INPS, pagamenti di settembre: date RdC, NASpI, REm e Bonus!

È iniziato ufficialmente il mese di settembre. Questo mese sarà ricco di novità per quel che concerne i pagamenti dell’Istituto Previdenziale INPS. Già da questa prima settimana del mese, infatti, vedremo come l’istituto inizierà ad effettuare i primi accrediti. In questa guida vedremo quali saranno i pagamenti previsti per il mese di settembre e tutte le loro date. Andremo a vedere, più nello specifico, i pagamenti della Social Card, ma anche dell’Assegno Unico Temporaneo, le due ricariche del Reddito di Cittadinanza, RdC, ma anche l’accredito di REm, Reddito di Emergenza, e NASpI, ma anche molto altro. Scopriamo insieme tutti i pagamenti del mese che verranno effettuati dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.

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È iniziato ufficialmente il mese di settembre. Questo mese sarà ricco di novità per quel che concerne i pagamenti dell’Istituto Previdenziale INPS. Già da questa prima settimana del mese, infatti, vedremo come l’istituto inizierà ad effettuare i primi accrediti. 

In questa guida vedremo quali saranno i pagamenti previsti per il mese di settembre e tutte le loro date. Andremo a vedere, più nello specifico, i pagamenti della Social Card, ma anche dell’Assegno Unico Temporaneo, le due ricariche del Reddito di Cittadinanza, RdC, ma anche l’accredito di REm, Reddito di Emergenza, e NASpI, ma anche molto altro. 

Scopriamo insieme tutti i pagamenti del mese che verranno effettuati dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. Nel frattempo, eccco un video You Tube molto interessante di Redazione The Wam:

INPS, gli accrediti della Social Card 

Come di consueto, nella prima settimana del mese, INPS andrà ad effettuare i pagamenti della Social Card, chiamata anche Carta Acquisti. Si tratta di un accredito del valore di 80 euro, che viene fatto bimestralmente.

Lo scorso mese di agosto, infatti, non c’è stato nessun accredito. Il prossimo, dunque, verrà effettuato col mese di novembre 2021

La Social Card è una carta speciale che viene distribuita solo ai cittadini che si trovano in particolari situazioni di disagio economico. Previa domanda, la carta viene distribuita a due categorie di soggetti:

  • coloro che hanno dai 65 anni in su;
  • coloro che hanno meno di tre anni.

Nel secondo caso, come è facile immaginare, il titolare della Social Card sarà il genitore del minore. Per ottenere il sussidio, che si può utilizzare per effettuare acquisti in farmacia, nei supermercati, per pagare le bollette, ma anche presso alcuni negozi convenzionati, è indispensabile rispettare alcuni requisiti. 

Se siete interessati ad avere la Carta Acquisti potrete consultare la pagina dei requisiti, pubblicata sul sito ufficiale del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Se sarete in possesso dei requisiti necessari per ottenere il sussidio potrete richiedere informazioni direttamente all’Istituto di Previdenza Sociale o a Poste Italiane.

INPS, continuano i pagamenti dell’Assegno Unico Temporaneo

Nei primi dieci giorni di settembre, inoltre, già a partire da domani 2 settembre 2021, ripartiranno gli accrediti dell’Assegno Unico Temporaneo, approvato per le sei mensilità da luglio a dicembre. È molto probabile che INPS elargisca i pagamenti sulla base della presentazione della domanda. 

I primi pagamenti, ricordiamo, sono iniziati nella prima decade di agosto, ma solo per un numero limitatissimo di cittadini. È possibile che, con la prima ricarica l’istituto vada a corrispondere anche gli arretrati relativi al mese di luglio, ma attenzione però, poiché non è certo!

Ricordiamo, infine, che per ottenere tutte e sei le mensilità del bonus assegno unico temporaneo occorrerà presentare domanda sui canali ufficiali dell’INPS entro e non oltre fine mese, il 30 settembre 2021. Per tutte le domande presentate oltre questo termine, si perderà il diritto agli arretrati di luglio, agosto e settembre. 

