Le quattro lettere INPS stanno per Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Questo istituto, nato nel 1898, è il principale ente previdenziale pensionistico d'Italia.
Tutti i lavoratori dipendenti, siano essi pubblici o privati, ed una gran parte dei lavoratori autonomi devono essere iscritti all'INPS per potersi vedere riconosciuti i propri contributi ed aspirare alla pensione.
Il mondo è andato avanti veloce e anche la tecnologia è diventata essenziale per semplificare burocrazia e tempistiche, soprattutto per quanto riguarda la pubblica amministrazione.
Anche l'INPS è andato online. Grazie a SPID o alla richiesta del PIN online, ogni cittadino potrà entrare nella sezione MyINPS e potrà accedere al proprio portale dedicato, consultando così tutti i servizi che possano essere di suo interesse.
In questo articolo andremo a vedere nel dettaglio quali sono i servizi per il cittadino offerti da INPS e quali le procedure migliori per accedere e consultare il portale iNPS online.
Nel caso in cui poi, dovesse rendersi comunque necessario andare a contattare le sedi e gli uffici dell'ente, capiremo quali sono le modalità migliori per mettersi in contatto con INPS.
Dalla Cassa Nazionale di Previdenza ad INPS online
Come si legge sul sito INPS, nella sezione dedicata alla stroia dell'istituto previdenziale:
Nel 1898 la previdenza sociale muove i primi passi con la fondazione della Cassa Nazionale di previdenza per l'invalidità e per la vecchiaia degli operai (Legge 17 luglio 1898, n. 350).
Ispirata al principio della «previdenza libera sussidiata», si tratta di un'assicurazione volontaria integrata da un contributo di incoraggiamento e dal contributo anch'esso libero degli imprenditori.
Da quel lontano 1898, l'INPS ha fatto molta strada, sempre nella prospettiva di garantire ai lavoratori le maggiori tutele e garanzie possibili, soprattutto per quanto riguarda la garanzia di poter arrivare alla pensione e la possibilità di essere aiutati dallo Stato in caso di sopraggiunta disabilità.
Nel 1919 l'assicurazione per invalidità e vecchiaia divenne obbligatoria e, sempre nello stesso anno, ecco che si fa strada per la prima volta l'istituto della pensione di invalidità e vecchiaia (ai tempi con requisiti minimi di 65 anni di età anagrafica e 12 anni di lavoro svolti).
E' bene invece ricordare che, ad oggi, i requisiti minimi per andare in pensione sono stabiliti in almeno 62 anni di età anagrafica ed un minimo di 38 anni di contributo versati.
Facendo scorrere velocemente il nastro del tempo, ecco che la storia dell'INPS arrva, dopo aver superato il priodo Fascista con la CNAS (Istituto Nazionale Fascista della Previdenza Sociale), al 1952, quando viene istituito il trattamento minimo di pensione.
Si dovranno aspettare 20 anni per l'istituzione del Servizio Sanitario Nazionale e si arriva, riforma dopo riforma, al 2011 con la "riforma Monti-Fornero" che conclude un porcesso ventennale.
Come si legge sul sito INPS infatti, con la "riforma Monti-Fornero:
Si completa così un processo ventennale di progressivo accorpamento in INPS di tutti gli enti di sicurezza sociale, assicurando ai cittadini un unico soggetto interlocutore per i servizi di previdenza ed assistenza.
In questo video di Domepc si spiega con semplicità come accedere ad uno dei serivizi più richiesti su INPS online: controllare i propri contrbuti a fini pensionistici.
Il portale INPS online è solo l'ultima delle evoluzioni dell'Istituto nazionale di previdenza sociale italiana. Vediamo quali sono i passaggi più importanti per poter accedere ad INPS online nel modo migliore.
INPS online: accesso con PIN online
Il portale INPS online assolve a tutte le principali attività dell'ente previdenziale.
Per finanziare le sue principali prestazioni, che si concretizzano nell'erogazione delle pensioni e di tutti gli altri servizi al cittadino di tipo previdenziale, INPS si occupa anche di riscuotere i contributi, calcolati sulla retribuzione secondo diversi criteri percentuali.
Per fare in modo di poter accedere al portale INPS online, è necessario richiedere il PIN:
Il PIN di INPS è un codice identificativo, strettamente personale, che consente l'accesso al portale telematico INPS online a tutti i cittadini
Per richiedere il PIN necessario ad accedere al portale INPS online si possono sfruttare diversi canali:
- si può chiamare il Contact center (803 164 è il numero verde gratuito da rete fissa mentre 164 164 è quello da rete mobile, non più gratutito ma con tariffe che cambiano in base al gestore di rete);
- ci si può rivolgre direttamente agli uffici delle sedi INPS del territorio;
- si può attivare la richiesta di ottenimento del PIN tramite procedura web. Per farlo sarà necessario consultare il portale INPS.it, selezionare la sezione "richiesta PIN INPS" e seguire la procedura guidata, con il corretto inserimento di tutti i dati che saranno richiesti.
