Concorso scuola secondaria in primavera: non perdertelo!

Il concorso scuola secondaria ha dato il via alle prime prove, ma quali sono le differenze rispetto agli anni precedenti? Scopriamo le novità

Buone notizie per la situazione scuola. Dopo i due anni di stop, il 2022 è l’anno di risveglio. Il Ministro all’Istruzione ha dato il via alle prove scritte e orali, sia per quanto riguarda i concorsi scuola già in corso, che quelli aperti direttamente quest’anno. 

Se il 2021 ha visto promesse disattese, il 2022 sembra essere l’anno dei reali cambiamenti. Il problema scuola si è acuito dal periodo di pandemia. La Dad, infatti, se da una parte è stata l’unica soluzione, dall’altra ha portato diversi danni. Tante le famiglie che non avevano a disposizione i dispositivi elettronici necessari per ogni figlio. 

Attualmente la Dad sembra superata ma la situazione scolastica non è migliorata, la mancanza di insegnanti crea diversi disagi alle strutture scolastiche: le classi sono affollate e con i bandi bloccati in due anni sono stati tanti i buchi. 

All’inizio del 2022 si sta quindi ripartendo con concorsi aggiuntivi, sia ordinari che straordinari. È chiaro che avranno precedenza coloro che sono in stand by dal 2020: tutti gli iscritti ai concorsi saranno richiamati per finire le prove e stilare le classifiche in modo da cercare di rendere tutto pronto per l’inizio di settembre quando arriverà il nuovo anno scolastico.

I concorsi scuola di questo 2022 prevedono l’apertura dei bandi di tutti i livelli: dalla scuola d’infanzia fino alla primaria e poi alle secondarie. 

Per quanto riguarda la situazione per la scuola primaria si è già arrivati alle prove orali: inizieranno tra breve e vedranno la fine entro l’estate, ma per le scuole secondarie? Come è chiaro ormai a tutti coloro che hanno già fatto domanda per il concorso, per quanto riguarda la scuola secondaria si sono appena decise le date della prova scritta alla quale seguirà la prova orale. Vediamo allora nello specifico i dettagli del concorso e le novità degli ultimi giorni in modo da non farsi cogliere impreparati. 

Come funziona il concorso scuola secondaria 

Come abbiamo accennato nell’introduzione, questo 2022 vedrà anche l’arrivo dei concorsi per scuola secondaria. Erano stati banditi il 21 aprile con il Decreto modificato il 5 dello scorso gennaio e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 gennaio.

A quasi due mesi dall’uscita ufficiale il concorso ha preso il via con le prime prove scritte. A quanto sembra essere confermato anche le procedure concorsuali sono state semplificate per restringere i tempi visti i ritardi di ben due anni. 

Per evitare di perdere un altro anno ancora è stato deciso di eliminare la prova preselettiva facendo una modifica al bando. In questo modo i concorrenti potranno partire direttamente con la prova scritta per poi proseguire con quella orale e con la valutazione dei titoli. 

Prima di andare avanti con le specifiche vi propongo la visione del video “Nuovo concorso scuola secondaria: il punto della situazione” caricato sulla piattaforma Youtube dal canale di Francesco Samani. Si tratta di un video di 15 min che spiega nel dettaglio quali sono le novità di questo concorso scuola secondaria 2022 e le differenze dagli anni precedenti. 

 

Dove vengono svolte le prove per il concorso scuola secondaria 

Le prove, sia quella orale che scritta, come quelle di tutti gli altri concorsi saranno sostenute nelle sedi della Regione. L’organizzazione infatti cambierà da Regione a Regione, non vedrà una direttiva nazionale. Motivo per il quale per rimanere aggiornati è importante rifarsi alle organizzazioni del proprio luogo di residenza.

I siti degli uffici scolastici regionali competenti aggiornano quotidianamente gli iscritti di tutte le novità e da poco sono usciti i calendari per le prove scritte che per alcuni hanno già avuto il via.

Come mostrano le tabelle di Orizzontescuola.it, i candidati sono stati divisi tra mattino e sera. L’organizzazione prevede che per i turni mattutini le identificazioni avranno inizio alle ore 08.00, invece per il turno pomeridiano alle 13.30.

Bisognerà quindi presentarsi prima per evitare di incappare in problemi che potrebbero portare anche all’esclusione dal concorso. Potranno partecipare alle prove solo coloro che avevano fatto domanda entro luglio 2020. Si tratta infatti del ‘recupero’ del concorso che non andò in porto due anni fa per via del blocco per pandemia. 

Quando le prove per il concorso scuola secondaria

Il 14 marzo sono partite le prove scritte per il concorso ordinario per la scuola secondaria rimandato già dal 2020. Un calendario che va dal 14 marzo e finisce il 13 aprile riguarda solamente le prove scritte.

La divisione in gruppi attraverso un ordine alfabetico aiuterà per quanto riguarda la situazione Covid-19: è stato necessario smistare ancora di più i concorrenti in diversi orari. Nel caso non ci si presentasse il giorno della prova, quest’ultima non sarà recuperabile. È importante quindi organizzarsi in modo tale da non farsi trovati impreparati. 

