Naspi e Reddito di cittadinanza: c’è chi riceve entrambi gli assegni INPS! Ecco perché

Si può beneficiare dell’indennità di disoccupazione Naspi mentre si riceve anche il reddito di cittadinanza? Ebbene sì, i disoccupati potrebbero avere diritto ad entrambe le misure, che tuttora restano cumulabili tra loro, ma con alcuni precisazioni.

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Spesso capita che chi riceve il reddito di cittadinanza non può ottenere i pagamenti dell’INPS legati ad altri bonus ed indennità. Questo è dovuto alle situazioni di incompatibilità chiarite dalla legge legata al sostegno del RdC.

Tra gli assegni erogati dall’INPS particolarmente richiesti dai cittadini, c’è sicuramente quello dell’indennità di disoccupazione Naspi.

Sorge quindi spontaneo porsi tale domanda: “si può beneficare dell’indennità di disoccupazione Naspi mentre si riceve anche il reddito di cittadinanza?

Ebbene sì, nonostante alcuni partiti politici si sono schierati completamente contro l’erogazione del reddito di cittadinanza, ancora oggi i disoccupati potrebbero avere diritto ad entrambe le misure, che tuttora restano cumulabili tra loro.

Tuttavia, occorre fare alcuni precisazioni in merito alla possibilità di ricevere entrambi gli assegni INPS per Naspi e Reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza e Naspi: gli assegni INPS sono cumulabili

Sono centinaia di migliaia i cittadini italiani attualmente in stato di disoccupazione che ricevono regolarmente ogni mese l’assegno dell’INPS legato alla Naspi. 

Si tratta, tuttavia, di una misura prevista per i disoccupati coinvolti dal termine del lavoro per motivazioni non riconducibili alla propria volontà, il cui importo, tuttavia non basta per affrontare tutte le spese mensili di una famiglia, soprattutto ora con il caro bolletta.

Questo porta ai nuclei familiari a porsi una domanda molto semplice, ma la cui risposta richiede alcune precisazioni in merito a requisiti e condizioni obbligatorie, ovvero: il reddito di cittadinanza e la Naspi sono cumulabili? 

La risposta è sicuramente sì, il beneficio del RdC e l’indennità di disoccupazione sono decisamente cumulabili, tuttavia la famiglia che ha intenzione di presentare richiesta per ottenere il reddito di cittadinanza, dovrà porre attenzione ad alcune condizioni. Di questo parleremo nel prossimo paragrafo.

In linea generale, comunque, si può confermare che il reddito di cittadinanza è compatibile non soltanto con il godimento della Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, nota come Naspi, ma anche con altre misure. Tra queste, l’Indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata, la DIS-COLL, ma anche altri strumenti di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria. 

Requisiti per ricevere Reddito di cittadinanza e Naspi dall’INPS

Si potrà quindi ricevere da parte dell’Istituto INPS contemporaneamente sia gli assegni per il Reddito di cittadinanza che quelli legati all’indennità di disoccupazione della Naspi. Tuttavia, sarà necessario fare attenzione al mantenimento di tutti i requisiti previsti sia per il Reddito di cittadinanza che per la Naspi.

In primo luogo, per usufruire del reddito di cittadinanza, occorre avere un ISEE inferiore al limite di 9.360 euro, un patrimonio immobiliare inferiore ai 30.000 euro, e uno mobiliare inferiore a 6.000 euro (con alcune precisazioni legate al numero di componenti della famiglia). 

Inoltre, tra i requisiti del RdC c’è anche un reddito familiare inferiore ai 6.000 euro, anche in questo caso variabile in base alla scala di equivalenza e al numero di componenti.

In merito alla possibilità di ricevere contemporaneamente sia il Reddito di cittadinanza che la Naspi, occorre fare attenzione anche ai due requisiti essenziali della Naspi, ovvero lo stato di disoccupazione oltre che al requisito contributivo.

Domanda INPS per Reddito di cittadinanza o Naspi se si riceve già uno degli assegni

Dopo aver visto le condizioni di compatibilità tra gli assegni di Reddito di cittadinanza e Naspi, a cui è necessario prestare particolare attenzione per evitare di perdere uno dei due sostegni, è arrivato il momento di chiarire quali sono i documenti da presentare per la domanda.

In questo senso, occorre fare una differenza sostanziale tra due casi che potrebbero emergere per chi ha intenzione di ricevere sia Reddito di cittadinanza che Naspi. Si tratta delle due situazioni seguenti:

  • beneficiario della Naspi vuole fare domanda RdC;
  • Beneficiario del RdC vuole fare domanda Naspi.

Sulla base delle due casistiche appena descritte, infatti, è possibile trovare due procedure e documentazioni differenti che dovranno essere seguite da parte di chi ha intenzione di usufruire contemporaneamente sia del RdC che della Naspi.

Dunque, nel primo caso, se il beneficiario della Naspi ha intenzione di fare richiesta del RdC, dovrà inviare entro 30 giorni dalla domanda RdC, il modello RdC com ridotto. Questo documento serve per indicare in reddito presunto annuale, compreso dell’indennità economica della Naspi.

Mentre, se si tratta di un soggetto che ha già ricevuto alcune mensilità del reddito di cittadinanza e deve quindi fare domanda per la disoccupazione Naspi, sarà necessario provvedere anche alla compilazione e all’invio del modello RdC com esteso.