Discorso differente per i percettori di RdC, che non dovranno presentare alcuna domanda! L’accredito dell’Assegno Temporaneo, per i beneficiari del reddito di Cittadinanza verrà effettuato in automatico dall’istituto previdenziale. 

Se vi state chiedendo quando verranno effettuate le ricariche per i percettori di RdC, la risposta non è ancora certa, ma lo stesso INPS aveva confermato che le integrazioni sarebbero partite da settembre, dunque, gli accrediti per i vostri figli minori arriveranno questo mese!

La NASpI e il Bonus Irpef 100 €

Dal 9 del mese, poi, inizieranno gli accrediti per la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, NASpI e per l’Indennità Mensile di Disoccupazione Dis-Coll. Ormai dovreste sapere molto bene che le date per l’accredito variano da persona a persona. 

Anche in questo caso, infatti, INPS elargisce sulla base della presentazione della domanda, il sussidio mensile, che ricordiamo è sempre di competenza del mese precedente. Cosa significa? Che nel mese di settembre vi verrà accreditata la NASpI relativa ad agosto.

Vi consiglio, inoltre, di dare sempre un occhio all’importo, poiché nei mesi scorsi è capitato che l’Istituto non applicasse lo stop della decurtazione del 3%, come previsto dal decreto-legge sostegni bis. Sul sito INPS, si legge:

“L'articolo 38 del decreto Sostegni bis (decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73) prevede che, dal 1° giugno al 31 dicembre 2021, non debbano essere operate ulteriori riduzioni mensili del 3% sulle indennità di disoccupazione NASpI.”

Pertanto, qualora doveste vedere ancora un taglio del 3% sull’importo complessivo della NASpI, vi consiglio di scrivere una mail all’istituto, oppure contattarlo telefonicamente al numero 803-164 da fisso o 06-164-164 da cellulare, oppure ancora, e forse questa è la soluzione migliore, prendere un appuntamento e recarvi di persona presso una sede dell’Istituto. 

Il Bonus Irpef da 100 euro come trattamento integrativo è erogato, invece, nell’ultima decade del mese, più precisamente a partire dal 23. Nei mesi scorsi, però, è capitato che le ricariche iniziassero già dal 19. Proprio per questo, vi consiglio di guardare sempre il vostro fascicolo online.

INPS, il REm Reddito di Emergenza

Sempre nei primi dieci giorni di settembre dovremmo iniziare a trovare nel Fascicolo Previdenziale INPS la data del secondo accredito del Reddito di Emergenza. Si tratta di una delle quattro rate previste dal Decreto-Sostegni bis dello scorso 25 maggio.

Con la nuova proroga, la seconda dell’anno, del Reddito di Emergenza, sono stati previsti altri quattro accrediti del beneficio quelli di: giugno, luglio, agosto e settembre

In molti, dopo la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021 da parte del Governo Draghi, in accordo con il CTS, Comitato Tecnico Scientifico, si stanno chiedendo se vi sarà, dopo il mese di settembre, un’ulteriore proroga del REm, fino a fine anno.

Per questo non abbiamo ancora notizie, e le voci in giro sono parecchie. Pertanto, non resta che attendere ulteriori novità e aggiornamenti dallo stesso Governo, sull’argomento proroga REm e proroga Indennità.

Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza

Due date, come sempre, per gli accrediti INPS del RdC e PdC: il 15 e il 27 del mese. Il 15, come già sappiamo, è la data principale per chi deve ricevere 

  • Primo accredito RdC
  • Primo accredito dopo aver rinnovato RdC dopo 18 mesi, e aver atteso 30 giorni
  • Pagamenti di eventuali arretrati, ad esempio per chi si è visto bloccare RdC perché non aveva aggiornato l’ISEE.

Per tutti gli altri accrediti ordinari, la data che deve essere tenuta presente è il 27 del mese, che a settembre cadrà di lunedì e, pertanto, non occorrerà anticipare o posticipare il pagamento. Le lavorazioni per queste ricariche inizieranno dalla notte del giovedì e del venerdì.

