Cedolino NoiPA: al via i pagamenti per il 23 febbraio 2022

Che cos'è il sistema elettronico NoiPA e cosa significa che si affaccia alle PA e alle persone PA? In questo articolo parleremo nello specifico dei cedolini NoiPA, dei pagamenti inerenti la data di oggi 23/02/2022 e di tutte le novità che il sistema NoiPA omologherà da marzo 2022!

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Il mese di febbraio 2022 porta delle novità per quanto riguarda il portale NoiPA e i relativi cedolini degli stipendi e le modifiche in ambito fiscale.

Fra conguagli e cambi di utilizzo del portale per coloro che si avvalgono del portale NoiPA potrebbero esserci delle succose novità in arrivo per le PA e le persone PA.

Ma, prima di iniziare, scopriamo che cos’è il sistema NoiPA, a chi è rivolto, com’è strutturato il cedolino NoiPA per i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni e scopriamo, infine, quali novità inerenti i pagamenti di oggi 23 febbraio 2022 sono state rilasciate.

Che cos’è NoiPA?

Con NoiPA si intende il sistema elettronico realizzato dal DAG del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pensanto per PA e persone PA, il suo scopo è quello di gestire e monitorare il trattamento economico del personale inerente la Pubblica Amministrazione – sia centrale che periferico.

Questo sistema online permette di gestire i servizi inerenti lo stipendio, dall’elaborazione fino alla liquidazione e gli adempimenti fiscali.

Si potrà gestire le anagrafiche e i dati utili sia per trattamenti continuativi che per competenze accessorie.

Nella sua versione “avanzata” NoiPA è in grado, inoltre, di monitorare la quantità di assenze o presenze del personale grazie ad un servizio di Time Management.

Per chi fosse interessato, c’è la possibilità di scoprire di più in merito al NoiPA, sia grazie ai moduli informativi che trovate qui, che attraverso il manuale di istruzione specifico.

Ma quindi, che cos’è un cedolino NoiPA e chi lo riceve?

Chi riceverà il cedolino NoiPA?

Come detto antecedentemente NoiPA è rivolto alle PA e alle persone PA, quindi alle Amministrazioni statali – sia che esse siano presenti o assenti nel Bilancio dello Stato – e alle Amministrazioni Pubbliche – differenti dalle Amministrazioni dello Stato  -  e inoltre alle Agenzie Fiscali e alle Scuole.

Ciò significa che il cedolino NoiPA è disponibile – nella sua forma elettronica – per tutti coloro che lavorino nella Pubblica Amministrazione a priori del fatto che essi abbiano o meno una casella di posta elettronica istituzionale.

Perché è utile?

Perché con NoiPA si può calcolare ogni mese gli emolumenti della rata dello stipendio per ben un milione e mezzo di dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni.

Queste persone riceveranno un cedolino NoiPA standard – il quale verrà analizzato a breve – di due pagine, dove la prima pagina è riepilogativa e la seconda permette degli approfondimenti nel dettaglio.

Come leggere il cedolino NoiPA?

Nella prima pagina del cedolino NoiPA si potrà trovare l’intestazione con il logo del Ministero dell’Economica e delle Finanze e informazioni specifiche come la rata indicante il mese e l’anno e l’ID specifico del cedolino, il quale ha una numerazione progressiva.

Dopo questa prima fascia, si potrà trovare la parte informativa inerente il dipendente nello specifico.

Quindi si potranno leggere le informazioni inerenti l’anagrafica, l’Ente a cui si appartiene, la posizione giuridica ed economica del lavoratore e altre informazioni riguardanti le detrazioni spettanti e gli estremi per il pagamento.

Quindi, riassumendo, potremo trovare nella parte anagrafica:

  • Nome
  • Cognome
  • Codice Fiscale
  • Data di nascita
  • Domicilio fiscale
  • Numero di partita – ovvero un codice di iscrizione necessario ad identificare il dipendente all’interno del NoiPA

Invece, nella parte inerente l’ente:

  • Dati dell’ufficio responsabile
  • Codice fiscale dell’Ente
  • Ufficio di servizio

Continuando a scendere nell’analisi della prima pagina troveremo la posizione giuridico economica del Dipendente a cui è intestato il cedolino.

Che cosa significa?

Con posizione giuridico economica si intendono:

  • Inquadramento professionale
  • Liquidazione – TFS o TFR
  • Tipologia di contratto lavorativo
  • Qualifica professionale
  • Cassa previdenziale

Subito dopo si potranno trovare i dettagli delle detrazioni, i quali varieranno in base ai familiari a carico, ad esempio.

In base all’importo che si troverà nelle detrazioni, l’IRPEF – imposta sul reddito delle persone fisiche – sarà minore o maggiore.

In seguito, si potranno trovare gli estremi per il pagamento, come:

  • IBAN
  • Tipologia di accredito
  • Indirizzo filiale
  • Data riscuotibilità per la valuta

In seguito nella parte bassa-centrale del cedolino NoiPA si potranno trovare i dati inerenti la retribuzione divisi in:

  • competenze fisse come lo stipendio base
  • competenze accessorie 
  • le ritenute previdenziali, fiscali e di altri tipi
  • conguagli previdenziali suddivisi in lordi e netti – compresi del quinto cedibile.

La prima pagina del cedolino termina con l’area informativa dove sono presenti gli importi progressivi come l’IRPEF dell’anno in corso e l’IRPEF dell’anno antecedente e le aliquote IRPEF.

E nella seconda pagina del cedolino NoiPA cosa c’è?

Questa pagina in realtà è una pagina che rilascia degli approfondimenti rispetto alle informazioni già lette nella prima pagina del cedolino NoiPA.

