23 anni di contributi e 67 di età, si va in pensione con questi importi al mese

Nel seguente articolo sono riportati alcuni esempi degli importi di pensione a 67 anni con 23 anni di contributi, per chiarire il sistema di calcolo.

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Ci sono vari fattori che fanno sì che la pensione a 67 e con 23 anni di contributi non sia uguale per tutti.

Bisogna tenere in considerazione che la pensione con 23 anni di contributi è relativamente ridotta.

Il motivo sta nel fatto che si è pur sempre poco oltre il limite minimo di anni di che è di 20 anni.

Pensione con 67 anni e 23 di contributi: la retribuzione annua

Il primissimo parametro dal quale dipende l'ammontare della pensione è la retribuzione annua del reddito da lavoro.

Se per esempio ormai l'ex lavoratore aveva una paga di €25000 lordi all'anno, cioè uno stipendio medio di circa €1300 netti al mese, seguendo lo schema del pensionamento con 67 anni di età e 23 di contributi l'assegno previdenziale si aggira intorno ai €600 netti.

Bisogna tener conto del fatto che la pensione minima ha un importo di €535,35.

Pensione con 67 anni e 23 di contributi: il calcolo dell'assegno

Il secondo criterio che determina la pensione, oltre agli anni di contributi, è il sistema di calcolo.

Nello stato italiano ci sono tre sistemi di calcolo della pensione:

  • sistema retributivo;

  • sistema contributivo;

  • sistema misto.

Il sistema retributivo è stato tolto dal 31 dicembre 1995.

Esso stabiliva la pensione in base alla media degli stipendi degli ultimi anni di lavoro.

Il sistema contributivo prendeva come elemento di considerazione gli importi delle retribuzioni lorde annue.

Il sistema retributivo è molto più conveniente ai cittadini di quest'ultimo perché gli stipendi degli ultimi anni di carriera sono tendenzialmente più elevati.

Pensione con 67 anni e 23 di contributi: il sistema contributivo

Il principio di questo sistema di calcolo è che bisogna fare la somma tra il montante contributivo e il coefficiente di trasformazione, dopodiché si divide per i 12 mesi.

(Esempio) Il lavoratore con €28000 lordi di stipendio annuale deve accantonare il 33%, che ammonta a €9240 e lo deve moltiplicare per il numero di anni di contributo, che sono 23.

Quindi il risultato della moltiplicazione è €212.520 e questo è il montante contributivo.

Il coefficiente di trasformazione è una percentuale che aumenta in diretta proporzione con l'età anagrafica.

Il coefficiente è del 5,575% per la fascia dei 67enni, che moltiplicato per €212.520 fa €11.848.

Questo risultato è l'importo lordo di un anno di pensione, che equivale più o meno a €912 mensili, intorno ai €680 netti al mese.

Pensione con 67 anni e 23 di contributi: il sistema misto

Nel sistema misto bisogna incrociare i due sistemi di calcolo della pensione.

Si fa questa operazione per i contribuenti che hanno versato contributi sia prima che dopo il 1996.

Bisogna fare il calcolo degli anni di contributi prima del 1996 secondo il sistema retributivo.

Poi si prende il 2% della media delle retribuzioni e lo si moltiplica per gli anni di contributi.

Inoltre si sommano i risultati del calcolo retributivo e contributivo.

Infine questo numero si divide per i 12 mesi.