È ufficialmente iniziato il mese di marzo e, con lui, sono in arrivo una serie di pagamenti dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. INPS, infatti, terminerà proprio oggi di erogare le pensioni anticipate del mese di marzo, sia per chi le riceve presso gli uffici di Poste Italiane, sia per chi attende l’accredito del trattamento sul proprio conto corrente, e partirà già da domani con nuovi accrediti.
Per questo mese, infatti, si attendono le pensioni in anticipo del mese di aprile, data la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2022 a causa della folle guerra di Putin in Ucraina, oltre che i pagamenti di Reddito di Cittadinanza, Nuova Assicurazione Sociale per l’impiego e l’Assegno Unico, sia per quel che concerne gli arretrati di gennaio e febbraio, sia per la misura universale.
Prima di procedere con la nostra carrellata di pagamenti vi lascio un video dell’aggiornatissimo Mr LuL in cui si parla proprio dei prossimi pagamenti INPS del mese di marzo:
INPS, pensioni di marzo e pensioni di aprile
Inps ha quasi terminato di erogare le pensioni anticipate relative alla mensilità di marzo. Con l’ordinanza numero 849 del dipartimento della protezione civile, infatti, è stato stabilito che le pensioni dei mesi di marzo e febbraio sarebbero state erogate nella settimana precedente rispetto al mese di competenza.
Le pensioni relative al mese di marzo sono state distribuite in ordine alfabetico a partire da mercoledì 23 febbraio e saranno distribuite ancora per oggi 1° marzo per tutti coloro che hanno cognomi che iniziano con le lettere dalla S alla Z e per coloro che la attendono sul proprio conto corrente.
Nell’ordinanza 849, però, non si è fatta menzione del pagamento anticipato delle pensioni del mese di aprile, che però pare scontato verranno erogate anticipatamente anch’esse nell’ultima settimana del mese corrente.
Se, infatti, il governo Draghi aveva deciso in un primo momento di non prorogare lo stato di emergenza dopo la sua scadenza prevista per il 31 marzo 2022, ieri in serata è arrivata la notizia della proroga dello Stato di emergenza fino al 31 dicembre 2022, a causa dello scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina.
La scaletta di erogazione del prossimo mese potrebbe partire il lunedì 28 marzo 2022, per le lettere A e B, proseguendo martedì 29 marzo 2022 per cognomi che cominciano con C e D. Il mercoledì 30 marzo, invece, sarebbe la volta dei cognomi compresi dalla E alla K, proseguendo il giovedì 31 marzo con le lettere dalla L alla O. Venerdì 1° aprile, poi, toccherà ai beneficiari con cognomi dalla P alla R.
Infine, sabato 2 aprile termineranno le erogazioni con gli accrediti riservati ai cognomi con lettere dalla S alla Z e lunedì 4 aprile arriveranno gli accrediti INPS delle pensioni sui conti correnti bancari di chi non è esonerato dal ritiro in posta.
Come ci ricorda anche Mr LuL, però, sappiamo che “la Protezione Civile sta lavorando per rendere strutturali queste anticipazioni”. Per adesso, però, non c’è nulla di ufficiale.
INPS, i pagamenti della Social Card e della NASpI
Partiamo con il primo, vero pagamento INPS del mese di marzo, la Social Card, o carta Acquisti, una carta riservata a soggetti con redditi molto bassi, in difficoltà economica, con un’età pari o superiore a 65 anni, oppure tutori di bambini di età inferiore ai 3 anni.
La Social Card consiste nel versamento della somma di 80 euro bimestralmente, 40 per ciascun mese di interesse, e inizia ad essere pagata nel mese di gennaio. Pertanto, a marzo attendiamo il versamento degli 80 € relativi alle mensilità di marzo e di aprile.
Questo denaro può essere utilizzato per l’acquisto di generi alimentari o di farmaci, ma può anche essere sfruttato per pagare le bollette di luce e gas, in costante aumento, anche a seguito della crisi tra Russia e Ucraina.