Quindi ritroviamo di nuovo l’intestazione del cedolino con di nuovo riportato l’ID univoco del documento NoiPA, subito sotto possiamo leggere di nuovo le informazioni inerenti l’anagrafica della persona e l’anagrafica dell’Ente di appartenenza.

A seguire i dettagli della retribuzione, quindi tutte le competenze fisse specificate – pensiamo ad esempio all’assegno al nucleo familiare – ed esposte; oltre alle competenze accessorie e alle ritenute.

Infine, vi sono i conguagli fiscali come le addizionali regionali e comunali dell’IRPEF.

Capiamo, quindi, che questa seconda pagina – che si conclude con la medesima area informativa – serve semplicemente ad esporre ed espandere gli argomenti specifici come le competenze fisse, quelle accessorie e i conguagli fiscali per poter comprendere al meglio da dove derivano i calcoli e i numeri esposti nella prima pagina.

Dunque, scoperto che cos’è il sistema NoiPA, a chi è rivolto, com’è strutturato il cedolino e come poterlo leggere, scopriamo quali sono le novità inerenti il cedolino NoiPA di febbraio 2022, qual è la data prevista per i pagamenti di febbraio e cosa significa il conguaglio fiscale presente.

Cedolino NoiPA di febbraio e conguaglio fiscale

In data odierna – ovvero il 23 febbraio 2022 – sono stati rilasciati i pagamenti degli stipendi dei cedolini NoiPA inerenti il mese di febbraio 2022 seguendo il seguente calendario dei pagamenti:

  • 14/02/2022: pagamento per personale supplente breve e saltuario della scuola – compresi N19-COVID
  • 17/02/2022: pagamento per personale supplente breve, saltuario della scuola e personale VVF – compreso N19-COVID
  • 21/02/2022: pagamento rate per personale supplente breve e saltuario della scuola – compreso N19-COVID
  • 23/02/2022: pagamento rata ordinaria per i comparti di sicurezza e difesa, funzioni centrali, funzioni locali, ricerca e istruzione; compreso il personale di ruolo sia con contratto annuale o al 30/06
  • 25/02/2022: pagamento rata per personale supplente breve e saltuario della scuola, personale VVF autorizzate dalle segreterie scolastiche e per cui il sistema della Ragioneria Generale dello Stato abbia verificato la disponibilità di fondi
  • 28/02/2022: pagamento della rata ordinaria per il personale del comparto Sanità

Ricordiamo che secondo le normative SEPA gli istituti di credito potranno effettuare i pagamenti a partire dalle 00.00 fino alle 24 del giorno specificato, perciò non bisogna preoccuparsi se non dovesse arrivare il giorno stesso ma il giorno successivo.

Quindi, ritornando alla giornata attuale e come visto, oggi il pagamento è quello legato ai comparti di Sicurezza e Difesa, comparti delle Funzioni Centrali, Funzioni Locali e Ricerca e Istruzione, nello specifico si parla della rata ordinaria.

Ma cosa cambia nel mese di febbraio 2022 rispetto ai precedenti pagamenti?

Il mese di febbraio 2022 mostra un evidente cambiamento nei cedolini dato dalla presenza del conguaglio fiscale.

Che cosa si intende con conguaglio fiscale? Con conguaglio fiscale si intende il risultato ottenuto dal calcolo complessivo di tutte le imposte IRPEF – insieme alle addizionali – che sono dovute dal lavoratore e che il datore di lavoro sarà tenuto a fare alla fine dell’anno solare.

Questo significa che molti lavoratori hanno ricevuto, ahimè, una cifra inferiore rispetto ai precedenti cedolini.

Ma questa non è una novità inaspettata, lo è molto di più l’avviso rilasciato dal sistema NoiPA.

Difatti il sistema NoiPA ha avvisato che verranno attuate entro il 7/03/2022 delle nuove modalità per accedere al portale e consiglia fin d’ora di seguire le nuove modalità indicate dal portale così da abituarsi all’imminente cambiamento.

Inoltre, il portale NoiPA ha annunciato che verrà ripristinato l’accesso all’area Consultazione pagamenti sin dal 17 del mese.

E oltre a ciò, il portale NoiPA ha dichiarato il 20/02/2022 che i cedolini cambieranno dal mese di marzo proprio per omologarsi alle novità fiscali in arrivo.

Come si accede all’area privata NoiPA?

In ultima postilla, ricordiamo che per poter accedere al sistema NoiPA e all’area privata occorrerà avere le credenziali necessarie, che in questo caso consistono nel codice fiscale e nella password personale.

E se non avessimo la password necessaria?

Si potrà ottenere la password apposita semplicemente convalidando o l’indirizzo e-mail o il numero di telefono, come farlo?

Occorrerà – prima di tutto – informare il proprio responsabile dell’amministrazione di questi dati sensibili – indirizzo di posta elettronica e/o numero di cellulare –  insieme ad altre informazioni necessarie all’immatricolazione.

Effettuate queste operazioni, bisognerà rivolgersi al Responsabile dell’Identificazione del Dipendente – ovvero RID – del proprio ufficio; quest’ultimo dovrà inserire i dati precedentemente citati.

Perché tu possa effettuare l’accesso, l’indirizzo email dovrà essere  “nuovo” all’interno del sistema NoiPA, altrimenti sarà impossibile continuare a registrarsi.

Preferisci vedere un video tutorial?

Ecco il video esplicativo del canale Youtube DM Tube 2.0 che potrà spiegarvi come effettuare il primo accesso al sistema NoiPA e come ottenere successivamente la password: