Nuovo bonus in busta paga a luglio 2023: sgravio contributivo al 4% esclusa la tredicesima

INPS ha confermato l'arrivo del nuovo bonus in busta paga dal mese di luglio 2023: ecco di cosa si tratta, quali sono gli importi e chi lo riceverà.

Giorgia Meloni - busta paga

L'INPS ha pubblicato le istruzioni - con il messaggio numero 1932 - per l'accredito del nuovo bonus nella busta paga dei lavoratori a partire da luglio e fino a dicembre 2023, esclusa la tredicesima. I datori di lavoro hanno tutto il tempo per adeguarsi alla normativa e accreditare l'aumento dello stipendio, ma di che cosa si tratta?

Ecco a chi spetta, a quanto ammonta e cosa c'è da sapere sul bonus in busta paga in arrivo dal mese di luglio 2023.

Busta paga, che cos'è il bonus in arrivo da luglio 2023

La busta paga del mese di luglio 2023 sarà particolarmente ricca per alcune categorie di lavoratori e le ragioni sono molteplici: in primis, è in arrivo un nuovo bonus per chi possiede un reddito sotto i 25.000 o 35.000 euro, e poi si attende anche l'accredito della quattordicesima mensilità o gratifica estiva.

Che cos'è il bonus in busta paga in arrivo a luglio 2023? Si tratta del nuovo taglio del cuneo fiscale previsto dal Governo Meloni all'interno del del decreto legge n. 48/2023, (articolo 39, comma 1).

Lo sgravio fiscale aggiuntivo al 4%, che comporta un aumento nelle buste paga dei lavoratori, si va ad aggiungere ai precedenti (2% e 3% previsti dalla Legge di Bilancio 2023) arrivando al:

  • 7% per chi possiede un reddito inferiore a 25.000 euro, ovvero una retribuzione mensile non superiore a 1.923 euro;

  • 6% per chi possiede un reddito inferiore a 35.000 euro, ovvero una retribuzione mensile non superiore a 2.692 euro.

Ma in termini numerici, di quanto aumenta la busta paga da luglio a dicembre 2023 grazie al taglio del cuneo fiscale?

Busta paga, gli importi del bonus di luglio 2023

Il bonus in arrivo nelle buste paga dei lavoratori comporta un aumento dello stipendi pari al 4% rispetto a quanto attualmente percepito: quali sono gli importi definitivi?

Grazie alle istruzioni dell'INPS siamo in grado di calcolare gli aumenti in busta paga fascia per fascia:

  • chi percepisce 10.000 euro otterrà un aumento pari a 44,92 euro al mese;

  • chi percepisce 15.000 euro otterrà un aumento pari a 67,38 euro al mese;

  • chi percepisce 20.000 euro otterrà un aumento pari a 76,82 euro al mese;

  • chi percepisce 25.000 euro otterrà un aumento pari a 96,03 euro al mese;

  • chi percepisce 30.000 euro otterrà un aumento pari a 90,49 euro al mese;

  • chi percepisce 35.000 euro otterrà un aumento pari a 98,56 euro al mese.

Le cifre appena riportate sono frutto di un'elaborazione effettuata da De Fusco Labour & Legal.

Busta paga più ricca da luglio 2023, esclusa la tredicesima

INPS ha ricordato che il taglio del cuneo fiscale aggiuntivo del 4% non si applica alla tredicesima mensilità, in arrivo a dicembre 2023.

Alla gratifica natalizia, quindi, si applica lo sgravio fiscale previsto dalla legge di Bilancio 2023:

  • al 2% se la tredicesima non supera l’importo di 2.692 euro, ovvero 224 euro nel caso in cui venga pagata mensilmente;

  • al 3% se la tredicesima non supera l’importo di 1.923 euro, ovvero 160 euro se pagata mensilmente.

Le istruzioni per il datore di lavoro

Infine, INPS ha fornito le istruzioni per la compilazione della busta paga: sarà il datore di lavoro a predisporre l'aumento al proprio dipendente attenendosi alle indicazioni contenute nel messaggio n. 3499/2022 e nella circolare n. 7/2023.