Ferie estive: sono obbligatorie? Ecco la risposta che ti stupirà

Le ferie estive dal lavoro sono un diritto obbligatorio? La risposta a questa domanda ti stupirà! Vieni a scoprirla qui.

È estate e in molti attualmente sono in ferie. Quindi quale periodo migliore per sviscerare alcuni dubbi riguardo a questo? 

Devi sapere innanzitutto che il datore di lavoro può legalmente decidere di non concedere le ferie estive ai suoi dipendenti. Insomma, qualora dovesse capitare non si tratterebbe di un uso improprio del potere del datore di lavoro, ma di un’applicazione della legge. 

Allo stesso modo, il datore di lavoro può “obbligare” il lavoratore ad andare in ferie in un determinato periodo. 

Eppure, c’è molta confusione riguardo alla tematica delle ferie. Proprio per questo motivo abbiamo pensato di dare una risposta ai dubbi più comuni con questo articolo. 

Le ferie sono obbligatorie? La costituzione le garantisce sempre!

Usufruire delle ferie è obbligatorio per il lavoratore? Spesso può accadere che il datore di lavoro decida di non fare andare in ferie un dipendente, nonostante questi le abbia maturate. 

Ma si tratta di una decisione legale oppure no? Prima di tutto devi sapere che il diritto alle ferie è garantito addirittura dalla Costituzione Italiana e, di conseguenza, deve essere tutelato. 

Tuttavia, questo non vuol dire che un dipendente che ha la possibilità di godere delle ferie possa decidere in completa autonomia quando goderle. 

Insomma, la decisione di quando mandare in ferie un dipendente spetta al datore di lavoro che può decidere di accordare o meno le ferie estive al dipendente. 

Cosa vuol dire questo? Beh, che quando un dipendente fa richiesta per godere delle ferie accumulate nella stagione estiva e il datore di lavoro risponde negativamente, questo è possibile. 

Infatti, il datore di lavoro può liberamente decidere che il dipendente dovrà godere delle sue ferie in un altro momento dell’anno. 

Allo stesso modo, il datore di lavoro può obbligare i dipendenti ad utilizzare le ferie in alcuni momenti dell’anno, che spesso coincidono con l’estate in quanto la produzione di solito rallenta. 

Andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono le decisioni che può prendere l’azienda e quali il lavoratore. 

No: le ferie estive non sono obbligatorie! Ecco quello che sicuramente non sapevi

Fino ad oggi hai pensato che le ferie estive fossero obbligatorie? Sicuramente in molti erano convinti di ciò. 

Per capire quali sono le regole che disciplinano il periodo di ferie torniamo un attimo alla Costituzione. Dunque, secondo quanto affermato nell’articolo 36, ogni lavoratore dipendente ha diritto a fruire di 4 settimane (almeno) di ferie nel corso dell’anno. 

Insomma, si tratta di quattro settimane almeno alle quali il lavoratore dipendente non può rinunciare, in quanto sono un suo diritto. 

Attenzione: un dipendente non può rinunciare alle ferie nemmeno se queste vengono pagate. 

Almeno due settimane di ferie devono essere godute entro un anno da quando sono state maturate mentre per le altre due ci sono altri 18 mesi di tempo aggiuntivi. 

Eppure, quando pensiamo a chi stabilisce le ferie la risposta non è quella che ti aspetti: non le stabilisce il lavoratore, ma il datore di lavoro. 

Di conseguenza, non c’è alcun obbligo di mandare in ferie i dipendenti durante il periodo estivo. 

Questo vuol dire che il diritto di godere delle ferie c’è ed è proprio del lavoratore. Tuttavia, questi non può dare per scontato che avrà le ferie in estate, perché la decisione sul periodo spetta al datore di lavoro. 

Quando l’azienda obbliga il dipendente ad andare in ferie? Il caso opposto!

Abbiamo parlato fino ad ora della possibilità di negare le ferie estive al lavoratore dipendente. Eppure, ci potremmo ritrovare anche in un’altra situazione, ossia che l’azienda obbliga il dipendente a smaltire le ferie durante l’estate. 

Questo vuol dire che il dipendente che ha accumulato giorni di ferie può essere “costretto” dall’azienda ad accedere alle ferie, anche se avrebbe potuto utilizzarle in un altro periodo dell’anno. 

Come abbiamo sottolineato in precedenza, anche quello che abbiamo visto è totalmente legale in quanto il quando il dipendente può usufruire delle ferie è una decisione del datore di lavoro. 

Ma qual è l’esempio lampante di questo “obbligo”? Beh, basti pensare a quando le aziende chiudono in estate. 

Insomma, solitamente la produzione è più bassa durante la stagione estiva e, pertanto, gli imprenditori decidono di chiudere l’azienda per due o tre settimane. In questo modo tutti i dipendenti sono obbligati a stare a casa e godere delle ferie. 

Non ci sono alternative né tutele specifiche in questo caso, quando magari i dipendenti sarebbero partiti a settembre, quando i prezzi delle vacanze sono più bassi. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate