Novità contributi a fondo perduto da 400.000 euro per le imprese: i termini per la domanda

È stato firmato pochi giorni fa il decreto che prese la definizione completa in merito a tutti i termini e le modalità attraverso il quale si dovrà andare a verificare la presentazione delle domande per richiedere il contributo a fondo perduto da 400.000€ per le imprese.

Image

Arrivano finalmente delle importanti novità per tutte quelle imprese che erano in attesa di capire come poter presentare domanda per accedere ai nuovi contributi a fondo perduto dal valore massimo di 400 mila euro.

Stiamo parlando, infatti, dei contributi che l’esecutivo guidato da Mario Draghi ha deciso di mettere a disposizione verso quelle imprese e quelle aziende italiane che sono state inevitabilmente interessate dalle conseguenze disastrose della crisi in Ucraina.

È stato firmato pochi giorni fa il decreto che prese la definizione completa in merito a tutti i termini e le modalità attraverso il quale si dovrà andare a verificare la presentazione delle domande per richiedere il contributo a fondo perduto da 400.000€ per le imprese.

Vediamo, quindi, tutte le indicazioni contenute nel recente decreto del MISE in merito all’accesso e ai pagamenti per i contributi a fondo perduto da 400 mila euro per le imprese colpite dalla crisi in Ucraina.

Tutte le novità sui contributi a fondo perduto da 400.000€ per le imprese italiane

Come molti già sanno, l’introduzione dei nuovi contributi a fondo perduto dal valore massimo di 400 mila euro non è avvenuta di recente. È stato infatti il Decreto Aiuti, ovvero il decreto-legge numero 50 del 2022, che è andato a istituire un vero e proprio fondo finanziario per poter avviare i pagamenti del fondo perduto, il cui ammontare risulta essere pari a 120 milioni di euro.

Si tratta, quindi, di importanti aiuti che potranno essere richiesti ed ottenuti da parte di diverse categorie di imprese, di piccole e di medie dimensioni, le quali sono state coinvolte purtroppo dalle conseguenze economiche disastrose verificatesi a seguito dello scoppiare della guerra in Ucraina.

Ma la più importante novità che ha visto come protagonisti proprio le imprese che sperano di poter fare richiesta dei contributi a fondo perduto da 400 mila euro, riguarda la pubblicazione del recente decreto ministeriale, avvenuta pochi giorni fa a seguito della decisione del Ministero dello Sviluppo Economico.

Contributi a fondo perduto: le imprese che possono richiedere 400.000€

Dunque, finalmente con la pubblicazione del nuovo decreto, firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, durante la giornata dello scorso 9 settembre, arrivano tutti i dettagli in merito a come presentare domanda per accedere ai contributi a fondo perduto per le imprese.

In tal senso, possono compilare e trasmettere la richiesta per ottenere i contributi a fondo perduto sia le piccole che le medie imprese, che dovranno tuttavia dimostrare di essere state coinvolte dalle conseguenze derivanti dalla crisi in Ucraina.

Al fine di poter accedere ai pagamenti del contributo a fondo perduto per le PMI di 400 mila euro, saranno poi verificate anche una serie di condizioni obbligatorie, senza le quali non sarà possibile accogliere la domanda. Si tratta dei requisiti riferiti ai seguenti aspetti:

  • fatturato;
  • rapporti con Ucraina, Russia o Bielorussia;
  • costi sostenuti.

Nello specifico, le imprese richiedenti dovranno dimostrare di aver subito una riduzione dell’ammontare del fatturato rispetto a quello conseguito durante l’anno 2019. In particolare, la riduzione del fatturato dovrà essere di almeno una percentuale del 30%.

Inoltre, al fine di accedere al contributo a fondo perduto le PMI in questione dovranno anche essere interessate da operazioni commerciali intraprese almeno due anni fa, con Russia, Bielorussia oppure Ucraina.

Infine, un’ultima condizione obbligatoria riguarda l’aver sostenuto dei costi più alti spesi per l’acquisto di materie prime oppure di semilavorati durante il trimestre che precede quello dell’entrata in vigore del Decreto Aiuti. In particolare, la percentuale dovrà essere pari oppure superiore a quella del 30%.

Le imprese escluse dai contributi a fondo perduto di 400.000€

Un’altra specifica che è stata indicata all’interno del decreto MISE pubblicato di recente, riguarda il rischio di esclusione di alcune piccole e medie imprese che sono intenzionate a fare domanda per accedere ai contributi a fondo perduto di 400 mila euro.

Infatti, non potranno ottenere questi aiuti quelle imprese che risultano avere una sede legale oppure operativa in un luogo diverso dall’Italia.

Allo stesso tempo, si intendono escluse anche quelle imprese che sono state coinvolte in procedure concorsuali oppure interessate da sanzioni di tipo interdittivo. 

Allo stesso tempo, non potranno accedere ai contributi a fondo perduto dal valore massimo di 400 mila euro neanche quelle imprese che operano in ambiti dell’agricoltura, della pesca oppure della silvicoltura.

Come fare domanda per i contributi a fondo perduto e il calcolo degli importi

Per trovare gli importi effettivi di ciascun impresa a cui spetterà il contributo a fondo perduto si prenderà in considerazione non soltanto la dimensione dell’azienda ma anche le perdite che sono state subite nel corso dell’ultimo trimestre che precede l’entrata in vigore del DL Aiuti.

In merito, invece, alla procedura che dovrà essere seguita per presentare la domanda per i contributi a fondo perduto in questo caso bisognerà attendere la data ufficiale a partire dal quale le imprese potranno inviare la richiesta, inserendo tutte le dichiarazioni e i dati necessari.