18 ore di lavoro al giorno, 550 euro al mese: la busta paga dei dipendenti di Shein

Notizia shock sulla busta paga percepita dai dipendenti di Shein, con 18 ore di lavoro al giorno e uno stipendio che raggiunge i 550 euro al mese: l’inchiesta.

Arriva una notizia shock sulla busta paga percepita dai dipendenti di Shein, con 18 ore di lavoro al giorno e uno stipendio che raggiunge i 550 euro al mese: è questo quello che emerge dall’inchiesta avviata da parte della rete britannica di Channel 4.

Dal titolo “Untold: Inside the Shein Machine” il programma mandato in onda dall’emittente televisiva denuncia una paga davvero assurda, per turni di lavoro massacranti, a cui sono costretti a sottostare i dipendenti della multinazionale Shein.

Molti lavoratori che svolgono la propria prestazione da Shein, inoltre, non percepiscono neanche una busta paga fissa, ma lo stipendio mensile varia a seconda della loro attività produttiva, correlandolo alla quantità di capi di abbigliamento e di accessori effettivamente prodotti durante il giorno.

L’inchiesta sui dipendenti di Shein: meno di 50 cent l’ora per 18 ore di lavoro

Secondo tanto emerge dalla recente inchiesta progettata e sviluppata da parte della nota rete televisiva britannica Channel 4, dunque, le condizioni lavorativa delle persone che lavorano per Shein non sono soltanto estenuanti.

Infatti, non soltanto i lavoratori sono tenuti a fare dei turni di lavoro decisamente assurdi, con giornata in cui le persone si ritrovano a lavorare per ben 18 ore di fila. Ma oltre i turni massacranti, arriva anche la notizia shock: i dipendenti percepiscono neanche 50 centesimi all’ora, per una busta paga mensile che raggiunge circa i 550 euro al mese per la maggior parte dei lavoratori.

Va sottolineato che sicuramente il programma britannico “Untold: Inside the Shein Machine” non è stato il primo ad occuparsi delle grave condizioni che purtroppo interessano tantissimi lavoratori di Shein. 

Il problema delle condizioni di lavoro degli operai e dei dipendenti che lavorano nell’ambito della ultra fast-fashion, infatti, è stato affrontato più e più volte. Tra le varie indagini, una delle più interessanti è stata quella portata avanti lo scorso anno da parte dell’organizzazione indipendente Public Eye, dove venivano mostrate le evidenti situazioni di sfruttamento degli operai.

Le condizioni di lavoro per i dipendenti di Shein: punizioni per ogni errore commesso

Da quanto emerso dall’investigazione eseguita sotto copertura per il programma di Untold: Inside the Shein Machine, infatti, la situazione di lavoro e di condizioni vissute dai dipendenti di Shein sono ancor più disastrose e drammatiche rispetto a quanto si potesse immaginare.

Infatti, uno degli elementi emersi grazie all’installazione di una serie di telecamere nascoste poste all’interno di una delle sedi di produzione situato nella città di Canton, riguarda proprio lo sfruttamento a cui attualmente i lavoratori dipendenti di Shein devono sottostare ogni giorno.

Tra le notizie più assurde che sono state comunicate all’interno del programma nazionale, pare anche che nei casi in cui uno dei lavoratori commenta un errore durante la produzione di un capo di abbigliamento per Shein, egli subirà un taglio dello stipendio. 

La punizione in questione, dunque, potrebbe generare un taglio della busta paga mensile che potrebbe raggiungere addirittura i due terzi dell’importo dello stipendio già misero che spetta ai dipendenti di Shein.

Ma non è finita qui, perché se si commette un errore, chi lavora per Shein è consapevole che potrebbe non soltanto dire addio ad una parte del loro stipendio, ma arrivare anche in alcuni casi a subire delle gravi conseguenze di natura legale, oltre che, naturalmente, a perdere definitivamente il lavoro.

Inoltre, considerando l’orario di lavoro che potrebbe addirittura raggiungere le 18 ore al giorno, molto spesso capita che gli stessi operai e dipendenti di Shein decidano di sfruttare il tempo della propria pausa pranzo per potersi concedere una doccia.

La busta paga di un dipendente di Shein: 550 euro al mese, 18 ore di lavoro 

Oltre alle condizioni assurde di sfruttamento e di precarietà che si ritrovano a vivere gli operai e tutti i lavoratori dipendenti nelle sedi di produzione di Shein, a destare rabbia e preoccupazione sono anche gli importi della busta paga mensile percepita da parte di queste persone.

Infatti, nonostante le 18 ore di lavoro ogni giorno, lo stipendio di un dipendente di Shein potrebbe raggiugnere a stento un importo di 550 euro al mese nella media.

Questo perché nella maggior parte dei casi dei dipendenti Shein che si occupano della produzione dei capi di abbigliamento e degli accessori messi in vendita dal colosso, la paga dipende dal numero di prodotti che sono riusciti a realizzare durante l’arco dell’intero mese.

Questo significa che nel giro di un mese, i lavoratori di Shein ricevono circa 550 euro al mese, che corrispondono a meno di 50 centesimi all’ora, per cucire almeno 500 capi di abbigliamento.

Si spera dunque che a seguito di tutte le informazioni shock che sono state portate alla luce da parte del programma dell’emittente britannica nazionale Channel 4 possa cambiare qualcosa non soltanto per i dipendenti di Shein, ma anche per tutti gli altri lavoratori che svolgono un lavoro per aziende della ultra fast-fashion.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate