Requisiti del personale ATA: scopri cosa ti chiede il MIUR!

Per poter entrare a far parte del personale ATA o nel caso in cui si voglia solo procedere all’aggiornamento della propria posizione in graduatoria, è indispensabile la partecipazione ai concorsi dove non si deve sostenere nessuna prova d’esame, vale a dire che basta essere in possesso dei titoli richiesti per accedere automaticamente alle graduatorie ATA. Vedremo insieme quali sono i requisiti richiesti per poter accedere ai diversi concorsi ATA.

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Nel corso di questo anno sono stati indetti ben 2 concorsi riservati al personale ATA, ovvero coloro che lavorano presso gli istituti scolastici ricoprendo ruoli diversi (tecnici amministrativi o ausiliari).  Nello specifico stiamo parlando del concorso ATA 3^ fascia e del concorso ATA ventiquattro mesi.

É bene sottolineare che per poter entrare a far parte del personale ATA (nel caso di prima partecipazione) o nel caso in cui si voglia solo procedere  all’aggiornamento della propria posizione in graduatoria, è indispensabile la partecipazione ai concorsi dove non si deve sostenere nessuna prova d’esame, vale a dire che basta essere in possesso dei titoli richiesti  per accedere automaticamente alle graduatorie ATA. 

L’inserimento in graduatoria permette di essere chiamati per assunzioni ( a tempo determinato o indeterminato) o supplenze.  Per coloro che non hanno inoltrato la domanda quest’anno, dovranno attendere i successivi concorsi ATA previsti nel 2022 e nel 2024.

Unica eccezione è rappresentata dal concorso per Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi della scuola (DSGA), concorso che si distingue perchè è sia per titoli che per esami, e l’uscita del bando di questo concorso è prevista per quest’anno.

In questo articolo cercheremo di spiegare in cosa consistono le figure professionali ATA , ma sopratutto quali sono i requisiti richiesti indispensabili per rientrare nelle graduatorie. 

Personale ATA: concorso graduatorie 2021

Come anticipato in premessa nel corso del 2021 sono stati indetti due nuovi concorsi: concorso ATA 24 mesi e III fascia. Il concorso ATA 24 mesi non prevede il sostenimento di prove ma l’accesso richieste solo il possesso di titoli che consentono l’inserimento in graduatorie permanenti provinciali del personale ATA o consentono l’aggiornamento dei punti. 

Questo concorso è riservato a coloro ha maturato ventiquattro mesi di servizio ed ha la finalità dell’assegnazione delle supplenze ATA. 

Anche il concorso ATA III fascia è per soli titoli che consentono l’inserimento in graduatoria III fascia del personale ATA o di aggiornare il punteggio. Questo concorso è aperta a tutti anche a coloro che non hanno mai lavorato in una scuola, oltre a essere rivolta  a chi è già presente in graduatoria ma vuole aggiornare il proprio punteggio.

Va sottolineato che non è più possibile inoltrare domanda per il personale ATA, entrambi i concorsi sono scaduti, occorrerà attendere le prossime date, ovvero il 2022 per il concorso ATA 24 mesi per il concorso ATA III fascia

Personale ATA: Cos’è e in cosa consistono le graduatorie

Personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario statale (ATA) ovvero coloro che lavorano all’interno della scuola con diverse mansioni. Parliamo di personale scolastico non docente che prestano la propria opera presso gli istituti scolatici. 

Vengono inseriti in specifiche graduatorie successivamente utilizzate dalle scuole per conferire di incarichi di lavoro che posso essere si a tempo determinato che indeterminato. 

In parole semplici le graduatorie sono delle liste di nomi disposte in successione rispettando determinati criteri come il merito, l’anzianità e il diritto. Gli elenchi sono redatti a concorso chiuso, riportando nomi e relativi punteggi. Chi è in cima agli elenchi sarà tra i primi ad essere chiamato per l’inserimento.

All’interno del personale ATA sussistono diverse graduatorie e sono le seguenti:

Come si entra a far parte del personale ATA e quali i requisiti richiesti?

Dunque per entrare a far parte del personale ATA occorre superare i concorsi banditi periodicamente. Sono concorsi che prendono in considerazione solo titoli di studio (diploma, laurea, qualifiche) e periodi di servizi svolto.

In poche parloe per poter accedere alle graduatorie non occorre sostenere alcun esame, basta esibire i propri titoli di studio e presentare l’apposita domanda.

Questo vale per tutti i concorsi ATA ad eccezione del concorso DSGA dove si richiedono oltre ai titoli anche il sostenimento di prove d’esame . 

