrà diritto ad un Bonus di 600 euro.
Il tetto massimo di 800 euro andrà, invece, alle famiglie con più di quattro componenti. Una cifra sicuramente poco distante dai 1000 euro di Bonus spesa senza ISEE previsti da altri Comuni.
Bonus spesa con ISEE 2022 e senza scadenza a Bologna: a chi spetta?
Concludiamo con il Comune di Bologna la disamina sulla nuova tranche di Bonus spesa 2022.
Qui le domande per partecipare al bando di concorso non hanno alcuna scadenza: una volta terminare le risorse a disposizione non verranno più prese in considerazione altre richieste.
Ma a chi spettano i Bonus spesa messi a disposizione dal Comune?
A tutti i nuclei familiari titolari di un ISEE sotto i 10.000 euro, o in grado di dimostrare di aver subito un peggioramento della propria condizione economica a causa dell’emergenza da Covid-19.
Gli importi, invece vanno da un minimo di 150 euro ad un massimo di 600 euro, in base alla composizione numerica della famiglia.
L’importo più basso di Bonus spesa toccherà ai nuclei single (composti da una sola persona), alle coppie andranno 250 euro, mentre le famiglie con tre persone riceveranno 350 euro di Bonus.
Man mano che aumenta il numero di componenti, aumentano anche gli importi: le famiglie formate da quattro membri avranno diritto ad un Bonus spesa 2022 di 400 euro, quelle di cinque a 500 euro, mentre il tetto massimo di 600 euro andrà ai nuclei da sei a più persone.