È da pochi giorni disponibile il cedolino relativo al mese di dicembre per il personale scolastico e i docenti. In tantissimi sono stati i dipendenti che sono andati immediatamente a visualizzare nell’apposita area telematica personale il cedolino della propria busta paga, al fine di controllare gli importi che potranno ricevere questo mese.
Il documento, messo a disposizione sul portale nel classico formato PDF, infatti, permette di verificare a tutti gli effetti l’intero panorama di voci che vanno a comporre complessivamente la busta paga del personale scolastico.
Dopo aver controllato il cedolino della busta paga di dicembre, i dipendenti del comparto scuola, sia docenti che personale Ata, si sono lamentati della voce “arretrati a credito”, attualmente disponibile all’interno della seconda pagina del documento.
Vediamo, quindi, quale sarebbe il problema legato agli arretrati a credito sulla busta paga di dicembre e cosa vuol dire “arretrati a credito”, la voce che sta generando non poca confusione tra i vari dipendenti del reparto scolastico.
Arretrati a credito in busta paga: cosa sono
Come ogni mese, anche per dicembre, arriva finalmente la possibilità di visionare in maniera autonoma il cedolino della busta paga per il personale e i dipendenti del settore scolastico.
In questo modo, semplicemente effettuando l’accesso all’interno dell’area personale del portale NoiPa, i docenti ed il personale dipendente ATA hanno potuto controllare gli importi della propria busta paga di dicembre.
Attraverso le specifiche relative alle singole voci da cui si compone lo stipendio di dicembre, i lavoratori dipendenti del comparto della scuola hanno potuto visualizzare gli importi della tredicesima riconosciuti nella busta paga di questo mese.
Oltre alla tredicesima, tuttavia, spunta sul cedolino del personale scolastico anche un’altra voce che ha destato fin da subito parecchia confusione tra i dipendenti. Stiamo parlando della voce legata agli “arretrati a credito”.
In molti hanno pensato che questa dicitura facesse riferimento agli arretrati contrattuali, ovvero gli arretrati del contratto 2019-2021, ma non è così.
Quelli che sono stati presi in considerazione per il cedolino del personale scolastico sono invece gli arretrati a credito. Nello specifico, si tratta degli arretrati che rientrano nella dicitura 806/ERE ESONERO IVS L.234/2021 – AC.
Chi ha ricevuto gli arretrati a credito in busta paga
In questo caso, la voce legata agli arretrati che caratterizza la busta paga di dicembre fa riferimento agli arretrati dei contributi, ovvero all’esonero contributivo riconosciuti in favore dei lavoratori dipendenti che rispettano alcune condizioni obbligatorie.
Dunque, per comprendere quali sono i docenti ed il personale ATA che ha potuto ottenere l’erogazione dei cosiddetti arretrati a credito nella busta paga di dicembre, occorre fare riferimento ai testi legati sia alla Legge di Bilancio 2022 che al Decreto Aiuti bis.
A tal proposito, entrambi i provvedimenti hanno effettivamente riconosciuto la possibilità per i lavoratori dipendenti con un reddito imponibile pari a 2.692 euro al mese, di poter ottenere in busta paga di dicembre gli arretrati a credito.
Si tratta della riduzione dei contributi valida per il periodo dei mesi compresi tra luglio e dicembre di quest’anno, legata alla percentuale del 2%. In questo modo, con la voce arretrati a credito nella busta paga di dicembre del personale scolastico, viene di fatto riconosciuto l’incremento delle retribuzioni nette per tali lavoratori.
La data per gli arretrati contrattuali in busta paga
È chiaro, quindi, che la formulazione della voce legata agli arretrati a credito in busta paga per il personale del comparto scolastico rappresenta una buona notizia per i docenti e per i lavoratori ATA. Ma perché, invece, ha suscitato così tanta confusione?
Come anticipato nei precedenti paragrafi, si tratta di un fraintendimento che ha coinvolto non pochi dipendenti che, andando a controllare le voci sul cedolino della busta paga di dicembre, hanno erroneamente creduto che gli arretrati facevano riferimento a quelli previsti per il rinnovo contrattuale.
Inizialmente, infatti, si era parlato di una data possibile per gli accrediti degli arretrati previsti per i dipendenti del settore scolastico legati al rinnovo dei contratti 2019-2021, che coincideva proprio a questo periodo della metà del mese di dicembre.
Tuttavia, con la possibilità di visionare autonomamente il cedolino della busta paga di dicembre, arriva l’amara sorpresa: neanche questa volta ci saranno gli arretrati docenti e ATA.
Bisognerà quindi attendere ancora un po’ per poter finalmente ricevere anche questi arretrati in busta paga.