In ogni caso, INPS tiene come date principali queste due, quella del 15 e del 27, ma non preoccupatevi se non riceverete proprio in quelle date l’accredito del RdC e della PdC, poiché potrebbe essere effettuato anche qualche giorno dopo rispetto al solito. 

Infine, come già abbiamo detto poco fa, questo mese arriveranno gli accrediti dell’Assegno Unico Temporaneo integrati al RdC, ma anche le integrazioni delle Indennità una tantum covid da 1.600 euro. La data precisa non la sappiamo, ma INPS ha tranquillizzato i suoi cittadini tramite il suo profilo Twitter: gli accrediti saranno fatti a settembre!

Il Bonus Bebè l’accredito di settembre

Ricordiamo, poi, che negli ultimi 10 giorni del mese, come per il bonus Irpef, viene accreditato il bonus bebè. Si tratta dell’assegno familiare mensile di natalità, corrisposto da INPS alla famiglia per nascita, adozione, affidamento preadottivo di un bebè. 

La domanda per questo sostegno deve essere fatta entro 90 giorni dalla nascita, o entro 90 giorni dall’ingresso del piccolo nel nucleo familiare. Gli importi erogati dall’istituto previdenziale variano a seconda del reddito della famiglia.

  • Se la famiglia ha un ISEE minore di 7 mila €, l’importo erogato mensilmente sarà di 160 €, 1.920 € in un anno
  • Se la famiglia ha un ISEE che supera i 7 mila euro, ma che resta entro i 40 mila euro, verranno pagati 120 euro al mese, 1440 € in un anno.
  • Infine, se la famiglia ha un reddito ISEE elevato, superiore ai 40 mila euro, verranno elargiti 80 euro al mese, 960 € in un anno

L’importo, a partire dal 2° figlio, subirà una maggiorazione pari al 20%.

Vi ricordiamo che questi sono gli ultimi mesi disponibili per beneficiare di questo bonus, che verrà inglobato nel più ampio Assegno Unico e Universale a partire dal 1° gennaio 2022. In questi ultimi quattro mesi, infatti, si potrà ancora beneficiare del Bonus Bebè e si potrà anche percepire il Bonus Assegno Unico temporaneo, ricevendo un doppio importo da INPS!

Le pensioni di settembre

Per quel che riguarda le pensioni relative al mese di ottobre, poi, sappiamo che verranno sicuramente anticipate. Siamo certi del fatto a seguito della proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021

Non c’è ancora un’ordinanza scritta e firmata della Protezione Civile, come è stato per gli anticipi pensionistici dei mesi di maggio, giugno, luglio e agosto, con l’Ordinanza n. 778, e del mese di settembre anticipato all’ultimo momento.

In ogni caso, le pensioni si potranno ritirare nell’ultima settimana del mese di settembre in giorni differenti, seguendo l’ordine alfabetico dei beneficiari. Ormai lo sappiamo, le giornate saranno suddivise sulla base della lettera iniziale del cognome dell’anziano. 

Inoltre, fino a fine anno rimarrà valida la collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane per la consegna a domicilio della pensione per i pensionati over 75 anni. Se volete delle informazioni a riguardo, vi consiglio di visitare il sito ufficiale dei Carabinieri.

Bonus 1.600 € e bonus agricoli

Se vi state chiedendo quando arriveranno le indennità una tantum covid da 1.600 euro e il bonus per i lavoratori agricoli da 800 euro, la risposta è che probabilmente il mese di settembre è quello giusto per gli accrediti!

Ma non per tutti, perché per i bonus da 1.600 euro, le domande non sono ancora state chiuse e, pertanto, potranno essere inoltrate all’INPS fino al 30 settembre 2021. Certo è che se dovete ancora presentare domanda, il pagamento non vi arriverà in questo mese. 

I pagamenti, infatti, verranno elargiti sulla base della presentazione della domanda. Nemmeno per il bonus agricoli da 800 euro c’è una risposta certa, dunque, anche in questo caso, controllate il vostro fascicolo previdenziale.