I primi accrediti arriveranno proprio questa settimana. È possibile che vengano pagati anche gli arretrati del bimestre gennaio – febbraio per chi non li avesse ricevuti in tempo. Ricordiamo, infatti, che INPS dispone il pagamento della social card basandosi sugli ISEE dei richiedenti e, con il mese di gennaio, in moltissimi hanno rinnovato l’indicatore della situazione economica equivalente 2022.
Nella prima metà del mese, poi, dovrebbe essere accreditata la nuova assicurazione sociale per l’impiego, che INPS è tornato a corrispondere con il “famoso” décalage del 3% sugli importi, rimasto congelato da giugno a dicembre 2022, a seguito delle disposizioni del decreto-sostegni bis.
La NASpI dovrebbe partire già il prossimo lunedì 7 marzo 2022, ma è possibile che scali anche al 9 marzo come successe lo scorso 2021. Gli ultimi accrediti INPS della Nuova assicurazione sociale per l’impiego di febbraio sono stati fatti lo scorso venerdì 25.
INPS, il Bonus Irpef da 100 euro e il Bonus Mamma Domani da 800 euro
INPS, invece, provvederà ad accreditare il Bonus Irpef, chiamato anche ex Bonus Renzi, nella seconda metà del mese. I primi pagamenti relativi alla mensilità di febbraio sono stati fatti lunedì 21, ma ancora in molti attendono l’accredito INPS. Anche per il mese di marzo, i privi versamenti verranno effettuati a partire dal 18.
Se volete qualche informazione in più sul nuovo bonus Renzi da 100 euro e vedere i nuovi requisiti approvati in Legge di Bilancio 2022, vi consiglio di leggere questo articolo: Bonus Renzi 2022 ultime notizie: novità e date di accredito!
Per il bonus mamma domani, invece, c’era tempo solo fino a ieri per inoltrare la richiesta all’INPS. Chi ha presentato la domanda in tempo per ottenere il bonus premio alla nascita di 800 euro senza ISEE, se in possesso di tutti i requisiti, riceverà il pagamento nelle prossime settimane.
Assegno Unico a Tempo e Assegno Unico Universale, accrediti INPS
In questo mese arriveranno sia gli arretrati INPS dell’Assegno Unico Temporaneo per i soli figli minori relativo alle due mensilità di gennaio e febbraio, sia i pagamenti dell’assegno unico e universale per chi ha inoltrato la domanda all’INPS entro il 28 febbraio 2022. Ecco quanto possiamo leggere sul sito ufficiale di INPS:
“Per le domande presentate a gennaio e febbraio, l’Assegno sarà corrisposto a partire dal mese di marzo 2022; i relativi pagamenti saranno effettuati dal 15 al 21 marzo 2022.”
Per tutti gli altri, c’è tempo fino al 30 giugno 2022 per ricevere la prestazione universale “completa”, dunque, con tutti gli arretrati. Dal 1° luglio 2022, invece, INPS corrisponderà l’assegno partendo dal mese di presentazione della domanda.
È molto importante, per ricevere un importo in linea con la vostra situazione reddituale, consegnare l’ISEE al momento di presentazione della domanda.
INPS, gli accrediti del Reddito di Cittadinanza
Come di consueto, INPS provvederà a ricaricare il reddito di cittadinanza secondo due date distinte: il 15 e il 27 marzo.
- Il 15 marzo cadrà di martedì e, in questa data, verranno effettuate le prime ricariche RDC, gli arretrati RDC, per chi avesse consegnato l’ISEE 2022 in ritardo, ed eventuali rinnovi della prestazione.
- Il 27 marzo, però, cadrà anch’esso di domenica, proprio come è capitato a febbraio 2022. È possibile che l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale proceda, anche nel mese corrente, con le ricariche anticipate del RDC al venerdì 25 marzo 2022. Il tutto, però, è ancora da confermare.
Infine, è bene sottolineare che nelle date del 15 e nella data del 25 verranno effettuati da INPS anche gli accrediti sia dell’Assegno ponte, che dell’Assegno Universale ad integrazione con il Reddito di Cittadinanza.