Continuando a leggere questo breve articolo, avrai il modo di andare a conoscere e di andare a scoprire tutto quello che riguarda i Voucher INPS ed, in particolare, ci andremo a concentrare su tutto ciò che riguarda il come andare ad incassare questi soldi per chi effettua del lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, all’interno di questa breve giuda, andremo a parlare, inizialmente, di quando si possono utilizzare i voucher ed andremo a vedere, anche, quali sono quei soggetti che possono lavorare attraverso questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Dopodiché, andremo a parlare, invece, di quante ore al giorno si possono fare al massimo, essendo pagati con i voucher, ed andremo a vedere, anche, come funzionano queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Successivamente, andremo a parlare, invece, di che cosa bisogna fare per poter richiedere i Voucher INPS per la prestazione del lavoro di tipo occasionale.
Poi, andremo a parlare, invece, di che cosa bisogna fare per poter attivare i Voucher INPS ed andremo a vedere, anche, come incassare queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Dopodiché, andremo a parlare di quando vengono pagati i voucher ed andremo a vedere, anche, dove si possono trovare queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Prima di andare a terminare questa mini guida, andremo a parlare, invece, di come fare i Voucher INPS ed andremo a vedere, anche, come funziona il pagamento con questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Ed infine, per andare a concludere questo breve articolo, andremo a parlare, invece, di quanto costa un Voucher INPS ad un datore di lavoro.
Qua sotto potrete trovare un breve video di “Pausa Caffè”, dove viene spiegato, in una maniera estremamente chiara e precisa, tutto quello che riguarda i nuovi Voucher INPS e, quindi, in particolare, il Libretto Famiglia e PrestO, soffermandosi su che cosa sono, come funzionano, quali sono i requisiti e quanto spetta di importo.
Quando si possono utilizzare i voucher?
Il primo passo che ci appresteremo ad effettuare all’interno di questa breve guida, sarà quello di andare a parlare, inizialmente, di quando si possono utilizzare i voucher INPS.
Nello specifico, queste particolari modalità di retribuzione sono previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale e accessorio, e non devono superare la soglia massima di 5.000 euro all’anno, in quanto a compensi percepiti dal lavoratore autonomo.
Chi può lavorare con i voucher?
Dopo aver parlato di quando si possono utilizzare i voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, quali sono quei soggetti che possono lavorare attraverso questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, ecco chi può lavorare con i Voucher INPS:
- Imprenditori;
- Professionisti (lavoratori autonomi e Partite IVA);
- Imprese che appartengono ai settori turistico ed alberghiero;
- Enti e istituzioni, sia private che pubbliche;
- Associazioni;
- Fondazioni.
Quante ore al giorno si possono fare con i voucher?
Dopo aver parlato di quali sono quei soggetti che possono lavorare con i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, quante ore al giorno si possono fare al massimo, essendo pagati attraverso questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, come per tutte le altre tipologie di attività lavorativa, anche il lavoro retribuito attraverso i Voucher INPS deve osservare tutte le regole che sono state introdotte dalle normative dell’Unione Europea e dalla disciplina interna.
Queste leggi disciplinano i seguenti ambiti: l‘orario di lavoro, i periodi di riposo giornalieri e settimanali, le pause, i periodi di ferie e molto altro ancora!
Ma, tornando direttamente al nocciolo della questione, il numero massimo di ore che sono consentite e che, quindi, si possono svolgere quando si viene pagati mediante i voucher, è di 280 ore ogni anno.
Come funzionano i Voucher INPS 2022?
Dopo aver parlato di quante ore al giorno si possono fare al massimo, essendo pagati attraverso i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, di come funzionano queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, i Voucher INPS hanno un valore pari a 10 euro, dei quali 2 euro e 50 centesimi vengono detratti e corrispondono ai contributi, da versare all’INPS, e alla copertura assicurativa, che viene versata all’INAIL.
Inoltre, i contributi che vengono versati all’INPS con questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale, danno diritto e contribuiscono al percepimento della pensione.
Di contro, però, i Voucher INPS non fanno beneficiare il lavoratore autonomo di nessuna prestazione e agevolazione economica, promossa dallo Stato, a sostegno del reddito.
Come richiedere i Voucher Lavoro Occasionale?
Dopo aver parlato di come funzionano i Voucher INPS 2022, passiamo adesso a vedere, invece, che cosa bisogna fare per poter richiedere questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, i Voucher INPS possono essere richiesti da quei lavoratori autonomi che possiedono tutti i requisiti necessari per poter beneficiare di questa particolare modalità di pagamento delle prestazioni ricevute.
Ma, andando subito al sodo, per richiedere i voucher bisogna procedere attraverso il sito dell’INPS e, dunque, provvedere andando ad effettuare l’autenticazioni, mediante una tra queste quattro possibili modalità:
- Codice PIN dell’INPS (Personal Identification Number);
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- CIE (Carta d’Identità Elettronica);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Come attivare i Voucher INPS?
Dopo aver parlato di che cosa bisogna fare per poter richiedere i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, come attivare queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, dopo che il datore di lavoro ha acquistato un Voucher INPS, quest’ultimo dovrà e potrà essere attivato in due differenti modalità:
- Tramite il servizio clienti dell’INPS.
Nel caso si scelga di optare per la prima procedura, quest’ultima, per essere portata a termine, avrà bisogno che sia il datore di lavoro che colui che presta la propria attività lavorativa si registrino, attraverso le proprie credenziali, al sito dell’INPS.
Dopo aver effettuato l’accesso, il datore di lavoro dovrà attivare il Voucher INPS, andando ad inserire un’apposita comunicazione.
Come incassare i Voucher INPS?
Dopo aver parlato di che cosa bisogna fare per poter attivare i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, come incassare queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, esistono due differenti modalità per riscuotere i Voucher INPS, ossia:
- Tramite bonifico bancario domiciliato;
- Sulla InpsCard intestata a colui che presta la propria attività lavorativa.
In ogni caso, per incassare i voucher, il lavoratore avrà bisogno di fornire all’INPS un proprio documento d’identità ed il proprio codice fiscale.
Quando vengono pagati i voucher?
Dopo aver parlato di che cosa bisogna fare per poter incassare i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, quando vengono pagate queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, dopo che il datore di lavoro abbia effettuato la comunicazione all’INPS e, quindi, l’attivazione del Voucher INPS, quest’ultimo sarà corrisposto a colui che ha prestato la propria attività lavorativa entro, e non oltre, il 15° giorno relativo al mese successivo, rispetto a quello in cui abbia lavorato.
Dove trovare i Voucher INPS?
Dopo aver parlato di quando vengono pagati i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, dove si possono trovare queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, ecco dove trovare i Voucher INPS:
- Presso gli uffici delle Poste Italiane;
- Presso le tabaccherie convenzionate;
- Presso gli sportelli della propria banca di appartenenza;
- Presso le sedi dell’INPS, presenti e sparse su tutto il territorio italiano;
Come fare i Voucher INPS?
Dopo aver parlato di dove si possono trovare i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, come fare queste particolari modalità di retribuzione, previste per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, per fare un voucher il datore di lavoro, come abbiamo già detto in precedenza, deve autenticarsi sul sito dell’INPS e inviare l’apposita comunicazione.
Dopo aver fatto questo, dovrà effettuare un versamento tramite il modello f24.
Come funziona il pagamento con i voucher?
Prima di andare a terminare questo breve articolo e dopo aver parlato di come fare i Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, come funziona il pagamento con questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale.
Nello specifico, esistono due differenti modalità per pagare con i voucher:
- In contanti;
- Tramite Postamat.
Ogni emissione prevede, inoltre, una tassa pari a 2,50 euro + IVA.
Quanto costa un voucher al datore di lavoro?
Ed infine, per andare a concludere questa breve guida, dopo aver parlato di come funziona il pagamento coni Voucher INPS, passiamo adesso a vedere, invece, quanto costa questa particolare modalità di retribuzione, prevista per la prestazione di lavoro di tipo occasionale. ad un datore di lavoro.
Nello specifico, un Voucher INPS va a costare al datore di lavoro la cifra di 12,41 euro.