Il Greenpass per il concorso scuola secondaria

Potrebbe essere scontato ma in realtà è giusto ricordare che per presentarsi alle prove è necessario avere la certificazione verde.

Coloro che non ne sono muniti non potranno partecipare al concorso a prescindere dal fatto che abbiano inoltrato domanda già nel 2020. Oltre alla certificazione verde sarà obbligatorio portare anche i documenti di riconoscimento e la ricevuta del versamento.

Il Ministero dell’istruzione, inoltre, ha predisposto il modello di autocertificazione da compilare nel caso in cui ci fossero dei seri problemi per i quali si è impossibilitati allo svolgimento della prova scritta.

Tutti coloro che non riceveranno la comunicazione ufficiale che confermi l’esclusione dalla procedura sono comunque obbligati a sostenere la prova scritta, nel caso contrario, infatti, saranno automaticamente eliminati.

Come si vince il concorso per la scuola secondaria 

I futuri docenti che gareggiano per vincere il concorso dovranno superare sia la prova scritta che orale, ma nel punteggio finale rientrerà anche la valutazione dei titoli (in sostanza dipenderà anche dalla bravura dei concorrenti iscritti al bando di quella regione).

C’è chi inoltre domanda: ma il concorso dà l’abilitazione? L’abilitazione per la classe di concorso in oggetto verrà ottenuta da tutti coloro che riusciranno a superare entrambe le prove indipendentemente dal fatto che si riesca a collocarsi in graduatoria o meno. 

Come superare prova scritta e prova orale del concorso scuola secondaria 

Per quanto riguarda la prova scritta si tratta di un test al pc a crocette con 50 quesiti totali in un massimo di 100 minuti. Le domande corrisponderanno agli argomenti della classe per la quale si concorre.

Solo coloro che riusciranno a superare lo step della prova scritta potranno essere ammessi anche alla prova orale, chi non riuscirà a raggiungere il punteggio minimo di 70 punti su 100 dovrà abbandonare il concorso.

La prova orale sarà più complicata della prova scritta, o comunque se non più complicata, sicuramente più personale. Il candidato verrà messo alla prova non solo dal punto di vista dello studio: in questo caso bisognerà impegnarsi a mostrare le proprie capacità di insegnamento e le idee di progetti e coadiuvanti. 

Classi di concorso STEM: qual è la situazione?

Per quanto riguarda tutte le classi di concorso che vengono definite STEM (ovvero quelle associate a categorie scientifiche) ci sarà un nuovo bando.

L’eccezione è fatta solo in questo caso: sarà possibile presentare una seconda domanda in quanto il bando verrà riaperto in questo 2022. Per accedere bisognerà avere i 24 CFU obbligatori per l’abilitazione.

Potranno presentarsi sia coloro che presenteranno la domanda per la prima volta e sia coloro che invece avevano già partecipato al concorso che risale all’estate 2021.

La carenza di personale nelle aree d’insegnamento STEM è più alta rispetto a tutte le altre, motivo per il quale il Ministro all’Istruzione ha garantito che rientreranno quasi tutti. Inoltre i concorsi diventeranno strutturali, ciò significa che verranno ripetuti automaticamente ogni anno in modo da permettere assunzioni periodiche senza più blocchi di anni.

Concorso ordinario scuola secondaria: le preoccupazioni dei concorrenti

A preoccupare negli ultimi mesi i candidati è proprio il fatto che andando a guardare l’intera procedura, come spiega anche Orizzontescuola.it, lo svolgimento delle varie prove potrebbe ritardare e far sì che le graduatorie slittino dopo l’inizio del nuovo anno scolastico. Tutto dipenderà anche dal numero di candidati che supereranno la prova scritta e soprattutto dall’organizzazione regionale delle commissioni. 

Non si può ancora dire niente con certezza, le prove scritte finiranno verso la fine di aprile e da quel momento in poi si potrà iniziare a pensare alla suddivisione delle prove orali in base al numero di candidati.

La cosa certa è che le commissioni faranno di tutto per non vedere ritardato per un altro anno il concorso considerando che sono due anni che il mondo scuola è fermo. È possibile che i ritardi porteranno ad un accavallamento tra l’esposizione delle graduatorie e l’inizio del nuovo anno scolastico: per questo è chiaro che tenersi pronti a prescindere dall’esito del concorso sarebbe una buona idea. 

Claudia Manildo
Claudia Manildo
Content editor, aspirante giornalista, classe 1996. Sono una giornalista freelance, appassionata di sociologia, letteratura ed attualità. Ho unalaurea triennale in Scienze della Comunicazione all'Università degli studi di Siena e una laurea magistrale in Giornalismo e Cultura editoriale all'Università degli studi di Parma. Ho collaborato con diverse testate e siti generalisti. Divulgo libri su Instagram (@il_pesodelleidee) e scrivo sul blog 'Virus Culturali'.Il mio motto è? Ostinazione e passione"."
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate