INPS, ultima ora pagamento RdC e Assegno Unico! Date

INPS, ultima ora pagamento RdC e Assegno Unico! Settimana importantissima per i pagamenti INPS di Reddito di Cittadinanza e Assegno Unico. L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale provvederà ad erogare nei prossimi giorni il RdC ordinario, la prestazione di fine mese, ma quando arriverà l’integrazione del bonus per i figli a carico? Andiamo subito a scoprire tutto ciò che riguarda i pagamenti INPS di RdC di fine mese e le ricariche dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico.

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INPS, ultima ora pagamento RdC e Assegno Unico! Date

Settimana importantissima per i pagamenti INPS di Reddito di Cittadinanza e Assegno Unico. L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale provvederà ad erogare nei prossimi giorni il RdC ordinario, la prestazione di fine mese, ma quando arriverà l’integrazione del bonus per i figli a carico?

Andiamo subito a scoprire tutto ciò che riguarda i pagamenti INPS di RdC di fine mese e le ricariche dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico. 

INPS, ultima ora pagamento RdC e Assegno Unico. Cos’è successo a metà mese?

La ricarica di metà mese per il Reddito di Cittadinanza è arrivata puntualissima il 15 aprile 2022, due venerdì fa, per coloro che hanno richiesto la prima prestazione o il rinnovo.

INPS, infatti corrisponde il RdC in due differenti date: il 15 e il 27 di ogni mese. Il 15 è riservato a:

  • primi accrediti, per coloro che, risultando in possesso di tutti i requisiti necessari, procedono ad inoltrare una domanda all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, istituto incaricato dei pagamenti. 

Quest’ultimo, verificata l’idoneità del soggetto richiedente, procede ad accogliere la domanda e ad effettuare la prima lavorazione per il giorno 15 del mese successivo alla data di presentazione della domanda.

I requisiti da rispettare sono: di cittadinanza, reddituali e patrimoniali ed è importantissimo rispettare il limite massimo per l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ISEE, che non deve essere superiore a 9.360 €.

In alcune situazioni è possibile richiedere l’ISEE Corrente, che dà una fotografia più aggiornata della situazione economica della famiglia, soprattutto per i requisiti per ottenere il RdC:

“La legge 2 novembre 2019, n. 128 ha previsto la possibilità di aggiornare i redditi e i patrimoni presenti nella DSU prendendo a riferimento redditi e patrimoni dell’anno precedente, qualora convenga al nucleo familiare, mediante modalità estensive dell’ISEE corrente.”

Per coloro che, invece, hanno chiesto il rinnovo a marzo poiché ancora in possesso di tutti i requisiti è arrivato il RdC il 15 aprile 2022. Il rinnovo può essere effettuato dopo 18 mesi di percezione della misura pentastellata e dopo aver atteso un mese di “stop”. 

“Il Reddito di Cittadinanza RdC è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato, previa sospensione di un mese. Pertanto - se permangono le condizioni di bisogno - a partire dal mese successivo a quello della scadenza è possibile presentare una nuova domanda. Verificato il rispetto dei requisiti di legge, dal mese successivo alla presentazione della domanda il beneficio sarà accreditato per ulteriori 18 mesi.”

Infine, con la data del 15 sono state pagate dall’INPS le prestazioni in ritardo dei mesi di aprile e marzo 2022. Ma quando arriva il RdC con l’Integrazione dell’Assegno Unico? Andiamo a scoprirlo subito!

INPS, ultima ora Assegno Unico e Universale su RdC quando arrivano?

INPS è un po’ in ritardo con i pagamenti della prestazione per i figli minorenni e maggiorenni dell’Assegno Unico e Universale, prestazione che è partita a pieno regime lo scorso 1° marzo 2022 per tutte le famiglie con figli a carico dal 7° mese di gravidanza al 21° anno di età. 

Inps ha già corrisposto alle famiglie che hanno presentato domanda entro il 28 febbraio 2022 la prima rata, corrispondente al mese di marzo. Le famiglie che non percepiscono l’assegno unico integrato sul RdC, inoltre, hanno già ricevuto anche la seconda rata di assegno unico. 