Il punteggio per ogni istante è rappresentato dal totale dei punti riconosciuti ad ogni titolo posseduto. Maggiori sono i titolo posseduti, più alte sono le opportunità di collocarsi in alto in graduatoria e quindi di essere assunti.

Personale ATA: quali sono le mansioni svolte?

All’interno del personale ATA ritroviamo le seguenti categorie professionali: 

  • Collaboratori scolastici
  • infermieri
  • Cuochi
  • Guardarobieri
  • Assistenti Amministrativi e Tecnici
  • Direttori

Ad ogni profilo corrispondono determinati requisiti. Infatti il personale ATA è diviso in quattro grandi macro aree sotto le quali ritroviamo tutte figura professionali suddivise in base al lavoro che svolgono. 

Prima area- A ovvero i CS ossia i Collaboratori scolastici che lavorano presso tutte le scuole.

Per questa figura professionale si richiedono uno dei seguenti diplomi :

  • maturità;
  • triennale di un istituto professionale;
  • scuola magistrale per l’infanzia;
  • maestro d’arte;
  • di qualifica professionale (triennale) rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

Seconda area AS ovvero CR ossia Collaboratori scolastici addetti all’azienda agraria che lavorano presso gli istituti agrari.

Per questa figura professionale si richiede diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale.

Terza area B comprende diverse categorie di lavoratori: 

AA ossia gli Assistenti amministrativi che lavorano presso tutte le scuole. Per questa figura professionale si richiede diploma di maturità;

AT ossia gli Assistenti tecnici che lavorano presso le scuole secondarie di II grado. Per questa figura professionale si richiede il diploma di maturità abilitante all’accesso in aree di laboratorio. 

CU ovvero i Cuochi che lavorano presso convitti ed educandati. Per questa figura professionale si richiede il possesso del diploma professionale in qualità di Operatore dei servizi di ristorazione

IF ovvero Infermieri che lavorano presso convitti ed educandati. Per questa figura professionale si richiede possesso della laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere;

GU ossia i Guardarobieri che lavorano presso convitti ed educandati. Per questa figura professionale si richiede possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

Quarta area D ovvero i DSGA ossia i Direttori dei servizi generali ed amministrativi che lavorano presso tutte le scuole. Per questa figura professionale si richiede il titolo di laurea in Scienze Politiche Sociali e Amministrative o in Giurisprudenza o in Economia e Commercio. 

Personale ATA: ecco come entrare in graduatoria 

Entrare in graduatoria è piuttosto semplice, l’inserimento nelle liste avviene attraverso i concorso pubblico per titoli ( eccetto i concorsi DSGA).

I bandi di concorso per personale ATA sono pubblicati ciclicamente e la finalità è inserire in graduatoria i nuovi istanti o aggiornare il punteggio da parte di chi è già presente in graduatoria perchè ad esempio di sono acquisiti ulteriori titolo di studio o perchè si è svolto servizio all’interno della scuola maturando punteggio. Ogni concorso per personale ATA viene bandito periodicamente ma con date diverse in base alla graduatoria di riferimento  .

Personale ATA: ecco come presentare la domanda

L’istanza per l’inserimento in graduatoria personale ATA, va inoltrata on line utilizzando servizio del MIUR “Istanze Online”, il cui accesso avviene attraverso la piattaforma Presentazione On Line delle IStanze (POLIS) risputando le scadenze previste dai singoli bandi di concorso del personale ATA. 

Chi effettua il primo accesso alla piattaforma dovrà registrarsi e procedere alla abilitazione utilizzando la SPID

Per coloro che erano già registrati potranno tranquillamente utilizzare le vecchie credenziali se rilasciate entro il 28.02.2021. 

Ricordiamo che allo stato attuale non può essere inoltrata nessuna domanda per essere inserito nelle graduatorie ATA essendo scaduti tutti i termini dei diversi bandi indetti. L’alternativa è candidarsi attraverso la messa a disposizione ATA. 

Personale ATA e messa a disposizione: chi può presentarla?

La messa a disposizione ATA ( ovvero la MAD) è una domanda libera che viene inoltrata alle scuole per comunicare la propria disponibilità a ricoprire incarichi di supplenza. In altre parole è una forma di autocandidatura  per posti rimasti eventualmente privi di titolare dopo che sono state eseguite tutte le diverse procedure di immissioni in ruolo e di assegnazione delle supplenze ATA. I requisiti per poter presentare la MAD ATA consistono, nel possedere il titolo di studio valido per la posizione da ricoprire.