Seguendo la procedura online, al termine del completamento di tutti i passaggi, ecco che il sistema rilascerà in automatico solo i primi 8 caratteri del PIN online INPS.
La prima parte del PIN online arriverà o tramite SMS o tramite email all'indirizzo del destinatario indicato in fase di compilazione della domanda.
Per procedere con la ricezione della seconda ed ultima parte del PIN online, sarà neccessario attendere qualche giorno.
Per garantire la massima sicurezza, il PIN INPS online arriverà, nella sua seconda parte con gli ultimi 8 caratteri, per posta ordinaria, all'indirizzo di residenza del cittadino richiedente.
Non è ancora finita: una volta venuto in possesso di tutti e 16 i caratteri, il cittadino dovrà andare sul sito INPS e seguire le indicazioni della procedura del primo accesso.
Solo al termine di questa seconda procedura, verrà rilasciato il cosiddetto PIN INPS ordinario da 8 caratteri.
E' bene ricordare che il PIN online assegnato ai cittadin ha validità di sei mesi.
INPS online: accesso con SPID o CNS
Ci sono modi alternativi per accedere al portale INPS online.
Oltre alla procedura per ottenere il PIN online, esiste anche la possibilità di entrare nel portale dell'ente previdenziale tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Per entrare al portale INPS online con la Carta Nazionale dei Servizi è necessario:
- essere in possesso dei codici PIN/PUK che andranno richiesti presso gli sportelli ablitati della propria Regione di appartenenza;
- avere a disposizione o installare sul proprio PC un lettore smart card;
- eseguire la procedura di registrazione della propria tessera al sistema TS durante il primo accesso
Un altro modo per accedere ai servizi del portale INPS online, ed anche il più utilizzato dai cittadini, è quello attraverso le credenziali SPID.
Come si legge proprio sul sito INPS:
SPID è il sistema di accesso che consente di utilizzare, con un'identità digitale unica, i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati accreditati.
Una volta scelto il proprio metodo per accedere, il portale INPS online sarà in grado di gestire ogni prestazione previdenziale tramite procedura digitale.
Per ottenere SPID ed accedere così ai servizi di INPS online, sarà possibile presentare uno dei seguenti documenti di identità in corso di validità:
Unitamente a questi documenti d'identità, sarà necessario presentare il proprio codice fiscale e la propria tessera sanitaria.
E' anche necessario essere in possesso di un recapito di telefonia mobile e di un indirizzo mail validi.
Importante ricordare che per ottenere le credenziali SPID è obbligatorio aver compiuto 18 anni.
Ci sono diversi internet provider che consentono l'abilitazione a SPID tramite i loro portali.
I principali sono Aruba.it, Poste.it, InfoCert, Register.it, e Tim.
Ogni portale, tra cui anche INPS online, che consente l'accesso ai propri servizi anche tramite SPID, ne segnalerà l'oppportunità con un apposito "bottone", messo in evidenza nelle pagine del sito stesso.
INPS online: i principali servizi
In generale, l'INPS è conosciuta e si occupa principalmente di erogare pensioni di ogni genere: da quelle, più classiche, di vecchiaia a quelle di invalidità, dalle pensioni di reversibilità alla pensione di indennità.
Ci sono però diversi altri servizi al cittadino di cui INPS si fa carico: si passa dall'indennità di disoccupazione (la cosiddetta NaSpI), all'emissione dell'assegno per nucleo familiare, fino alle indennità (malattia e maternità le principali).
Non solo: alcuni dei principali altri servizi di cui si occupa l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) sono:
- interventi per cassa integrazione;
- interventi del fondo di garanzia per il TFR (Trattamento di Fine Rapporto);
- interventi specifici per la disoccupazione agricola;
- gestione delle visite mediche di controllo per i lavoratori;
- gestione delle attività necessarie al prelievo dei contributi
INPS e il cedolino della pensione
Uno dei più importanti servizi del portale INPS online è senza dubbio il servizio di cedolino pensione online.
Accedendo al portale INPS online con le proprie credenziali che, come abbiamo visto, possono derivare o dal PIN online o dalla Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o dall'identità digitale SPID, si può consultare il proprio cedolino della pensione.
Più in particolare, questo servizio consente di verificare con cadenza mensile l'importo dei contributi e dei trattamenti liquidati oltre che conoscere la motiva
zione delle possibili variazioni dei pagamenti.
Non solo: il servizio cedolino pensione online del portale iNPS consente anche di visualizzare il proprio cedolino, di confrontarlo con i precedenti, di visualizzare l'elenco dei prospetti di liaquidazione e di modificare o visualizzare i propri dati anagrafici.
Inps online: stato pagamenti
L'utente che fruisce o ha fruito in passato di una prestazione erogata dall'ente previdenziale, può usufruire del web anche per controllare questi ultimi.
Il servizio stato di un pagamento infatti, riassumen tutti i dettagli dei pagamenti che INPS ha erogato in favore di quel cittadino.
Naturalmente i pagamenti consultabili sono solo ed esclusivamente quelli dell'utente ed hanno una possibilità di consultazione bimestrale, ossia ogni due mesi i pagamenti consultabili vengono cancellati.