Chi può andare in pensione a 58 anni e come si può fare?

E' possibile andare in pensione a 58 anni, ma per farlo bisogna rispettare dei requisiti specifici e bisogna far parte di una specifica categoria.

Come fare per andare in pensione a 58 anni? Nel sistema pensionistico italiano ci sono varie possibilità che permettono ai lavoratori di chiudere la propria carriera in base al numero di anni di contributi in relazione con l’età anagrafica.

Normalmente si va in pensione all’età di 67 anni, dopo aver raggiunto almeno 20 anni di contributi.

Nonostante ciò è possibile comunque andare in pensione anche qualche anno prima, ma bisogna tenere molti parametri in considerazione, alcuni dei quali sono molto più complessi di quanto si possa immaginare (come l’aumento della popolazione anziana e un minore tasso di nascite).

Andare in pensione a 58 anni: come fare?

Come già anticipato, nell’ordinamento italiano sono previste varie modalità per andare in pensione. Alcune di queste sono la pensione sociale, Quota 100, Quota 102 ed altre.

Ma per tornare alla domanda principale, si può e in che modo andare in pensione con una età anagrafica di 58 anni?

Il primo requisito da soddisfare è che bisogna aver pagato i contributi per ben 35 anni e l’unica soluzione che permette questo pensionamento si chiama Opzione Donna.

Nel prossimo paragrafo sarà fornita una spiegazione dettagliata.

Pensione a 58 anni: cos’è Opzione Donna?

Opzione Donna è stato applicato a partire dal 2004 ed è ancora in vigore grazie alla proroga della Legge di Bilancio 2021.

Si tratta di una pensione anticipata che, come si può intendere dal nome, è riservata solo alla fascia di contribuenti femminile.

Che le contribuenti abbiano svolto una libera professione o un lavoro da dipendente poco importa, il trattamento è sempre lo stesso.

Ci sono solo alcune leggerissime differenze.

Per prima cosa le dipendenti devono aver raggiunto i 58 anni di età, mentre le libere professioniste 59, ma gli anni di contributo sono sempre 35.

Dal Decreto Legge 4/2019 è stata applicata un’ulteriore novità, che concerne la cancellazione dell’adeguamento di quelli che sono i parametri dell’incremento della speranza di vita.

Inoltre cambia anche il tempo di erogazione della pensione, che per le lavoratrici dipendenti ammonta a 12 mesi, mentre per le libere professioniste a 18.

Pensione a 58 anni: chi non può averla e come fare domanda

Bisogna tenere in considerazione che non tutte le donne che rispettano questi parametri possono fare la domanda, infatti ci sono tre categorie alle quali non è permessa Opzione Donna.

La prima categoria è composta dalle lavoratrici iscritte a gestione separata INPS.

La seconda riguarda le lavoratrici che hanno già ottenuto la pensione ordinaria.

Infine la terza categoria comprende coloro che sono beneficiare delle misure previste per gli esodati.

Per quanto riguarda invece la domanda, le dipendenti devono necessariamente avviare la pratica una volta che viene terminato il contratto di lavoro.

Invece nel caso delle libere professioniste, possono avviare la pratica anche mentre stanno continuando l’esercizio della professione.

La domanda dev’essere presentata tramite l’apposito portale sul sito dell’INPS, oppure è necessario chiamare al numero verde 803 164 (da rete fissa) o 06 164 164 (da cellulare).

Antun Benvestito
Antun Benvestito
Redattore, classe 2001.Sono nato a Bari, ma ho origini croate da parte di mia madre. Sono uno studente di lingue straniere presso l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro e ho sempre nutrito un certo interesse per il lavoro online. Le lingue che al momento sono alla mia portata sono l'inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco, il russo e il croato. Sono un ex giocatore di pallanuoto e non smetterò mai di amare il mondo acquatico. Il mio motto? Alzati dal letto con determinazione e vai a dormire con soddisfazione""
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