Fondo perduto PMI creative: ecco come ottenerlo! I requisiti

Buone notizie per le PMI! Infatti, per gli anni 2021 e 2022 sono previsti nuovi contributi a fondo perduto e delle nuove agevolazioni da sfruttare. La misura prevede lo stanziamento di ben 40 milioni di euro! Vieni a scoprire come accedervi e quali sono i requisiti!

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Buone notizie per le PMI! Infatti, per gli anni 2021 e 2022 sono previsti nuovi contributi a fondo perduto e delle nuove agevolazioni da sfruttare

Insomma, nuovi aiuti da parte del Governo Draghi per un totale di 40 milioni di euro, in modo da supportare le piccole e medie imprese. 

Come sappiamo, il Covid-19 ha avuto delle drastiche conseguenze sull’economia e, ovviamente, sul mercato del lavoro. Proprio per questo motivo, il Governo ha deciso di supportare l’innovazione e le PMI creative. 

Ma come funzionano i nuovi contributi? Devi sapere che tutto ha inizio con il Decreto del Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che ha sancito il Fondo destinato alle piccole e medie imprese.

In questo modo si persegue un obiettivo: quello di promuovere l’imprenditorialità e incoraggiare la nascita di nuove PMI.  

Ma quali sono gli aiuti che sono stati messi in campo? E, soprattutto, quali sono i requisiti necessari per poterne beneficiare? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio in questo articolo. 

Fondo perduto per le PMI creative: ecco come funziona!

Hai una piccola o media impresa? Oppure sei intenzionato a dare vita ad una PMI? Probabilmente allora sarai interessato a scoprire come poter ottenere i contributi a fondo perduto messi in campo dal Decreto del Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. 

Ebbene, devi sapere che il Ministero dello Sviluppo Economico e quello della Cultura hanno firmato il decreto Interministeriale del 19 novembre, poi pubblicato in Gazzetta il giorno 2 febbraio di quest’anno. 

In questo modo è stato reso operativo il Fondo dedicato alle piccole e medie imprese creative. 

Come abbiamo sottolineato anche nell’introduzione, sono stati messi a disposizione delle PMI 40mila euro, suddivisi equamente tra il 2021 ed il 2022. Dunque, 20 mila per un anno e 20 mila euro per l’altro anno. 

Gli obiettivi di tale misura sono importanti e notevolmente rilevanti in ambito economico. Infatti, lo scopo è quello di promuovere la nascita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese creative. 

Ma, nel dettaglio, come funzionerà questo fondo? 

Ebbene, andiamo a scoprire più nel dettaglio come funziona il fondo perduto destinato alle piccole e medie imprese. 

Dunque, per prima cosa devi sapere che tale sussidio prevederà l’erogazione di interventi a sostegno del capitale sociale da una parte e, dall’altra, di finanziamenti agevolati. 

Successivamente vedremo più nel dettaglio come funzioneranno entrambi i meccanismi previsti. 

Ma non è finita qui! Infatti, sarà prevista anche una collaborazione con le Regioni, in modo da poter accedere in maniera più rapida ai finanziamenti.

I beneficiari del Fondo Perduto per le PMI creative! Ecco i requisiti richiesti!

Quindi, come avrai compreso, il Fondo perduto per le PMI creative è stato creato per supportare lo sviluppo e la creazione di piccole e medie imprese. 

Ma tutti potranno averne accesso? Ovviamente si tratta di una domanda scontata in quanto, come sempre accade con i contributi messi in campo dal Governo, sarà previsto il possesso di alcuni requisiti specifici. 

Prima di tutto, come suggerisce il nome stesso, il fondo verrà indirizzato alle startup in ambito innovativo e alle PMI che presentano lo stesso carattere di innovazione. 

Insomma, nel dettaglio possiamo affermare che i beneficiari delle agevolazioni previste dal Ministero dello Sviluppo Economico saranno:

  • Imprese con caratteristiche creative;
  • Imprese non costituenti imprese creative, ma previste dal Decreto Interministeriale del 19 novembre 2021. 

Ora che abbiamo capito a grandi linee chi sono i beneficiari dei contributi a fondo perduto stanziati per le PMI creative. Tuttavia, per avere un quadro completo dell’agevolazione, è necessario comprendere nel dettaglio quali saranno i requisiti necessari. 

