Quando arriva il pagamento della NASpI ad ottobre? La data da segnare sul calendario

Quando arriva il pagamento della NASpI di ottobre? Andiamo a scoprire insieme quale data segnare sul calendario per l'erogazione dell'INPS.

Come ogni mese, i percettori dell’indennità di disoccupazione sono in attesa di ricevere il loro pagamento.

Se percepisci la NASpI lo saprai bene: non esiste una data unica stabilita dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per effettuare tale erogazione. Tuttavia, è importante comprendere, a grandi linee, quale sarà il periodo. 

Ma per quale motivo non abbiamo un giorno fisso per le erogazioni dei pagamenti della NASpI? La risposta è molto semplice: l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale non ha mai identificato una giornata univoca per questa erogazione. Infatti, a differenza di altre misure come il Reddito di Cittadinanza, la NASpI non ha una scadenza definita per quanto riguarda il pagamento. 

Inoltre, come probabilmente saprai, la NASpI non spetta nemmeno a tutti coloro che si trovano senza lavoro in Italia. 

Ma a chi spetta la NASpI? Quando arriverà l’erogazione di ottobre? C’è un modo per scoprire quanto spetta e quando arriveranno i soldi ad ogni beneficiario? Visto che le domande sulla disoccupazione sono numerose, direi che possiamo iniziare subito a rispondere. 

A chi spetta la NASpI? Tutti i beneficiari che la possono avere 

Prima di scoprire quando arriverà il pagamento della NASpI, dobbiamo partire dal principio: non tutti potranno godere dell’indennità di disoccupazione. 

Infatti, la misura non è stata messa in campo per aiutare tutti coloro che si trovano senza lavoro in Italia, ma esclusivamente chi ha perso il lavoro in modo involontario. 

Di conseguenza, possiamo affermare che la NASpI è un’indennità che spetta a coloro che erano in possesso di un contratto da lavoro dipendente e che si trovano in una delle seguenti condizioni:

  • Dimissioni durante il periodo di maternità, possono ricevere la NASpI se le dimissioni hanno avuto luogo da 300 giorni prima del parto fino al primo anno del bambino;
  • Dimissioni per giusta causa, in questo caso è necessario provare il requisito della giusta causa. In passato abbiamo indagato sull’ipotesi che la giusta causa scattasse anche nel caso di un lavoratore colpito da gravi problemi di salute. Tuttavia, la risposta ci ha scioccati in quanto la giusta causa spetta esclusivamente in casi di inadempienza da parte dell’azienda, come nel caso di molestie sessuali, mobbing, demansionamento o mancato pagamento dello stipendio. Se vuoi approfondire la questione leggi: Dimissioni per motivi di salute: hai diritto alla disoccupazione?
  • Risoluzione consensuale del rapporto di lavoro
  • Licenziamento

Pensi che i requisiti che ti danno accesso alla NASpI siano finiti qui? In realtà ci sono altri due punti fondamentali che devi rispettare per garantirti l’accesso a questa misura a contrasto della disoccupazione. 

Infatti, al momento della richiesta dovrai rispettare il requisito di disoccupazione, e quindi non avere un lavoro ed il requisito contributivo. 

Questo secondo requisito potrebbe sembrare più complesso, ma impone esclusivamente di aver versato almeno 13 settimane di contributi nei quattro anni precedenti alla domanda della NASpI. 

C’è un modo per scoprire quanto mi spetta di NASpI?

Ora che abbiamo capito secondo quali requisiti viene concessa (o negata) l’erogazione della NASpI, andiamo a scoprire come effettuare il calcolo dell’importo. 

Ebbene, calcolare l’importo della NASpI non è così semplice, ma oggi ti daremo gli strumenti per farlo autonomamente. 

Prima di tutto dovrai sommare le retribuzioni imponibili INPS, che verranno indicate sull’estratto conto degli ultimi 4 anni e, successivamente dividere tale importo per il numero delle settimane lavorate. 

Ora che hai trovato quella che, in gergo tecnico, si chiama retribuzione lorda mensile, dovrai moltiplicarla per 4,33, ossia la media delle settimane contenute in un mese. 

Attenzione: se la retribuzione media mensile è uguale o più bassa di 1.227,55€, l’importo della disoccupazione sarà il 75% di tale importo. 

Nel caso in cui fosse più alto, l’importo della NASpI sarà il 75% di 1.250,87€ più il 25% della differenza. 

Quando arriva il pagamento della NASpI di ottobre 2022?

Ora che hai anche capito come quantificare quello che prendi, andiamo a scoprire qualche informazione in più sul pagamento della misura. 

Ebbene, come abbiamo affermato in precedenza, la NASpI non viene pagata con una scadenza regolare e, di conseguenza, non possiamo fornirti una data unica. 

Tuttavia, devi sapere che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale comunica sempre con un anticipo di 7-15 giorni quando verrà erogata la misura. 

Per scoprirlo ti basterà accedere al tuo fascicolo previdenziale tra il 3 e il 10 ottobre, date nelle quali solitamente l’INPS effettua tale comunicazione. 

Per quanto riguarda il pagamento potremmo ipotizzare che questo attiverà tra il 7 e il 15 ottobre, ma è sempre un’ipotesi. Per avere delle risposte certe ti conviene consultare direttamente il tuo fascicolo previdenziale. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
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