Ma quando verrà pagato l’assegno unico INPS per chi percepisce il RdC? All’inizio del mese di aprile l’Istituto ha tranquillizzato più volte le famiglie assicurando che l’Assegno Unico sarebbe arrivato a metà mese. 

Purtroppo, però, dal 15 al 18 aprile non è arrivato l’Assegno Unico, ma solo alcuni residui dell’Assegno Temporaneo per i soli figli minori, relativamente alle mensilità di gennaio e febbraio dell’anno corrente. 

E quindi quando arriverà? Andiamo a vedere

INPS, ultima ora: ecco quando arriva l’integrazione di RdC con l’Assegno Unico 

Ma allora, quando arriverà l’integrazione dell’Assegno Unico sul RdC? La risposta pare quasi scontata: è molto probabile che l’integrazione dell’Assegno per figli minori e maggiorenni sul Reddito di Cittadinanza arrivi con la ricarica ordinaria di reddito: il prossimo 27 aprile 2022.

Per questo mese non avremo alcun anticipo della prestazione pentastellata, poiché il 27 cadrà di mercoledì. Il mese scorso, invece, cadendo il 27 di domenica, il Reddito è stato pagato dall’Inps con due giorni di anticipo al 25 marzo 2022

L’Assegno è compatibile con la fruizione di eventuali altre misure in denaro a favore dei figli a carico erogate dalle Regioni, Province autonome di Trento e di Bolzano e dagli enti locali. Inoltre, è compatibile con il Reddito di Cittadinanza. Per i percettori del Reddito di Cittadinanza l’importo dell’Assegno è erogato, con le stesse modalità di erogazione del RdC, mediante accredito sulla carta RdC di cui gli stessi sono in possesso.

INPS, altri pagamenti in arrivo oltre che il RdC e l’Assegno Unico

Per le famiglie che non percepiscono il RdC continuerà ad arrivare l’Assegno Unico figli su domanda in questi giorni. INPS procede ad effettuare i pagamenti a flussi, dunque, vi consigliamo di tenere monitorato il vostro fascicolo previdenziale online con le tre identità digitali:

  • CNS: carta nazionale dei servizi
  • SPID: sistema pubblico di identità digitale
  • CIE: carta di identità elettronica.

Nei prossimi giorni continueranno anche ad arrivare: il Bonus Renzi di 100 €, che quest’anno ha subito una rivoluzione con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022: non lo percepiranno più i cittadini con redditi fino a 28 mila euro, ma solamente i soggetti con redditi fino a 15 mila euro

Nessuna modifica, però, ha interessato l’importo, che continuerà ad essere erogato per 100 € al mese, per un totale di 1.200 euro all’anno. Continueranno a percepire il bonus Renzi i soggetti con redditi superiori a 15 mila €, fino a 28 mila € che, con la Legge 30 dicembre 2022, sono stati penalizzati dalla nuova riforma Irpef. 

È possibile che in questi giorni arrivino anche degli accrediti di NASPI poiché INPS sta pagando le prestazioni con un po’ di ritardo. Gli accrediti della nuova assicurazione sociale per l’impiego sono iniziati nella prima settimana di aprile 2022.

A inizio maggio, infine, INPS e Poste Italiane provvederanno a pagare le pensioni di maggio 2022. Le pensioni verranno pagate il primo giorno bancabile del mese di competenza, che sarà il prossimo 2 maggio 2022

Per il ritiro direttamente presso gli uffici di poste italiane, invece, l’entrata sarà scaglionata sulla base di un ordine alfabetico della lettera iniziale del cognome dell’intestatario del trattamento pensionistico. La distribuzione partirà il 2 maggio 2022 e terminerà il 6 maggio 2022. L’ordine degli accrediti verrà postato fuori da ogni ufficio postale.

Ricordiamo, infatti, che con il termine dello stato di emergenza dello scorso 31 marzo 2022, INPS e Poste Italiane non erogano più le pensioni in anticipo, all’ultima settimana del mese precedente a quello di competenza ma provvedono a pagarla direttamente il 1° giorno del mese.