Ebbene, anche parlando dei requisiti è bene sottolineare che questi sono stati stabiliti dal decreto Interministeriale del 19 novembre 2021. 

Ma quali sono? Andiamo a scoprirli. 

Per prima cosa, per avere accesso al contributo a fondo perduto, sarà necessario essere classificata come piccola, media o micro impresa. In caso contrario, il contributo in questione non verrà erogato.  

Eppure, non si tratta certo dell’unico paletto previsto per poter ottenere l’accesso alla misura. 

Infatti, in secondo luogo, sarà necessario essere iscritti in modo regolare al Registro delle Imprese e svolgere almeno una delle attività economiche che vengono citate all’interno del testo del decreto Interministeriale del 19 novembre. Insomma, per maggiori informazioni su tali attività ti consigliamo di leggere attentamente il testo della misura. 

Ma abbiamo terminato? Ovviamente la risposta è negativa. 

Andiamo a scoprire se vi sono altri requisiti necessari per accedere alla misura. 

Fondo perduto per le PMI: altri requisiti richiesti!

Come avrai compreso, non abbiamo ancora terminato con i requisiti necessari per poter accedere al contributo a fondo perduto previsto per le piccole e medie imprese in ambito creativo. 

Ebbene, ci sono altri tre requisiti che devono essere rispettati per poterlo ottenere. 

Il primo è quello che sancisce l’obbligo di essere in possesso dei propri diritti. Insomma, si intende di essere nel libero esercizio dei propri diritti e quindi non essere sottoposti a liquidazione volontaria. 

Secondo requisito? Sono escluse dall’agevolazione tutte quelle imprese che hanno ricevuto e poi non hanno restituito gli aiuti dalla Commissione Europea

Infine, ultimo requisito che viene stabilito per poter accedere al Fondo perduto per le PMI creative è quello di aver rimborsato le somme dovute al Ministero. 

Insomma, con un quadro più chiaro dei requisiti necessari per poter accedere al Fondo dedicato alle piccole e medie imprese creative possiamo affermare che non si tratta di un’operazione semplice. 

Infatti, sono molte le imprese che restano escluse dalla misura. Tuttavia, qualora avessi i requisiti necessari potrai inviare la tua richiesta di adesione per poter ottenere i fondi. 

Andiamo a scoprire come potrai utilizzarli nel dettaglio. 

Dopo aver ottenuto i contributi a fondo perduto per le PMI: ecco come utilizzarli!

Ebbene, come abbiamo visto, i requisiti per avere l’accesso ai contributi a fondo perduto per le PMI creative sono numerosi, ma qualora dovessi rispettarli tutti avrai diritto ad accedere all’agevolazione.

Dunque, una volta ottenuti i fondi, come portano essere utilizzati?

Sicuramente potrai usarli per l’acquisto di nuovi macchinari innovativi oppure al fine di valorizzare i brevetti. 

Devi anche sapere che per ottenere l’agevolazione dovrai interfacciarti direttamente con Invitalia che ha lo scopo di promuovere programmi di imprenditorialità al fine di creare o consolidare piccole e medie imprese in ambito creativo. 

Tuttavia, è bene conoscere anche per quali importi potrai avere diritto della misura.

Insomma, devi sapere che le agevolazioni previste cambiano a seconda dell’ambito che viene finanziato dal fondo perduto. 

Di conseguenza, possiamo dire che per gli interventi volti alla creazione o allo sviluppo di PMI creative potrai coprire spese ammissibili pari all’80%. In questo caso parliamo del 40% per mezzo di un contributo a fondo perduto ed il restante 40% nella forma di finanziamento agevolato. 

E nel caso in cui si parla di incentivare la collaborazione tra imprese creative? Anche in questo caso potrai avere una copertura fino all’80% delle spese ammesse in forma di contributo a fondo perduto, o voucher. 

Anche per quanto riguarda le spese ammesse dalla misura consigliamo di fare riferimento al decreto che l’ha generata. Tuttavia, possiamo citarne alcune quali immobilizzazioni (siano esse materiali o immateriali), opere murarie o capitale circolarmente.